Basket
Allianz Udas batte Castellaneta 91-68
L'Olimpica cade a Foggia tra mille polemiche
Cerignola - lunedì 21 marzo 2016
15.16
La 14a. giornata di ritorno della Serie C Silver di basket ha regalato sia nella giornata di sabato che in quella di domenica grande spettacolo per le due compagini ofantine, pronte al riscatto dopo le sconfitte con Juvetrani (Udas) e Vieste (Olimpica) della scorsa settimana. L'Allianz Udas è riuscita a battere in casa la Valentino Castellaneta per 91-68 al Pala Dileo nella giornata di sabato, mentre l'Olimpica ha da recriminare e non poco per la sconfitta esterna di domenica contro la Diamond Foggia per 79-65.
QUI ALLIANZ: I ragazzi di coach Marinelli hanno espresso un'ottima prova davanti al proprio pubblico, riuscendo a battere Castellaneta 91-68 e riscattando il ruzzolone di Trani. La partita resta in equilibrio almeno per il primo periodo, chiuso con il punteggio di 20-19. Poi, dal secondo quarto la musica cambia con Malat e compagni che si esibiscono in un gioco veloce spazzando via i sogni di Castellaneta: all'intervallo si va sul 44-32. Al rientro, il copione resto lo stesso, con i biancoazzurri che indirizzano definitivamente la partita. 65-47 alla fine del terzo periodo, l'ultimo quarto di gara è pura formalità. Alla sirena finale il gap è di 23 punti in favore del quintetto cerignolano. L'Udas si conferma la terza forza della lega a quota 46. Prossima gara mercoledì ore 20:30 in terra altamurana contro la Libertas.
QUI OLIMPICA: La caduta con la seconda in classifica Sunshine Vieste doveva dare nuova linfa alla formazione ofantina in vista della delicata sfida con la Diamond Foggia di domenica. Ma alla fine del derby sono gli arancioni di casa ad esultare: Olimpica battuta di 14 (79-65) e 5° posto in classifica per gli uomini di coach Vigilante mentre i gialloblu restano noni con 28 punti. Protagonisti del derby sono stati sicuramente i due arbitri designati, i signori Nonna di Casamassima e Russo di Taranto che hanno adottato un metro arbitrale (a detta dello staff tecnico gialloblu) penalizzante per la stessa Olimpica. Il numero dei falli fischiati a Bacchini e soci è infinitamente superiore di quelli della Diamond, in una gara dove ha regnato prettamente l'equilibrio. Basti pensare che il secondo e terzo quarto sono terminati in parità: 35-35 (con Vuovolo che riesce ad acciuffare il pari con una tripla allo scadere del ventesimo) e 46-46, dopo che il primo quarto si è concluso sul punteggio di 20-15 per i locali. Negli ultimi dieci minuti il forcing dei foggiani ha indirizzato la gara sul risultato finale di 79-65. Per la formazione di coach Gesmundo non c'è nemmeno il tempo di recriminare: mercoledì sarà ancora derby. Al Pala Dileo arriva Manfredonia, per l'ultima chiamata playoff.
QUI ALLIANZ: I ragazzi di coach Marinelli hanno espresso un'ottima prova davanti al proprio pubblico, riuscendo a battere Castellaneta 91-68 e riscattando il ruzzolone di Trani. La partita resta in equilibrio almeno per il primo periodo, chiuso con il punteggio di 20-19. Poi, dal secondo quarto la musica cambia con Malat e compagni che si esibiscono in un gioco veloce spazzando via i sogni di Castellaneta: all'intervallo si va sul 44-32. Al rientro, il copione resto lo stesso, con i biancoazzurri che indirizzano definitivamente la partita. 65-47 alla fine del terzo periodo, l'ultimo quarto di gara è pura formalità. Alla sirena finale il gap è di 23 punti in favore del quintetto cerignolano. L'Udas si conferma la terza forza della lega a quota 46. Prossima gara mercoledì ore 20:30 in terra altamurana contro la Libertas.
QUI OLIMPICA: La caduta con la seconda in classifica Sunshine Vieste doveva dare nuova linfa alla formazione ofantina in vista della delicata sfida con la Diamond Foggia di domenica. Ma alla fine del derby sono gli arancioni di casa ad esultare: Olimpica battuta di 14 (79-65) e 5° posto in classifica per gli uomini di coach Vigilante mentre i gialloblu restano noni con 28 punti. Protagonisti del derby sono stati sicuramente i due arbitri designati, i signori Nonna di Casamassima e Russo di Taranto che hanno adottato un metro arbitrale (a detta dello staff tecnico gialloblu) penalizzante per la stessa Olimpica. Il numero dei falli fischiati a Bacchini e soci è infinitamente superiore di quelli della Diamond, in una gara dove ha regnato prettamente l'equilibrio. Basti pensare che il secondo e terzo quarto sono terminati in parità: 35-35 (con Vuovolo che riesce ad acciuffare il pari con una tripla allo scadere del ventesimo) e 46-46, dopo che il primo quarto si è concluso sul punteggio di 20-15 per i locali. Negli ultimi dieci minuti il forcing dei foggiani ha indirizzato la gara sul risultato finale di 79-65. Per la formazione di coach Gesmundo non c'è nemmeno il tempo di recriminare: mercoledì sarà ancora derby. Al Pala Dileo arriva Manfredonia, per l'ultima chiamata playoff.