Calcio
A tutta Audace
Poker gialloblù nel derby contro il Vieste, ridotto in 10 per tutto il secondo tempo
Cerignola - domenica 19 febbraio 2017
18.14
La missione era chiara: conquistare i tre punti al "Riccardo Spina" per mettere ulteriori pressioni a Bitonto e Altamura impegnate in due trasferte assolutamente non facili. Obiettivo raggiunto: al termine dei 90 minuti, infatti, per i gialloblù sono soltanto sorrisi e abbracci per aver battuto nettamente il Vieste 4-0 con un gran secondo tempo (approfittando della superiorità numerica) e per il risultato dell'Altamura, sconfitto 3-0 a Casarano. Vince il Bitonto, che espugna il campo del Trani 0-1, ritagliandosi il ruolo di principale antagonista della truppa di Farina, ora a più quattro sulla seconda.
Il risultato dei gialloblù però non inganni. Il derby è stato bello, interessante ed avvincente nella prima frazione con i padroni di casa bravi a chiudere ogni spazio e creare azioni pericolose. Mister Farina conferma il 3-4-3. Ciano e Pollidori ritornano tra i titolari ma con quest'ultimo spostato nei tre di difesa al posto di Altares. A centrocampo spazio a Marinaro e Vicedomini centrali, Cappellari e Naglieri sulle corsie. Davanti, con gli inamovibili Loiodice-Di Rito, c'è Russo. Il Vieste di mister Bonetti risponde con un 4-3-3, con l'intento di allargare la manovra sulle corsie, lì dove agiscono Rocco Augelli e Compierchio (poi subito sostituto da Gallo per infortunio). Colella invece è il faro del centrocampo. Ed è proprio una punizione dell'ex della partita a far tremare i gialloblù, dopo soli 2 minuti. Ciano stende Triggiani al limite, il numero 10 di casa calcia a giro sopra la barriera ma la palla termina di un soffio al lato, dando l'illusione ottica del gol. Il Vieste tiene bene il campo, l'Audace cerca di ripartire preferendo l'out di sinistra. Loiodice ci prova al 27esimo ma il tiro termina largo. La partita è calda e nervosa, spezzettata spesso da falli. Al 36esimo arriva il primo vero squillo gialloblù: Di Rito approfitta di un errore di Lucatelli e calcia in porta. Innangi si rifugia in corner. L'episodio che cambia le sorti del match accade al 41esimo. Milella, già ammonito, commette fallo su Marinaro: doppio giallo ed espulsione. Vieste in 10 per tutta la ripresa.
Di ritorno dagli spogliatoi, Farina tenta subito il tutto per tutto inserendo Ladogana per Naglieri con Russo che si sposta nei 4 di centrocampo. La volontà è chiara: sarà un'Audace a trazione anteriore. I gialloblù, infatti, aumentano i giri del motore e cominciano a presidiare costantemente la metà campo avversaria. Al 49esimo la prima occasionissima: Belluoccio pesca impeccabilmente Loiodice in area, il cui tiro a botta sicura è respinto dal palo. Gioia del gol solo rimandata di un minuto: il fantasista gialloblù questa volta si veste nei panni di assist man e con una super giocata in area imbecca il puntero Di Rito che sentenzia Innangi. 1-0 e partita in discesa. I ritmi di gioco sono più sostenuti, le azioni si susseguono. Loiodice ci prova di testa, Innangi blocca. I padroni di casa rispondono cercando di sfruttare i calci piazzati ma il tiro di Augelli al 62 è ben bloccato da Marinaro. Più insidiosa è l'occasione creata dai garganici un minuto dopo. Punizione di Colella, sponda di Saani per il destro radente di Kouame: palla fuori ma non di molto. Al 73esimo gli ofantini tornano ad essere pericolosi con l'incornata di Ladogana da pochi passi. Palla alta sopra la traversa. E' tra il minuto 76 e il 78 che l'Audace mette il punto esclamativo sul derby. Pollidori segna di testa il raddoppio, sugli sviluppi di un corner. Due minuti dopo, è lo stesso centrocampista ad aprire l'azione servendo Ladogana. Uno-due perfetto con Di Rito e diagonale preciso che fredda Innangi. 3-0 e festa gialloblù. All'85esimo Colella, con un calcio di punizione dal limite dell'area, colpisce in pieno la traversa. E, qando ormai scorrevano i titoli di coda, arriva il poker ospite. Cross di Cappellari, sponda aerea di Di Rito e Pollidori fa doppietta.
Per i coriandoli nei cannoncini è ancora presto ma quest'Audace viaggia spedita verso la serie D.
Il risultato dei gialloblù però non inganni. Il derby è stato bello, interessante ed avvincente nella prima frazione con i padroni di casa bravi a chiudere ogni spazio e creare azioni pericolose. Mister Farina conferma il 3-4-3. Ciano e Pollidori ritornano tra i titolari ma con quest'ultimo spostato nei tre di difesa al posto di Altares. A centrocampo spazio a Marinaro e Vicedomini centrali, Cappellari e Naglieri sulle corsie. Davanti, con gli inamovibili Loiodice-Di Rito, c'è Russo. Il Vieste di mister Bonetti risponde con un 4-3-3, con l'intento di allargare la manovra sulle corsie, lì dove agiscono Rocco Augelli e Compierchio (poi subito sostituto da Gallo per infortunio). Colella invece è il faro del centrocampo. Ed è proprio una punizione dell'ex della partita a far tremare i gialloblù, dopo soli 2 minuti. Ciano stende Triggiani al limite, il numero 10 di casa calcia a giro sopra la barriera ma la palla termina di un soffio al lato, dando l'illusione ottica del gol. Il Vieste tiene bene il campo, l'Audace cerca di ripartire preferendo l'out di sinistra. Loiodice ci prova al 27esimo ma il tiro termina largo. La partita è calda e nervosa, spezzettata spesso da falli. Al 36esimo arriva il primo vero squillo gialloblù: Di Rito approfitta di un errore di Lucatelli e calcia in porta. Innangi si rifugia in corner. L'episodio che cambia le sorti del match accade al 41esimo. Milella, già ammonito, commette fallo su Marinaro: doppio giallo ed espulsione. Vieste in 10 per tutta la ripresa.
Di ritorno dagli spogliatoi, Farina tenta subito il tutto per tutto inserendo Ladogana per Naglieri con Russo che si sposta nei 4 di centrocampo. La volontà è chiara: sarà un'Audace a trazione anteriore. I gialloblù, infatti, aumentano i giri del motore e cominciano a presidiare costantemente la metà campo avversaria. Al 49esimo la prima occasionissima: Belluoccio pesca impeccabilmente Loiodice in area, il cui tiro a botta sicura è respinto dal palo. Gioia del gol solo rimandata di un minuto: il fantasista gialloblù questa volta si veste nei panni di assist man e con una super giocata in area imbecca il puntero Di Rito che sentenzia Innangi. 1-0 e partita in discesa. I ritmi di gioco sono più sostenuti, le azioni si susseguono. Loiodice ci prova di testa, Innangi blocca. I padroni di casa rispondono cercando di sfruttare i calci piazzati ma il tiro di Augelli al 62 è ben bloccato da Marinaro. Più insidiosa è l'occasione creata dai garganici un minuto dopo. Punizione di Colella, sponda di Saani per il destro radente di Kouame: palla fuori ma non di molto. Al 73esimo gli ofantini tornano ad essere pericolosi con l'incornata di Ladogana da pochi passi. Palla alta sopra la traversa. E' tra il minuto 76 e il 78 che l'Audace mette il punto esclamativo sul derby. Pollidori segna di testa il raddoppio, sugli sviluppi di un corner. Due minuti dopo, è lo stesso centrocampista ad aprire l'azione servendo Ladogana. Uno-due perfetto con Di Rito e diagonale preciso che fredda Innangi. 3-0 e festa gialloblù. All'85esimo Colella, con un calcio di punizione dal limite dell'area, colpisce in pieno la traversa. E, qando ormai scorrevano i titoli di coda, arriva il poker ospite. Cross di Cappellari, sponda aerea di Di Rito e Pollidori fa doppietta.
Per i coriandoli nei cannoncini è ancora presto ma quest'Audace viaggia spedita verso la serie D.