Meteo & Dintorni
il Punto a cura di Digirolamo Antonio
Tempo in progressivo peggioramento
giovedì 7 dicembre 2017
21.18
6 AL 12 DICEMBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
Un campo di alte pressioni abbraccia l'Italia, a garanzia di condizioni meteo decisamente stabili.
Il clima si mantiene ancora freddo, a seguito dell'irruzione artica dei giorni scorsi, con temperature ancora basse soprattutto per quel che riguarda i valori minimi notturni.
La fase di bel tempo è destinata a lasciare spazio ad un nuovo cambiamento fin da metà settimana.
Correnti umide e più temperate sud/occidentali inizieranno infatti ad indebolire l'anticiclone.
Le nubi aumenteranno al Nord e sulle Tirreniche con qualche piovasco, ma sarà solo il primo segnale di un peggioramento più incisivo che riporterà alla ribalta il maltempo di stampo pienamente invernale
Va ormai delineandosi l'ingresso di una perturbazione per l'Immacolata prima al Settentrione, con maltempo poi nel week end verso il Centro-Sud, ma anche in parte del Nord-Est.
Il fronte sarà seguito da un nuovo afflusso d'aria più fredda, con nuovo crollo termico.
Ci saranno condizioni ideali per spruzzate di neve fino in pianura al Nord ed a bassa quota sulle regioni centrali.
Probabilmente sarà la giornata migliore della settimana, con diffusi spazi soleggiati sull'intera Penisola.
Il subentrare di correnti più umide sud/occidentali convoglierà annuvolamenti a partire dalle regioni del medio-alto versante tirrenico e Sardegna, con qualche piovasco possibile su Liguria ed Alta Toscana dove i venti tenderanno a disporsi meridionali.
L'anticiclone inizierà a manifestare fin da subito cenni di sofferenza.
Giovedì si avranno i primi evidenti segnali di peggioramento, con nubi in aumento su parte del Centro-Nord e deboli piogge che inizieranno a comparire non solo su Liguria e Toscana, ma anche su Umbria ed Alto Lazio.
Altrove le schiarite saranno prevalenti.
IMMACOLATA, PEGGIORA PER NUOVA PERTURBAZIONE
Entrerà nel vivo il fronte perturbato al Nord e lungo le regioni tirreniche, con precipitazioni sparse. I fenomeni più intensi si avranno tra Liguria e Toscana. Al Settentrione sarà in parte saltato il Nord-Ovest, con le piogge più diffuse sul Triveneto.
Nevicherà sui rilievi alpini ed appenninici, con tendenza a crollo della quota neve repentino calo termico a partire dalle Alpi.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il fronte perturbato evolverà poi evolvere verso sud con un nuovo raffreddamento a causa di un'incursione d'aria artica.
Sabato il grosso delle precipitazioni insisteranno su parte del Centro ed al Sud, con neve a bassa quota sulle aree interne del Centro Italia, anche se in giornata la neve potrebbe raggiungere le pianure specie sulle Marche.
SU CERIGNOLA
Peggioramento a partire da lunedì più marcato nella giornata di martedì
Un campo di alte pressioni abbraccia l'Italia, a garanzia di condizioni meteo decisamente stabili.
Il clima si mantiene ancora freddo, a seguito dell'irruzione artica dei giorni scorsi, con temperature ancora basse soprattutto per quel che riguarda i valori minimi notturni.
La fase di bel tempo è destinata a lasciare spazio ad un nuovo cambiamento fin da metà settimana.
Correnti umide e più temperate sud/occidentali inizieranno infatti ad indebolire l'anticiclone.
Le nubi aumenteranno al Nord e sulle Tirreniche con qualche piovasco, ma sarà solo il primo segnale di un peggioramento più incisivo che riporterà alla ribalta il maltempo di stampo pienamente invernale
Va ormai delineandosi l'ingresso di una perturbazione per l'Immacolata prima al Settentrione, con maltempo poi nel week end verso il Centro-Sud, ma anche in parte del Nord-Est.
Il fronte sarà seguito da un nuovo afflusso d'aria più fredda, con nuovo crollo termico.
Ci saranno condizioni ideali per spruzzate di neve fino in pianura al Nord ed a bassa quota sulle regioni centrali.
Probabilmente sarà la giornata migliore della settimana, con diffusi spazi soleggiati sull'intera Penisola.
Il subentrare di correnti più umide sud/occidentali convoglierà annuvolamenti a partire dalle regioni del medio-alto versante tirrenico e Sardegna, con qualche piovasco possibile su Liguria ed Alta Toscana dove i venti tenderanno a disporsi meridionali.
L'anticiclone inizierà a manifestare fin da subito cenni di sofferenza.
Giovedì si avranno i primi evidenti segnali di peggioramento, con nubi in aumento su parte del Centro-Nord e deboli piogge che inizieranno a comparire non solo su Liguria e Toscana, ma anche su Umbria ed Alto Lazio.
Altrove le schiarite saranno prevalenti.
IMMACOLATA, PEGGIORA PER NUOVA PERTURBAZIONE
Entrerà nel vivo il fronte perturbato al Nord e lungo le regioni tirreniche, con precipitazioni sparse. I fenomeni più intensi si avranno tra Liguria e Toscana. Al Settentrione sarà in parte saltato il Nord-Ovest, con le piogge più diffuse sul Triveneto.
Nevicherà sui rilievi alpini ed appenninici, con tendenza a crollo della quota neve repentino calo termico a partire dalle Alpi.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il fronte perturbato evolverà poi evolvere verso sud con un nuovo raffreddamento a causa di un'incursione d'aria artica.
Sabato il grosso delle precipitazioni insisteranno su parte del Centro ed al Sud, con neve a bassa quota sulle aree interne del Centro Italia, anche se in giornata la neve potrebbe raggiungere le pianure specie sulle Marche.
SU CERIGNOLA
Peggioramento a partire da lunedì più marcato nella giornata di martedì