Basket
Allianz Udas: a Brindisi ultima tappa prima dei playoff
Olimpica: battere Ostuni per centrare l’obiettivo ottavo posto
Cerignola - venerdì 8 aprile 2016
15.10
Ultimo weekend di regular season per le nostre compagini, impegnate in due partite decisive per il proseguo della stagione. L'Allianz Udas farà visita al Brindisi (partita chiave in ottica terzo e/o magari secondo posto) mentre l'Olimpica ospiterà Ostuni in una gara da dentro o fuori per i playoff. Entrambe le partite si disputeranno domenica, alle ore 18:00.
QUI UDAS: Quella contro il fanalino di coda Brinidisi (ultimo a 6 punti, retrocesso da tempo in D) sarà l'ultima gara della regular season per Serazzi e compagni. Una partita decisiva per blindare la terza posizione e, magari, sperare in un passo falso di Vieste a Ruvo per centrare un importantissimo secondo posto, in ottica griglia playoff. "Siamo costretti a vincere per confermare il nostro momento di forma e la nostra posizione". Questo il pensiero di coach Marinelli, che non ammette errori. Nessun pericolo di sottovalutare la partita e l'avversario quindi "siamo lì con la testa", ne tanto meno di pensare già alla prima partita playoff di martedì 12 aprile: "Abbiamo fatto una buonissima settimana di allenamenti in prospettiva Brindisi e playoff – continua il coach - Finalmente abbiamo il roster al completo". Conquistare i due punti negli ultimi 40 minuti di campionato per poter sperare anche in quel secondo posto che permetterebbe ai biancoazzurri di giocarsi l'eventuale semifinale playoff in casa. Anche se: "Non credo che Vieste si lasci sfuggire la vittoria a Ruvo – conclude il coach - Viene da due sconfitte consecutive". Ma si sa, la speranza è l'ultima a morire e poi, con il basket, tutto è possibile.
QUI OLIMPICA: Appuntamento con i playoff, da non fallire. Bacchini e compagni sono costretti a vincere per centrare, davanti al proprio pubblico, il tanto inseguito ottavo posto. Dopo l'ottima prova di Bari, culminata con la vittoria in volata, e la concomitante sconfitta della Juve Trani, la squadra di coach Gesmundo è tornata ad essere padrone del proprio destino: basterà battere la Cestistica Ostuni e poi sarà festa playoff. "Abbiamo trascorso la stessa vigilia che viviamo ormai da febbraio da quando sono tutte partite da dentro o fuori - dichiara Gesmundo - Ci siamo allenati bene e con giusto atteggiamento". Servirà la gara perfetta, di sicuro Ostuni non sarà la vittima sacrificale. "Dobbiamo evitare di commettere ingenuità e di disunirci". Tradotto: vietati quei blackout che sono costati caro già durante la stagione. Ora che i playoff sono dietro l'angolo, come caricherà i suoi ragazzi coach Gesmundo? "In queste partite non ci sono molte cose da dire. Ricorderò loro il piano gara e poi, sappiamo bene tutti cosa bisogna fare. Le motivazioni non può dartele un discorso pre gara". E pensare che solo qualche settimana fa, dopo la sconfitta in casa contro Manfredonia, sembrava tutto precluso. Ma il coach è stato bravo a predicare sempre tranquillità, infondendo ottimismo al gruppo: "Per me i campionati si giocano fino all'ultima giornata". Ecco perché Bacchini e soci dovranno battere Ostuni e rispondere presente all'ultima chiamata playoff.
QUI UDAS: Quella contro il fanalino di coda Brinidisi (ultimo a 6 punti, retrocesso da tempo in D) sarà l'ultima gara della regular season per Serazzi e compagni. Una partita decisiva per blindare la terza posizione e, magari, sperare in un passo falso di Vieste a Ruvo per centrare un importantissimo secondo posto, in ottica griglia playoff. "Siamo costretti a vincere per confermare il nostro momento di forma e la nostra posizione". Questo il pensiero di coach Marinelli, che non ammette errori. Nessun pericolo di sottovalutare la partita e l'avversario quindi "siamo lì con la testa", ne tanto meno di pensare già alla prima partita playoff di martedì 12 aprile: "Abbiamo fatto una buonissima settimana di allenamenti in prospettiva Brindisi e playoff – continua il coach - Finalmente abbiamo il roster al completo". Conquistare i due punti negli ultimi 40 minuti di campionato per poter sperare anche in quel secondo posto che permetterebbe ai biancoazzurri di giocarsi l'eventuale semifinale playoff in casa. Anche se: "Non credo che Vieste si lasci sfuggire la vittoria a Ruvo – conclude il coach - Viene da due sconfitte consecutive". Ma si sa, la speranza è l'ultima a morire e poi, con il basket, tutto è possibile.
QUI OLIMPICA: Appuntamento con i playoff, da non fallire. Bacchini e compagni sono costretti a vincere per centrare, davanti al proprio pubblico, il tanto inseguito ottavo posto. Dopo l'ottima prova di Bari, culminata con la vittoria in volata, e la concomitante sconfitta della Juve Trani, la squadra di coach Gesmundo è tornata ad essere padrone del proprio destino: basterà battere la Cestistica Ostuni e poi sarà festa playoff. "Abbiamo trascorso la stessa vigilia che viviamo ormai da febbraio da quando sono tutte partite da dentro o fuori - dichiara Gesmundo - Ci siamo allenati bene e con giusto atteggiamento". Servirà la gara perfetta, di sicuro Ostuni non sarà la vittima sacrificale. "Dobbiamo evitare di commettere ingenuità e di disunirci". Tradotto: vietati quei blackout che sono costati caro già durante la stagione. Ora che i playoff sono dietro l'angolo, come caricherà i suoi ragazzi coach Gesmundo? "In queste partite non ci sono molte cose da dire. Ricorderò loro il piano gara e poi, sappiamo bene tutti cosa bisogna fare. Le motivazioni non può dartele un discorso pre gara". E pensare che solo qualche settimana fa, dopo la sconfitta in casa contro Manfredonia, sembrava tutto precluso. Ma il coach è stato bravo a predicare sempre tranquillità, infondendo ottimismo al gruppo: "Per me i campionati si giocano fino all'ultima giornata". Ecco perché Bacchini e soci dovranno battere Ostuni e rispondere presente all'ultima chiamata playoff.