Meteo & Dintorni
Dopo il maltempo si fa la conta dei danni
Vigneti distrutti dal gelo anche in Capitanata, l'allarme di Coldiretti Puglia
martedì 23 aprile 2024
Crollo delle temperature e allarme gelate in campagna, dove il gelo sta colpendo i vigneti da Bari a Foggia, con lo sbalzo termico che rischia di causare gravi danni agli alberi da frutto, in primis ciliegie, albicocche e pesche, ma anche alle verdure in campo, dopo un inizio 2024 che si è classificato come il più caldo di sempre.
Ad affermarlo è la Coldiretti Puglia, in ferimento alla morsa del freddo repentino che sta stringendo la Puglia e le gelate che hanno già colpito i vigneti a Gioia del Colle in provincia di Bari e in Capitanata, con la colonnina di mercurio in picchiata, temporali, nevicate e allerte gialle in alcune regioni.
Gli agricoltori, dove possibile- riferisce una nota- stanno cercando dunque di correre ai ripari mettendo teloni protettivi su frutteti e campi, anche per evitare eventuali grandinate, spesso legate all'improvviso sbalzo termico, con un investimento economico spesso molto oneroso.
La grandine e le gelate- sottolinea la Coldiretti Puglia- sono eventi climatici avversi molto temuti dall'agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provocano alle coltivazioni in campo.
Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che - insiste Coldiretti Puglia - si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.
Ad affermarlo è la Coldiretti Puglia, in ferimento alla morsa del freddo repentino che sta stringendo la Puglia e le gelate che hanno già colpito i vigneti a Gioia del Colle in provincia di Bari e in Capitanata, con la colonnina di mercurio in picchiata, temporali, nevicate e allerte gialle in alcune regioni.
Gli agricoltori, dove possibile- riferisce una nota- stanno cercando dunque di correre ai ripari mettendo teloni protettivi su frutteti e campi, anche per evitare eventuali grandinate, spesso legate all'improvviso sbalzo termico, con un investimento economico spesso molto oneroso.
La grandine e le gelate- sottolinea la Coldiretti Puglia- sono eventi climatici avversi molto temuti dall'agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provocano alle coltivazioni in campo.
Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che - insiste Coldiretti Puglia - si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.