"Vite Spezzate": il 30 novembre nel Teatro Mercadante di Cerignola
Regia di Teresa Ludovico, lo spettacolo è stato realizzato per il progetto "Scuola di prevenzione reload"
Cerignola - domenica 27 novembre 2022
Comunicato Stampa
Nuovo appuntamento teatrale nella cornice del Teatro Mercadante di Cerignola. Mercoledì 30 novembre, alle ore 19, i Teatri di Bari presentano "Vite spezzate", regia di Teresa Ludovico.
Liberamente tratto dai racconti de "I Quaderni della prevenzione" – "Drammi inevitabili o eventi prevenibili?" – Regione Puglia, lo spettacolo è stato relizzato nell'ambito del progetto "Scuola di prevenzione reload" di Regione Puglia, Assessorato al Welfare e INAIL.
Una porta, un custode silenzioso, una sala d'attesa. Un alternarsi di uomini che aspettano di oltrepassare la soglia. Suoni indistinti, bagliori lontani, avvolgono le voci rotte che raccontano le loro storie tutte diverse eppure tutte tragicamente uguali. Brandelli di vita consegnate all'uomo della porta che annota i dettagli in cambio di un sorso di acqua dell'oblio. Quell'oblio necessario per non essere più, per non avere più, per andare al di là della porta. Un affresco di storie dolorose, di vite spezzate, consegnate a tutti noi per non dimenticare.
Uno spettacolo con Marco Manchisi, Michele Cipriani, Vito Carbonara, Teresa Ludovico. Spazio scenico e luci di Vincent Longuemare.
Liberamente tratto dai racconti de "I Quaderni della prevenzione" – "Drammi inevitabili o eventi prevenibili?" – Regione Puglia, lo spettacolo è stato relizzato nell'ambito del progetto "Scuola di prevenzione reload" di Regione Puglia, Assessorato al Welfare e INAIL.
Una porta, un custode silenzioso, una sala d'attesa. Un alternarsi di uomini che aspettano di oltrepassare la soglia. Suoni indistinti, bagliori lontani, avvolgono le voci rotte che raccontano le loro storie tutte diverse eppure tutte tragicamente uguali. Brandelli di vita consegnate all'uomo della porta che annota i dettagli in cambio di un sorso di acqua dell'oblio. Quell'oblio necessario per non essere più, per non avere più, per andare al di là della porta. Un affresco di storie dolorose, di vite spezzate, consegnate a tutti noi per non dimenticare.
Uno spettacolo con Marco Manchisi, Michele Cipriani, Vito Carbonara, Teresa Ludovico. Spazio scenico e luci di Vincent Longuemare.