Basket
Allianz Udas da batticuore
Il canestro sulla sirena di Serazzi regala la vittoria contro Pozzuoli (70-68)
Cerignola - lunedì 2 maggio 2016
22.36
La prima di sei polaroid, che accompagneranno l'Allianz Udas in questa seconda parte di stagione, è il ritratto della pazza corsa di Guglielmo Serazzi, autore del canestro decisivo, sulla sirena, del definitivo 70-68. Pazza come l'Allianz, capace di rimontare ben 15 punti negli ultimi quattro minuti di gara e portare a casa due punti fondamentali per cominciare nel migliore dei modi il girone interregionale.
La partita è intensa e avvincente. Pozzuoli si presenta al pubblico ofantino con i canestri di Lewis, la tripla di Pekic e i centimetri di Loncarevic. I ragazzi di coach Serpico attaccano bene il perimetro biancoazzurro, sfoderando un basket veloce e un buon palleggio. I canestri di Voss e Tredici provano a far entrare in partita l'Allianz. Ma i ragazzi di coach Marinelli non riescono ad arginare le giocate degli ospiti che, puntualmente, puniscono la difesa biancoazzurra. Le triple di Aprea e Pekic e la schiacciata di Loncarevic, ben uscito dai blocchi e assistito da un ottimo Pekic, sono la giusta conferma. 13-18 al termine del primo quarto. Nel secondo periodo, il leitmotiv non cambia. L'Allianz è in affanno mentre Pozzuoli riesce a trovare facilmente la via del canestro con il lungo Loncarevic (micidiale nel pitturato) e con Orsini, autore della tripla del massimo vantaggio ospite: 18-30, più 12. Coach Marinelli capisce il momento e chiama un time-out "riparatore". Alla ripresa infatti, l'Allianz rientra in partita in virtù delle quattro triple consecutive segnate da Malat, Serazzi, Tredici e ancora Malat. Si va all'intervallo lungo sul 32-39.
Il secondo tempo comincia con il Pozzuoli a far la voce grossa. I canestri di Lewis, Aprea e Loncarevic (rientrato dopo un infortunio al viso) segnano un passivo di 8-0 nei primi 3'30 di quarto. 32-47 e altra spallata alla gara dei campani. Malat (con un gioco da tre) e Voss (appoggiandosi al tabellone) provano a riaccendere la luce prima che irrompesse sulla scena Mattia Marchetti. Il numero 6 biancoazzurro segna 7 punti consecutivi che rimettono in carreggiata i suoi prima che Orsini segnasse la tripla del più dieci (46-56). Negli ultimi dieci minuti di gara succede di tutto. Il Pozzuoli sembra mettere le mani sulla partita quando, nei primi sei minuti, trova il canestro con Pekic e Aprea (entrambi da tre), Errico e Orisni. 51-66, più 15: sembra fatta per i ragazzi di coach Serpico. Sembra appunto. La partita, infatti, è tutt'altro che finita. Coach Marinelli indovina la mossa di Malat playmaker per riuscire a penetrare centralmente la difesa ospite. Ed è proprio l'americano a recuperare una palla nella sua metà campo e correre fino al canestro avversario segnando il 57-66. E' il primo segnale: l'Allianz è ancora viva. Pozzuoli invece, comincia a scricchiolare sul più bello complice anche l'uscita per falli di Aprea e Pekic. Ora c'è solo l'Allianz in campo, sospinta da tutto il calore del palazzetto. E l'incredibile remuntada parte con la tripla di Malat, passa per i liberi di Serazzi (2/2) e il rimbalzo di Voss e termina con il canestro di Marchetti, bravo a rubar palla ad Orsini e segnare il 68 pari. Il palazzetto è in visibilio e diventa un catino bollente quando Serazzi, slalomeggia tra due avversari e segna, sulla sirena, con un lay-up precisissimo, il canestro del 70-68. La festa biancoazzurra può cominciare.
La prima polaroid è stata scattata. Firmata Allianz, firmata Guglielmo Serazzi.
Ph: Vincenzo Barnabá