Volley
Asd Udas Volley, gara combattuta ma sconfitta casalinga con la Pallavolo Andria
"Ci abbiamo provato - commenta a fine gara Roberto Ferraro "
Cerignola - lunedì 6 febbraio 2017
16.04 Comunicato Stampa
Nella prima gara casalinga del girone di ritorno arriva la sconfitta per l'Asd Udas Volley. Al Palazzetto dello Sport 'Nando Dileo', la Pallavolo Andria si impone con il punteggio di 3 set a 1 (25-19/ 24-26/ 22-25/ 22-25), in una partita molto intensa e combattuta tra due delle compagini più in forma del momento.
Mister Ferraro sceglie la strada della continuità e si affida alla diagonale formata dal regista Calcabrini e dall'opposto V. Petruzzelli, ai centrali Lanzone e Zoccola, ai laterali Civita e F. Petruzzelli e al libero Raffaele.
L'avvio della squadra udassina è più che convincente: funzionano alcuni fondamentali come la battuta (mattatore Francesco Petruzzelli con ben tre ace distribuiti nell'arco del set, efficaci anche Vincenzo Petruzzelli e Civita) e a muro, con i centrali concentrati. La prima frazione dell'Asd Udas Volley è pressoché perfetta, tanto che il gioco espresso dai biancoazzurri indispettisce Andria, molto fallosa. E' un primo tempo del capitano Luca Lanzone che chiude le ostilità del primo periodo.
Nel secondo set, la squadra diretta da Julian Lozowy rientra in campo ben determinata a raggiungere il pareggio e sorprende gli udassini in più di un'occasione, tanto che al secondo time out tecnico Andria è in vantaggio 16 a 7. A questo punto, però, inizia la lenta risalita dei padroni di casa, guidata dagli ottimi attacchi degli schiacciatori Civita e Petruzzelli. La squadra arriva anche tre punti dal pareggio, ma poi sprofonda sul 24 a 19. Con l'insidiosa battuta di Calcabrini, però, gli ofantini riescono in un'incredibile rimonta, raggiungendo un insperato pareggio. Ai vantaggi, un paio di decisioni del direttore di gara alquanto discutibili permettono agli ospiti di pareggiare i conti.
La partita si fa più equilibrata, entrambe le compagini lottano su ogni pallone, sospinti da un pubblico caloroso come non mai. L'Udas sembra controllare il corso del set, grazie alle importanti combinazioni in attacco e a un muro sempre attento. Dopo il secondo time out tecnico, però, i padroni di casa si bloccano e sciupano in pochi scambi un vantaggio di ben quattro punti. Mister Ferraro prova ad inserire forze fresche con Bartoli e Lombardi (esordio per lui con i colori udassini): Andria, con un finale si set importante, riesce a passare in vantaggio.
Bartoli e Lombardi restano sul parquet anche per il successivo parziale (escono l'acciaccato V. Petruzzelli e Zoccola). Anche durante questa fase del match si gioca punto a punto, con scambi di alto livello e difese ai limiti dell'impossibile. L'equilibrio, però, si spezza sul finire del parziale quando alcune decisioni dell'arbitro alquanto dubbie consegnano la vittoria alla compagine di Andria.
"Ci abbiamo provato - commenta a fine gara Roberto Ferraro - è stata una gara giocata sul filo dell'equilibrio, decisa dagli episodi. Il gioco c'è, abbiamo trovato anche una certa continuità, grazie all'apporto di tutti: dobbiamo continuare così".
Prossima gara, la terza del girone di ritorno, è in programma domenica 12 febbraio sul campo di Taviano.
Mister Ferraro sceglie la strada della continuità e si affida alla diagonale formata dal regista Calcabrini e dall'opposto V. Petruzzelli, ai centrali Lanzone e Zoccola, ai laterali Civita e F. Petruzzelli e al libero Raffaele.
L'avvio della squadra udassina è più che convincente: funzionano alcuni fondamentali come la battuta (mattatore Francesco Petruzzelli con ben tre ace distribuiti nell'arco del set, efficaci anche Vincenzo Petruzzelli e Civita) e a muro, con i centrali concentrati. La prima frazione dell'Asd Udas Volley è pressoché perfetta, tanto che il gioco espresso dai biancoazzurri indispettisce Andria, molto fallosa. E' un primo tempo del capitano Luca Lanzone che chiude le ostilità del primo periodo.
Nel secondo set, la squadra diretta da Julian Lozowy rientra in campo ben determinata a raggiungere il pareggio e sorprende gli udassini in più di un'occasione, tanto che al secondo time out tecnico Andria è in vantaggio 16 a 7. A questo punto, però, inizia la lenta risalita dei padroni di casa, guidata dagli ottimi attacchi degli schiacciatori Civita e Petruzzelli. La squadra arriva anche tre punti dal pareggio, ma poi sprofonda sul 24 a 19. Con l'insidiosa battuta di Calcabrini, però, gli ofantini riescono in un'incredibile rimonta, raggiungendo un insperato pareggio. Ai vantaggi, un paio di decisioni del direttore di gara alquanto discutibili permettono agli ospiti di pareggiare i conti.
La partita si fa più equilibrata, entrambe le compagini lottano su ogni pallone, sospinti da un pubblico caloroso come non mai. L'Udas sembra controllare il corso del set, grazie alle importanti combinazioni in attacco e a un muro sempre attento. Dopo il secondo time out tecnico, però, i padroni di casa si bloccano e sciupano in pochi scambi un vantaggio di ben quattro punti. Mister Ferraro prova ad inserire forze fresche con Bartoli e Lombardi (esordio per lui con i colori udassini): Andria, con un finale si set importante, riesce a passare in vantaggio.
Bartoli e Lombardi restano sul parquet anche per il successivo parziale (escono l'acciaccato V. Petruzzelli e Zoccola). Anche durante questa fase del match si gioca punto a punto, con scambi di alto livello e difese ai limiti dell'impossibile. L'equilibrio, però, si spezza sul finire del parziale quando alcune decisioni dell'arbitro alquanto dubbie consegnano la vittoria alla compagine di Andria.
"Ci abbiamo provato - commenta a fine gara Roberto Ferraro - è stata una gara giocata sul filo dell'equilibrio, decisa dagli episodi. Il gioco c'è, abbiamo trovato anche una certa continuità, grazie all'apporto di tutti: dobbiamo continuare così".
Prossima gara, la terza del girone di ritorno, è in programma domenica 12 febbraio sul campo di Taviano.