In settimana torna il maltempo

Ben ritrovati a tutti: una nuova fase di maltempo è in arrivo da Mercoledì sul nostro territorio.

Il fronte instabile, spinto da un flusso umido di origine atlantica, incontrerà le barriere naturali del nostro territorio.

il peggioramento si manifesterà più chiaramente man mano nella giornata di mercoledì, quando il fronte freddo si sposterà verso il Centro e il Sud Italia.

In particolare, piogge sparse interesseranno inizialmente Molise, Puglia settentrionale e Basilicata, infine la Campania.

Le precipitazioni poi, entro la serata di mercoledì, si estenderanno su tutto il centro sud.

Le precipitazioni saranno accompagnate dal ritorno della neve sull'Appennino centrale, con fiocchi che si poseranno a quote intorno ai 1400-1500 metri.

Nel corso delle giornate successive, Giovedi 5 dicembre, la situazione tenderà a peggiorare ulteriormente.

Il fronte darà origine a un vortice ciclonico localizzato sulle regioni meridionali, intensificando le condizioni di instabilità atmosferica.

Buone prospettive per piogge piu' serie e benefiche per la nostra agricoltura, duramente colpita in questi mesi

Le precipitazioni saranno più diffuse e intense, soprattutto le zone interne, colpendo soprattutto le zone montuose del foggiano e le regioni del medio versante adriatico, dove rovesci e temporali potrebbero essere accompagnati da raffiche di vento.

Su Cerignola precipitazioni a tratti nella giornata di Mercoledì in graduale assorbimento in serata.

Successivamente precipitazioni a tratti moderate nella giornata di Giovedi, tutto
chiaramente da verificare con i prossimi aggiornamenti, in corrispondenza dell'80 Dicembre.

Gli ultimi aggiornamenti indicano infatti l'arrivo, tra Venerdì e Domenica dell'Immacolata, di un nuovo vortice di aria molto piu fredda.

Questo porterà un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche, con piogge diffuse, un calo sensibile delle temperature e il ritorno della neve, molto probabilmente sul Gargano e sub Appenninico, che potrebbe cadere anche a quote molto basse rispetto al precedente tentativo.

La settimana che ci attende, dunque, sarà caratterizzata da una marcata instabilità e da eventi atmosferici di rilievo, rispetto ai precedenti che interesseranno soprattutto le regioni centro-meridionali.

A beneficio finalmente delle nostre faglie idriche e dighe.