Meteo & Dintorni
L'Inverno fa la voce grossa: cosa ci aspetta dal 12 Dicembre
il Punto
martedì 6 dicembre 2022
16.55
Il punto a cura di Antonio Digirolamo
Importanti aggiornamenti dalle ultime proiezioni modellistica
Dicembre promette grosse sorprese in particolare dall'Immacolata in poi. Sono iniziate le grandi manovre invernali a livello europeo, con la discesa di un blocco d'aria artica dalla Scandinavia verso le nazioni centrali del Continente. Verso freddo e poi la prima neve in pianura, almeno al Nord.
Un vasto anticiclone si sta consolidando tra la Groenlandia e l'Islanda, creando quindi tutte le premesse per ripetuti affondi d'aria artica verso l'Europa.
Al momento l'Italia non sarà direttamente coinvolta, ma anzi continuerà a dominare un flusso mite atlantico che convoglierà diverse perturbazioni.
La prossima fase di maltempo entrerà nel vivo a cavallo fra l'8 ed il 9 Dicembre ed avrà caratteristiche invernali al Nord, grazie al precedente afflusso di masse d'aria più fredda dall'Europa Centrale. Ci saranno così nevicate a quote localmente basse sul Nord-Ovest, ma salvo sorprese non fino in pianura.
Sul resto d'Italia il maltempo sarà associato ad un contesto più mite, ma per poco, puntando lo sguardo verso fine weekend, sembra che il minimo di pressione si porterà in pieno sulla nostra Penisola.
Ci potrebbe essere spazio per un primo ingresso d'aria moderatamente verso parte dell'Italia.
Freddo e poi rischio neve la prossima settimana. Ancora è presto per capire l'entità di questo sfondamento dell'aria fredda verso il Mediterraneo, nonché la traiettoria. Ci sarà comunque la possibilità di un raffreddamento di un certo rilievo al Centro-Nord.
La diminuzione termica potrebbe portare la neve anche su parte dell'Appennino fino a quote relativamente basse.
Cosa accadrà in seguito? Verso il 12-13 Dicembre, attorno a Santa Lucia, il grosso dell'aria fredda artica traslerà verso l'area balcanica, ma in parte potrebbe riuscire ad affluire su parte dell'Italia. Il clima si farebbe così più freddo anche al Centro-Sud, specie lungo i versanti adriatici.
A seguito di quest'afflusso freddo, da ovest potrebbe intervenire un fronte perturbato atlantico. Le proiezioni meteo per metà dicembre concedono spazio alla probabilità di neve fino in pianura su alcune parti dell'Italia, proprio grazie all'afflusso freddo precedente.
Sulla Puglia e Basilicata progressivo raffreddamento dell'aria a partire dal 12 Dicembre. Non si esclude delle nevicate sul Gargano e appenino sia lucano che foggiano. Ma di questo ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.
Importanti aggiornamenti dalle ultime proiezioni modellistica
Dicembre promette grosse sorprese in particolare dall'Immacolata in poi. Sono iniziate le grandi manovre invernali a livello europeo, con la discesa di un blocco d'aria artica dalla Scandinavia verso le nazioni centrali del Continente. Verso freddo e poi la prima neve in pianura, almeno al Nord.
Un vasto anticiclone si sta consolidando tra la Groenlandia e l'Islanda, creando quindi tutte le premesse per ripetuti affondi d'aria artica verso l'Europa.
Al momento l'Italia non sarà direttamente coinvolta, ma anzi continuerà a dominare un flusso mite atlantico che convoglierà diverse perturbazioni.
La prossima fase di maltempo entrerà nel vivo a cavallo fra l'8 ed il 9 Dicembre ed avrà caratteristiche invernali al Nord, grazie al precedente afflusso di masse d'aria più fredda dall'Europa Centrale. Ci saranno così nevicate a quote localmente basse sul Nord-Ovest, ma salvo sorprese non fino in pianura.
Sul resto d'Italia il maltempo sarà associato ad un contesto più mite, ma per poco, puntando lo sguardo verso fine weekend, sembra che il minimo di pressione si porterà in pieno sulla nostra Penisola.
Ci potrebbe essere spazio per un primo ingresso d'aria moderatamente verso parte dell'Italia.
Freddo e poi rischio neve la prossima settimana. Ancora è presto per capire l'entità di questo sfondamento dell'aria fredda verso il Mediterraneo, nonché la traiettoria. Ci sarà comunque la possibilità di un raffreddamento di un certo rilievo al Centro-Nord.
La diminuzione termica potrebbe portare la neve anche su parte dell'Appennino fino a quote relativamente basse.
Cosa accadrà in seguito? Verso il 12-13 Dicembre, attorno a Santa Lucia, il grosso dell'aria fredda artica traslerà verso l'area balcanica, ma in parte potrebbe riuscire ad affluire su parte dell'Italia. Il clima si farebbe così più freddo anche al Centro-Sud, specie lungo i versanti adriatici.
A seguito di quest'afflusso freddo, da ovest potrebbe intervenire un fronte perturbato atlantico. Le proiezioni meteo per metà dicembre concedono spazio alla probabilità di neve fino in pianura su alcune parti dell'Italia, proprio grazie all'afflusso freddo precedente.
Sulla Puglia e Basilicata progressivo raffreddamento dell'aria a partire dal 12 Dicembre. Non si esclude delle nevicate sul Gargano e appenino sia lucano che foggiano. Ma di questo ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.