Territorio
Villa Comunale, le parole del Prefetto Postiglione
Le dichiarazioni del Prefetto Postiglione circa la chiusura della Villa Comunale. La pulizia e apertura dei servizi igienici ai fruitori del RED
Cerignola - giovedì 19 dicembre 2019
20.40
Anche della Villa Comunale si è parlato nella conferenza stampa tenutasi Mercoledì 18 Dicembre e convocata dai Commissari Prefettizi a Palazzo di Città. Ad informare i presenti è stato direttamente il Presidente della Commissione Prefetto Umberto Postiglione. Come ormai noto la Villa Comunale di Cerignola fu chiusa al pubblico subito dopo l'insediamento della Commissione Prefettizia che si rifiuto di emettere proroga fino ad espletamento di gara d'appalto alla cooperativa sociale "Il Giglio" che svolgeva il servizio di manutenzione del verde, custodia e guardiania.
«La Villa Comunale è una bella struttura ma ha bisogno delle cure, nessuno poteva intervenire nella villa, nessuna sorveglianza – ha dichiarato il Prefetto Postiglione - Ho detto quindi di dare incarico ai Vigili Urbani di aprire, chiudere e andare periodicamente a sorvegliare, tutto questo l'ho fatto mentre pioveva, tirava vento. Ho cominciato a dubitare della salute di tutti gli alberi e poiché vengo da una esperienza nella quale ho dovuto gestire un giardino storico con alberi antichi che hanno dato problemi, mi sono preoccupato».
La Villa Comunale di Cerignola, a dire il vero, versava in ottime condizioni sia per quanto riguarda la manutenzione dei prati che per quanto riguarda la salute degli alberi dopo le ripetute azioni di potatura e cura. Quando si insediò il Prefetto Postiglione era appena scaduta la prima proroga di 19 giorni fatta dalla Amministrazione Metta.
«Ho chiesto chi abbiamo per controllare queste cose? Mi hanno spiegato che era scaduta la gara. Quando si sa che il contratto scade in una determinata data occorre preoccuparsi prima, per giunta ad una società che era caduta nelle attenzioni della Prefettura, io non potevo andare a richiamare questa benedetta società. Premesso che non ho fatto accertamenti ma, essendo abituato ad esaminare comportamenti, questa scelta avrebbe potuto far creare dubbi nei confronti della Procura della Repubblica o di qualche magistrato. Ho deciso pertanto di non fare la proroga».
Nelle dichiarazioni del Prefetto Postiglione, però, emergono alcune inesattezze in quanto la cooperativa attenzionata dalla Prefettura era la "Mondo Service" alla quale fu revocato l'appalto dalla Amministrazione Metta subito dopo l'interdittiva. La società che stava gestendo l'appalto, invece, è la Cooperativa "Il Giglio" nei confronti della quale nessuna attenzione della Prefettura è mai stata posta in essere.
Il Prefetto Postiglione, in riferimento alla gara d'appalto bandita per la manutenzione del verde pubblico, custodia dei parchi cittadini e gestione della Villa Comunale, la cui scadenza è il 30 Dicembre e l'apertura delle busta è prevista per il 7 gennaio 2020 ed in riferimento alla manutenzione dei servizi igienici della Villa Comunale ha dichiarato:
«Sono venuta alcune ditte ad esaminare il capitolato e chiedere notizie, speriamo che ci sia qualcuno che si propone".
Una delle esigenze più sentite e sincere è che gli anziani hanno bisogno dei servizi igienici e questi erano gestiti dalla ditta che aveva la cura della villa comunale. Nei prossimi giorni risolveremo questo problema, abbiamo chiesto ad alcuni fruitori del RED proponendogli il servizio di sorveglianza e la pulizia dei bagni. Sono persone che hanno senso civico ma sicuramente persone perbene, stiamo facendo l'assicurazione perché comincino il nuovo anno a tenere i bagni della villa aperti e puliti».
«La Villa Comunale è una bella struttura ma ha bisogno delle cure, nessuno poteva intervenire nella villa, nessuna sorveglianza – ha dichiarato il Prefetto Postiglione - Ho detto quindi di dare incarico ai Vigili Urbani di aprire, chiudere e andare periodicamente a sorvegliare, tutto questo l'ho fatto mentre pioveva, tirava vento. Ho cominciato a dubitare della salute di tutti gli alberi e poiché vengo da una esperienza nella quale ho dovuto gestire un giardino storico con alberi antichi che hanno dato problemi, mi sono preoccupato».
La Villa Comunale di Cerignola, a dire il vero, versava in ottime condizioni sia per quanto riguarda la manutenzione dei prati che per quanto riguarda la salute degli alberi dopo le ripetute azioni di potatura e cura. Quando si insediò il Prefetto Postiglione era appena scaduta la prima proroga di 19 giorni fatta dalla Amministrazione Metta.
«Ho chiesto chi abbiamo per controllare queste cose? Mi hanno spiegato che era scaduta la gara. Quando si sa che il contratto scade in una determinata data occorre preoccuparsi prima, per giunta ad una società che era caduta nelle attenzioni della Prefettura, io non potevo andare a richiamare questa benedetta società. Premesso che non ho fatto accertamenti ma, essendo abituato ad esaminare comportamenti, questa scelta avrebbe potuto far creare dubbi nei confronti della Procura della Repubblica o di qualche magistrato. Ho deciso pertanto di non fare la proroga».
Nelle dichiarazioni del Prefetto Postiglione, però, emergono alcune inesattezze in quanto la cooperativa attenzionata dalla Prefettura era la "Mondo Service" alla quale fu revocato l'appalto dalla Amministrazione Metta subito dopo l'interdittiva. La società che stava gestendo l'appalto, invece, è la Cooperativa "Il Giglio" nei confronti della quale nessuna attenzione della Prefettura è mai stata posta in essere.
Il Prefetto Postiglione, in riferimento alla gara d'appalto bandita per la manutenzione del verde pubblico, custodia dei parchi cittadini e gestione della Villa Comunale, la cui scadenza è il 30 Dicembre e l'apertura delle busta è prevista per il 7 gennaio 2020 ed in riferimento alla manutenzione dei servizi igienici della Villa Comunale ha dichiarato:
«Sono venuta alcune ditte ad esaminare il capitolato e chiedere notizie, speriamo che ci sia qualcuno che si propone".
Una delle esigenze più sentite e sincere è che gli anziani hanno bisogno dei servizi igienici e questi erano gestiti dalla ditta che aveva la cura della villa comunale. Nei prossimi giorni risolveremo questo problema, abbiamo chiesto ad alcuni fruitori del RED proponendogli il servizio di sorveglianza e la pulizia dei bagni. Sono persone che hanno senso civico ma sicuramente persone perbene, stiamo facendo l'assicurazione perché comincino il nuovo anno a tenere i bagni della villa aperti e puliti».