Violenza sulle donne, Cerignola in prima linea per dire "stop!"

Dall'inizio del 2016 sono già 116 le vittime in Italia della violenza di genere, un dato leggermente in calo rispetto all'anno precedente, ma che resta allarmante e inaccettabile.
Si tratta di un fenomeno che, in alcuni casi, raggiunge forme di violenza estreme e che in tante, troppe occasioni è preceduto da lunghi silenzi da parte delle donne che ne sono vittime, impossibilitate a denunciare a causa delle continue minacce da parte dei propri partner (o ex).

Anche Cerignola si schiera in prima linea per dire "basta!" alla violenza di genere. Per la "Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne" sono previste, infatti, diverse iniziative volte alla sensibilizzazione di questo tema, particolarmente attuale anche in seguito a un episodio di cronaca accaduto recentemente e relativo al tentato omicidio di una donna nel rione Torricelli.
Innanzitutto, diverse associazioni sportive cerignolane hanno donato il proprio contributo alla causa. Giocatrici della Pallavolo Cerignola, della Libera Virtus e del Cerignola Calcio a 5 femminile hanno prestato il proprio volto per una campagna di sensibilizzazione su questa tematica, dal titolo "Io ci metto la faccia, tu?". Inoltre, l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cerignola, in collaborazione con l'Agenzia Comunale "Cerignola Produce", il Centro Antiviolenza "Titina Cioffi" (inaugurato lo scorso 20 settembre presso l'ex ospedale "T. Russo") e con la partecipazione di diverse associazioni, cooperative e degli istituti scolastici e dei commercianti, ha proposto un programma di iniziative per questa giornata, denominato #nonsolo25.

Nella mattinata di oggi, a partire dalle 9:00, è previsto, in Piazza Matteotti, il concorso "Progetto idea. Contro la violenza sulle donne a scuola", rivolto a tutte le scuola di ogni ordine e grado di Cerignola, e che premierà l'istituto che allestirà lo stand migliore sulla tematica in questione; in contemporanea, nel Teatro Mercadante, si svolgeranno esibizioni di studenti di diversi istituti e della scuola di danza "Scarpette Rosa". I commercianti sono stati invitati, per l'occasione, a esporre in vetrina dei simboli di colore rosso, emblema del fenomeno, e successivamente verrà eletta la vetrina più bella della città.
Nel pomeriggio, invece, dalle 18:00 è prevista a Teatro la proiezione del cortometraggio "Piccole cose di valore non quantificabile" di Paolo Genovese e Luca Miniero mentre, a seguire, si assisterà alla presentazione del programma antiviolenza del Cav a cui sarà affiancata la testimonianza di una donna vittima di abusi.
In serata, poi, prevista l'esibizione canora del soprano Ripalta Bufo, accompagnata al pianoforte dal Maestro Rosario Mastroserio.