Calcio
Anibal Montaldi è gialloblù
Il capocannoniere della scorsa D sceglie l'Audace. Che attacco con Fabio Longo
Cerignola - martedì 11 luglio 2017
20.19
La notizia era nell'aria. Il lungo tormentone che accostava il nome di Montaldi ai colori gialloblù è giunto a conclusione: Anibal Daniel Montaldi è ufficialmente un nuovo giocatore dell'Audace Cerignola.
Argentino, classe 1980, nativo di Rosario, è il classico centravanti con il gol nel sangue. Prima, ma all'occorrenza anche seconda punta. Veloce, dotato di un tiro potente con spiccate doti tecniche. Letale sottoporta, non a caso è stato ribattezzato dai suoi ex tifosi "il cannibale", arriva a Cerignola da capocannoniere della scorsa serie D, girone H. Sono ben 22 i centri (tutti su azione) dell'argentino che ha letteralmente trascinato il Bisceglie alla storica promozione in Lega Pro.
Porterà esperienza, tanta(!), essendo uno specialista di promozioni. In Argentina ha giocato fino all'equivalente della nostra serie B con la maglia dell'Almafuerte, trasferitosi in Italia a Genzano ha portato la squadra in D realizzano ben 28. Ha vestito anche le maglie della Battipagliese e del Nardó nella stagione 2010/2011 con cui ha conquistato la seconda promozione in D (33 presenze e 13 reti). Successivamente si trasferisce a Monopoli dove vince ancora un campionato di Eccellenza e il titolo di capocannoniere con 21 gol. Nel 2014 passa alla Virtus Francavilla con cui vince prima il campionato di Eccellenza e, l'anno dopo, quello di serie D: 59 presenze in due anni e 27 reti.
I numeri e il palmares parlano chiaro: l'Audace del ds Fernandez e del presidente Nicola Grieco si è assicurata le prestazioni di uno degli attaccanti più forti in circolazione. L'argentino, con il neo arrivato Longo, è pronto a formare una coppia fortissima e ben assortita. E Cerignola già sogna.
Argentino, classe 1980, nativo di Rosario, è il classico centravanti con il gol nel sangue. Prima, ma all'occorrenza anche seconda punta. Veloce, dotato di un tiro potente con spiccate doti tecniche. Letale sottoporta, non a caso è stato ribattezzato dai suoi ex tifosi "il cannibale", arriva a Cerignola da capocannoniere della scorsa serie D, girone H. Sono ben 22 i centri (tutti su azione) dell'argentino che ha letteralmente trascinato il Bisceglie alla storica promozione in Lega Pro.
Porterà esperienza, tanta(!), essendo uno specialista di promozioni. In Argentina ha giocato fino all'equivalente della nostra serie B con la maglia dell'Almafuerte, trasferitosi in Italia a Genzano ha portato la squadra in D realizzano ben 28. Ha vestito anche le maglie della Battipagliese e del Nardó nella stagione 2010/2011 con cui ha conquistato la seconda promozione in D (33 presenze e 13 reti). Successivamente si trasferisce a Monopoli dove vince ancora un campionato di Eccellenza e il titolo di capocannoniere con 21 gol. Nel 2014 passa alla Virtus Francavilla con cui vince prima il campionato di Eccellenza e, l'anno dopo, quello di serie D: 59 presenze in due anni e 27 reti.
I numeri e il palmares parlano chiaro: l'Audace del ds Fernandez e del presidente Nicola Grieco si è assicurata le prestazioni di uno degli attaccanti più forti in circolazione. L'argentino, con il neo arrivato Longo, è pronto a formare una coppia fortissima e ben assortita. E Cerignola già sogna.