Meteo & Dintorni
Il punto a cura di Antonio Digirolamo
Imminente peggioramento
giovedì 31 agosto 2017
14.41
E' imminente l'arrivo della burrasca di fine estate sull'Italia.
L'anticiclone nord-africano sta cedendo di schianto sotto i colpi di un'irruenta perturbazione dal Nord Europa, e stavolta si realizzerà un duro colpo alla lunga infinita estate africana, caratterizzata da ben 7 ondate di calore provenienti dal Sahara.
La perturbazione porterà aria molto più fresca all'inizio di settembre.
Il cambiamento si annuncia decisamente severo, dapprima al Nord Italia, ma poi anche il resto della Penisola sarà rapidamente coinvolto.
Non sarà un cambiamento certo indolore, dopo tutto il caldo eccessivo dell'ultimo periodo. Vi saranno una serie di temporali anche violenti, sebbene distribuiti in modo irregolare, ma localmente i fenomeni assumeranno carattere di nubifragio.
Il crollo termico risulterà imponente, con le temperature che potrebbero portarsi anche sotto le medie.
L'anticiclone proverà a tornare nel corso della prossima settimana, ma ci vorranno giorni per una guarigione del tempo.
Le temperature saranno in caduta libera nel corso del weekend, quando il peggioramento perturbato sarà pienamente nel vivo, accompagnato da un carico d'aria ben più fresca atlantica. In una analisi d'insieme, avremo un contesto termico comunque prossimo alla norma, mentre non è escluso il ritorno di un po' di caldo dopo il 5 settembre.
Ci potranno essere scampoli di clima estivo, ma sarà ormai l'estate settembrina, probabilmente molto più soft e con giornate sempre più corte.
Eccezionalmente, il cambiamento meteo così robusto alle porte va a coincidere con la conclusione dell'estate agostana.
Parliamo di fine estate, perché con il 1° settembre inizia l'autunno, ma è solo una data stabilita per convenzione dalla meteorologia internazionale. Come tutti sanno, l'avvio dell'autunno astronomico è invece fissato fra circa tre settimana
TENDENZA METEO WEEKEND
Nel fine settimana assisteremo all'estensione del peggioramento verso il Centro-Sud, con la giornata di sabato segnata da acquazzoni sparsi e locali nubifragi tra Basso Lazio, Campania, Abruzzo e Molise. Tendenza a precipitazioni anche su Puglia Garganica, Lucania e Calabria tirrenica. Nuovi temporali si formeranno anche al Nord, fino in pianura specie sulle aree della Val Padana centro-orientale a nord del Po. Domenica sarà una giornata particolarmente instabile, con rovesci e temporali sparsi specie nelle ore più calde.
TEMPERATURE IN CALO D'OLTRE 10 GRADI
Il caldo africano verrà dunque spazzato via a partire dal Nord, ma con temperature ancora diffusamente ben oltre la norma fino al 31 agosto e 1° settembre.
Successivamente il calo termico diverrà marcato con clima localmente anche più fresco del normale al Centro-Sud. Atteso un tracollo termico fino a 10/15 gradi rispetto al clima attuale. Ultime resistenze del caldo africano si avranno tra Sicilia Orientale e settori jonici.
A conferma del crollo termico, avremo spruzzate di neve sulle Alpi di confine, anche al di sotto dei 2000 metri.
Ciò, unito al crollo delle temperature, potrà dare parziale sollievo ai ghiacciai in estrema sofferenza dopo un'estate di caldo così estremo e una siccità lunghissima.
ESTATE KO, SARA' VERAMENTE LA FINE?
La guarigione meteo sarà lenta e ci saranno strascichi d'instabilità, ma con temperature in probabile graduale ripresa a partire dal 5 settembre. Avremo pertanto altre belle giornate, ma senza più gli eccessi di temperatura d'agosto.
Difficilmente l'anticiclone africano riuscirà a instaurare quel muro invalicabile che ha portato le ondate di calore così intense e persistenti.
L'anticiclone nord-africano sta cedendo di schianto sotto i colpi di un'irruenta perturbazione dal Nord Europa, e stavolta si realizzerà un duro colpo alla lunga infinita estate africana, caratterizzata da ben 7 ondate di calore provenienti dal Sahara.
La perturbazione porterà aria molto più fresca all'inizio di settembre.
Il cambiamento si annuncia decisamente severo, dapprima al Nord Italia, ma poi anche il resto della Penisola sarà rapidamente coinvolto.
Non sarà un cambiamento certo indolore, dopo tutto il caldo eccessivo dell'ultimo periodo. Vi saranno una serie di temporali anche violenti, sebbene distribuiti in modo irregolare, ma localmente i fenomeni assumeranno carattere di nubifragio.
Il crollo termico risulterà imponente, con le temperature che potrebbero portarsi anche sotto le medie.
L'anticiclone proverà a tornare nel corso della prossima settimana, ma ci vorranno giorni per una guarigione del tempo.
Le temperature saranno in caduta libera nel corso del weekend, quando il peggioramento perturbato sarà pienamente nel vivo, accompagnato da un carico d'aria ben più fresca atlantica. In una analisi d'insieme, avremo un contesto termico comunque prossimo alla norma, mentre non è escluso il ritorno di un po' di caldo dopo il 5 settembre.
Ci potranno essere scampoli di clima estivo, ma sarà ormai l'estate settembrina, probabilmente molto più soft e con giornate sempre più corte.
Eccezionalmente, il cambiamento meteo così robusto alle porte va a coincidere con la conclusione dell'estate agostana.
Parliamo di fine estate, perché con il 1° settembre inizia l'autunno, ma è solo una data stabilita per convenzione dalla meteorologia internazionale. Come tutti sanno, l'avvio dell'autunno astronomico è invece fissato fra circa tre settimana
TENDENZA METEO WEEKEND
Nel fine settimana assisteremo all'estensione del peggioramento verso il Centro-Sud, con la giornata di sabato segnata da acquazzoni sparsi e locali nubifragi tra Basso Lazio, Campania, Abruzzo e Molise. Tendenza a precipitazioni anche su Puglia Garganica, Lucania e Calabria tirrenica. Nuovi temporali si formeranno anche al Nord, fino in pianura specie sulle aree della Val Padana centro-orientale a nord del Po. Domenica sarà una giornata particolarmente instabile, con rovesci e temporali sparsi specie nelle ore più calde.
TEMPERATURE IN CALO D'OLTRE 10 GRADI
Il caldo africano verrà dunque spazzato via a partire dal Nord, ma con temperature ancora diffusamente ben oltre la norma fino al 31 agosto e 1° settembre.
Successivamente il calo termico diverrà marcato con clima localmente anche più fresco del normale al Centro-Sud. Atteso un tracollo termico fino a 10/15 gradi rispetto al clima attuale. Ultime resistenze del caldo africano si avranno tra Sicilia Orientale e settori jonici.
A conferma del crollo termico, avremo spruzzate di neve sulle Alpi di confine, anche al di sotto dei 2000 metri.
Ciò, unito al crollo delle temperature, potrà dare parziale sollievo ai ghiacciai in estrema sofferenza dopo un'estate di caldo così estremo e una siccità lunghissima.
ESTATE KO, SARA' VERAMENTE LA FINE?
La guarigione meteo sarà lenta e ci saranno strascichi d'instabilità, ma con temperature in probabile graduale ripresa a partire dal 5 settembre. Avremo pertanto altre belle giornate, ma senza più gli eccessi di temperatura d'agosto.
Difficilmente l'anticiclone africano riuscirà a instaurare quel muro invalicabile che ha portato le ondate di calore così intense e persistenti.