Territorio
Violenza domestica e violenza assistita, il CAV e l'Ambito di Cerignola accendono i riflettori sul tema
Saranno questi i temi principali dell'incontro pubblico organizzato dal Centro antiviolenza (Cav) di Cerignola.
Cerignola - lunedì 27 febbraio 2017
11.42 Comunicato Stampa
Un convegno sulla violenza domestica e la violenza assistita, con l'obiettivo di evidenziare le tecniche di monitoraggio del fenomeno e la pianificazione di strategie d'intervento. Saranno questi i temi principali dell'incontro pubblico organizzato dal Centro antiviolenza (Cav) 'Titina Cioffi' e l'Ambito territoriale di Cerignola, in programma a partire dalle 9:30 di mercoledì 1 marzo nella Sala Consiliare del Comune ofantino.
La violenza assistita sui minori è una forma di violenza domestica che si realizza nel caso in cui il minore è obbligato, suo malgrado, ad assistere a ripetute scene di violenza sia fisica che verbale tra i genitori o, comunque, tra soggetti a lui legati affettivamente, che siano adulti o minori.
La violenza assistita, è una vera e propria forma di maltrattamento psicologico, che il più delle volte è sottovalutato o addirittura ignorato, che riverbera i suoi effetti sul minore a livello emotivo, cognitivo, fisico e relazionale.
Il ricco programma della mattinata prevede i saluti istituzionali del sindaco di Cerignola, Franco Metta, e della dott.ssa Anna d'Angelo, direttrice del Distretto sanitario dell'Asl di Foggia del centro ofantino.
Interverranno, poi, la dott.ssa Giulia Sannolla, funzionaria referente per l'Assessorato al Welfare della Regione Puglia, a seguire la dott.ssa Rosangela Paparella, Garante regionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, oltre che la dott.ssa Maria Grazia Foschino Barbaro, psicologa e referente del progetto G.I.A.D.A.
Le conclusioni spetteranno a Rino Pezzano, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerignola. Modera l'incontro la giornalista Giovanna Greco.
La violenza assistita sui minori è una forma di violenza domestica che si realizza nel caso in cui il minore è obbligato, suo malgrado, ad assistere a ripetute scene di violenza sia fisica che verbale tra i genitori o, comunque, tra soggetti a lui legati affettivamente, che siano adulti o minori.
La violenza assistita, è una vera e propria forma di maltrattamento psicologico, che il più delle volte è sottovalutato o addirittura ignorato, che riverbera i suoi effetti sul minore a livello emotivo, cognitivo, fisico e relazionale.
Il ricco programma della mattinata prevede i saluti istituzionali del sindaco di Cerignola, Franco Metta, e della dott.ssa Anna d'Angelo, direttrice del Distretto sanitario dell'Asl di Foggia del centro ofantino.
Interverranno, poi, la dott.ssa Giulia Sannolla, funzionaria referente per l'Assessorato al Welfare della Regione Puglia, a seguire la dott.ssa Rosangela Paparella, Garante regionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, oltre che la dott.ssa Maria Grazia Foschino Barbaro, psicologa e referente del progetto G.I.A.D.A.
Le conclusioni spetteranno a Rino Pezzano, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerignola. Modera l'incontro la giornalista Giovanna Greco.