Zapponeta, c’è attesa per la terza edizione del Presepe Vivente
L’evento è inserito nel programma degli eventi natalizi e attira sempre un gran numero di visitatori
Foggia - mercoledì 18 dicembre 2024
Comunicato Stampa
Sabato 21 Dicembre, a partire dalle ore 18:30, in Via Michele Zezza, ci sarà una delle iniziative più attese nel calendario degli eventi natalizi.
In uno spirito di rinnovato fermento comunitario che vede la collaborazione tra Comune, Parrocchia e Comitato Eventi, assisteremo alla terza edizione del Presepe Vivente nelle suggestive vie storiche di Zapponeta.
Ci saranno oltre 100 figuranti tra bambini, ragazzi e adulti del posto che metteranno in scena i momenti della nascita del Signore, dopo uno sforzo organizzativo durato settimane tra costruzione delle scenografie, reperimento dei costumi e studio dei ruoli.
"Il Presepe vivente rappresenta una preziosa occasione di riflessione e condivisione, permettendo a tutti di immergersi attivamente in uno degli avvenimenti più significativi della nostra storia e della nostra fede" ha dichiarato il Parroco della Chiesa San Michele Arcangelo di Zapponeta, don Pasquale Paloscia.
Come in un salto nella storia, Zapponeta si trasformerà nella storica Betlemme attraverso un'ambientazione fedele che riprodurrà la vita quotidiana del tempo, le tradizioni e gli antichi mestieri.
"Il presepe vivente – sottolinea Vincenzo Riontino, Sindaco di Zapponeta – rappresenta un'importante opportunità per la nostra cittadinanza. È un terreno fertile di confronto e collaborazione tra le diverse generazioni della comunità, un momento prezioso di crescita collettiva e un'occasione unica per tanti visitatori di scoprire e apprezzare la ricchezza del nostro territorio."
I visitatori avranno l'opportunità di incontrare calzolai, pastori, fornai e pescatori; potranno assistere alle lezioni nella sinagoga, passeggiare davanti alla corte di Erode, osservare il cambio della guardia e fermarsi alla locanda del posto per degustare prodotti tipici. A rendere l'ambientazione ancora più autentica contribuirà la presenza di animali veri.
Ogni dettaglio è stato curato con la massima precisione, rispettando fedelmente i particolari storici: dalle costruzioni agli arredi, dagli attrezzi agli utensili, fino ai tessuti e agli abiti dei personaggi. Ad impreziosire il tutto, le luci del suggestivo centro storico offriranno una cornice unica e accompagneranno i passi dei visitatori lungo l'intero percorso.
In uno spirito di rinnovato fermento comunitario che vede la collaborazione tra Comune, Parrocchia e Comitato Eventi, assisteremo alla terza edizione del Presepe Vivente nelle suggestive vie storiche di Zapponeta.
Ci saranno oltre 100 figuranti tra bambini, ragazzi e adulti del posto che metteranno in scena i momenti della nascita del Signore, dopo uno sforzo organizzativo durato settimane tra costruzione delle scenografie, reperimento dei costumi e studio dei ruoli.
"Il Presepe vivente rappresenta una preziosa occasione di riflessione e condivisione, permettendo a tutti di immergersi attivamente in uno degli avvenimenti più significativi della nostra storia e della nostra fede" ha dichiarato il Parroco della Chiesa San Michele Arcangelo di Zapponeta, don Pasquale Paloscia.
Come in un salto nella storia, Zapponeta si trasformerà nella storica Betlemme attraverso un'ambientazione fedele che riprodurrà la vita quotidiana del tempo, le tradizioni e gli antichi mestieri.
"Il presepe vivente – sottolinea Vincenzo Riontino, Sindaco di Zapponeta – rappresenta un'importante opportunità per la nostra cittadinanza. È un terreno fertile di confronto e collaborazione tra le diverse generazioni della comunità, un momento prezioso di crescita collettiva e un'occasione unica per tanti visitatori di scoprire e apprezzare la ricchezza del nostro territorio."
I visitatori avranno l'opportunità di incontrare calzolai, pastori, fornai e pescatori; potranno assistere alle lezioni nella sinagoga, passeggiare davanti alla corte di Erode, osservare il cambio della guardia e fermarsi alla locanda del posto per degustare prodotti tipici. A rendere l'ambientazione ancora più autentica contribuirà la presenza di animali veri.
Ogni dettaglio è stato curato con la massima precisione, rispettando fedelmente i particolari storici: dalle costruzioni agli arredi, dagli attrezzi agli utensili, fino ai tessuti e agli abiti dei personaggi. Ad impreziosire il tutto, le luci del suggestivo centro storico offriranno una cornice unica e accompagneranno i passi dei visitatori lungo l'intero percorso.