World Polio Day, la partecipazione del Rotary Club di Cerignola
Nel giorno della World Polio Day, il Rotary Club di Cerignola ha ripercorso la partecipazione alla lotta contro la Polio ed il progetto End Polio Now del Rotary International - Distretto 2120
Cerignola - domenica 25 ottobre 2020
12.29 Comunicato Stampa
Pubblichiamo integralmente la nota stampa a firma di Cinzia Del Corral, Consigliere Rotary Club Cerignola, in merito alla partecipazione, nella persona del presidente Rotary Club Cerignola Francesco Dibiase, alla World Polio Day, campagna di sensibilizzazione a livello mondiale dal Rotary International a favore dell' l'eradicazione della poliomielite.
Il Rotary Club di Cerignola, nella persona del suo presidente, Francesco Dibiase, ha ripercorso la partecipazione alla World Polio Day, la campagna di sensibilizzazione promossa dal 1985 a livello mondiale dal Rotary International a favore dell' l'eradicazione della poliomielite, che si celebra il 24 ottobre di ogni anno in ogni Distretto con iniziative che ricordano come un vaccino può proteggere l'uomo dagli effetti devastanti di un virus che si chiami Poliovirus o Covid 19.
Nella persona del Governatore, Giuseppe Seracca Guerrieri, il Rotary International - Distretto 2120, da sempre partner attivo del progetto "End Polio Now", ha aderito a livello nazionale alla campagna in collaborazione con Lega Pro che ha partecipato attivamente, il 24-25-26 ottobre, all'iniziativa dei Distretti Rotary italiani esponendo il messaggio "End Polio Now" sui campi delle Società impegnate nella 7ª giornata di campionato di calcio. La Lega di Serie B, a sua volta, ha proiettato uno spot sui led all'ingresso delle squadre in campo.
La poliomielite è una malattia infettiva causata da un virus, il poliovirus, che colpisce il sistema nervoso centrale e in particolare il midollo spinale. Il virus distrugge le cellule neuronali che, non rigenerandosi, procurano danni funzionali e paralisi. La trasmissione può avvenire attraverso l'assunzione di acqua o alimenti contaminati; attraverso la saliva, colpi di tosse e starnuti da soggetti ammalati o portatori sani.
La prima descrizione della malattia risale alla fine del 1700, ad opera del medico britannico Michael Underwood. La poliomielite si è poi diffusa in tutto il mondo con devastanti epidemie, in particolare, in Italia, nel 1958, furono dichiarati oltre dieci mila casi, di cui 8377 rimasero paralizzati. Non esistono farmaci in grado di curare la poliomielite, l'unica possibilità è la vaccinazione. La Regione Europea è stata ufficialmente dichiarata polio-free dall'O.M.S. nel 2002; grazie alla vaccinazione, obbligatoria in Italia dal 1966, l'ultimo caso è stato notificato nel 1982. Il Rotary International e tutti i Club hanno cominciato a sostenere campagne vaccinali nel 1979, garantendo oltre 6 milioni di dosi di vaccino antipolio ai bambini delle Filippine.
Il Rotary International è, inoltre, partner della G.P.E.I. - Global Polio Eradication Initiative, una partnership pubblico-privata guidata dai governi nazionali, che ha contribuito a ridurre di oltre il 99% l'incidenza globale della poliomielite.
Partner chiave nel G.P.E.I. sin dall'inizio, il Rotary International ha raccolto dal 1988 oltre 2,1 miliardi di dollari che non avrebbero potuto essere raccolti senza che l'incredibile lavoro svolto dai Rotariani, dagli operatori sanitari nazionali e dai volontari non si fosse tradotto in una forte e sentita testimonianza di sensibilizzazione delle loro comunità, perché gli sforzi di tutti possano ancora essere di ispirazione e continuare ad essere la certezza che i bambini saranno vaccinati e difesi dal poliovirus. La Global Polio Eradication Initiative (GPEI) è stata lanciata nel 1988 quando c'erano ancora 125 paesi polio-endemici: quell'anno furono accertati più di 350.000 casi di poliomielite. Il 23 Giugno 2020, il Rotary ed i suoi partners nell'Iniziativa Globale per l'Eradicazione della Polio (GPEI) hanno dichiarato l'Africa ormai libera da nuovi casi di poliovirus. Ad oggi, solo due paesi sono ancora polio-endemici: Afghanistan e Pakistan e sebbene in Africa e nelle altre regioni del mondo siano necessarie vigilanza continua e vaccinazioni, l'attenzione è ora sull'eradicazione della polio in questi due Paesi.
C'è ancora molto lavoro da fare, ma la forza di volontà e le risorse necessarie saranno mobilitate. Se desideri saperne di più su questo sforzo o dare un contributo, visita il sito del Rotary International - Distretto 2120 www.rotary2120.org ed il sito del Rotary Club di Cerignola www.rotarycerignola.it
Il Rotary Club di Cerignola, nella persona del suo presidente, Francesco Dibiase, ha ripercorso la partecipazione alla World Polio Day, la campagna di sensibilizzazione promossa dal 1985 a livello mondiale dal Rotary International a favore dell' l'eradicazione della poliomielite, che si celebra il 24 ottobre di ogni anno in ogni Distretto con iniziative che ricordano come un vaccino può proteggere l'uomo dagli effetti devastanti di un virus che si chiami Poliovirus o Covid 19.
Nella persona del Governatore, Giuseppe Seracca Guerrieri, il Rotary International - Distretto 2120, da sempre partner attivo del progetto "End Polio Now", ha aderito a livello nazionale alla campagna in collaborazione con Lega Pro che ha partecipato attivamente, il 24-25-26 ottobre, all'iniziativa dei Distretti Rotary italiani esponendo il messaggio "End Polio Now" sui campi delle Società impegnate nella 7ª giornata di campionato di calcio. La Lega di Serie B, a sua volta, ha proiettato uno spot sui led all'ingresso delle squadre in campo.
La poliomielite è una malattia infettiva causata da un virus, il poliovirus, che colpisce il sistema nervoso centrale e in particolare il midollo spinale. Il virus distrugge le cellule neuronali che, non rigenerandosi, procurano danni funzionali e paralisi. La trasmissione può avvenire attraverso l'assunzione di acqua o alimenti contaminati; attraverso la saliva, colpi di tosse e starnuti da soggetti ammalati o portatori sani.
La prima descrizione della malattia risale alla fine del 1700, ad opera del medico britannico Michael Underwood. La poliomielite si è poi diffusa in tutto il mondo con devastanti epidemie, in particolare, in Italia, nel 1958, furono dichiarati oltre dieci mila casi, di cui 8377 rimasero paralizzati. Non esistono farmaci in grado di curare la poliomielite, l'unica possibilità è la vaccinazione. La Regione Europea è stata ufficialmente dichiarata polio-free dall'O.M.S. nel 2002; grazie alla vaccinazione, obbligatoria in Italia dal 1966, l'ultimo caso è stato notificato nel 1982. Il Rotary International e tutti i Club hanno cominciato a sostenere campagne vaccinali nel 1979, garantendo oltre 6 milioni di dosi di vaccino antipolio ai bambini delle Filippine.
Il Rotary International è, inoltre, partner della G.P.E.I. - Global Polio Eradication Initiative, una partnership pubblico-privata guidata dai governi nazionali, che ha contribuito a ridurre di oltre il 99% l'incidenza globale della poliomielite.
Partner chiave nel G.P.E.I. sin dall'inizio, il Rotary International ha raccolto dal 1988 oltre 2,1 miliardi di dollari che non avrebbero potuto essere raccolti senza che l'incredibile lavoro svolto dai Rotariani, dagli operatori sanitari nazionali e dai volontari non si fosse tradotto in una forte e sentita testimonianza di sensibilizzazione delle loro comunità, perché gli sforzi di tutti possano ancora essere di ispirazione e continuare ad essere la certezza che i bambini saranno vaccinati e difesi dal poliovirus. La Global Polio Eradication Initiative (GPEI) è stata lanciata nel 1988 quando c'erano ancora 125 paesi polio-endemici: quell'anno furono accertati più di 350.000 casi di poliomielite. Il 23 Giugno 2020, il Rotary ed i suoi partners nell'Iniziativa Globale per l'Eradicazione della Polio (GPEI) hanno dichiarato l'Africa ormai libera da nuovi casi di poliovirus. Ad oggi, solo due paesi sono ancora polio-endemici: Afghanistan e Pakistan e sebbene in Africa e nelle altre regioni del mondo siano necessarie vigilanza continua e vaccinazioni, l'attenzione è ora sull'eradicazione della polio in questi due Paesi.
C'è ancora molto lavoro da fare, ma la forza di volontà e le risorse necessarie saranno mobilitate. Se desideri saperne di più su questo sforzo o dare un contributo, visita il sito del Rotary International - Distretto 2120 www.rotary2120.org ed il sito del Rotary Club di Cerignola www.rotarycerignola.it