Vita di città
Vigilia di Ferragosto a Cerignola: la tradizione du “lamparidd” della Madonna dell’Assunta
Secondo la devozione popolare, le lampade davanti alle case illuminano il cammino della Madonna verso il Cielo
Cerignola - domenica 14 agosto 2022
14.14
Il 14 Agosto, a Cerignola, non è solo la vigilia di Ferragosto, il giorno clou dell'estate. In base alla tradizione religiosa e popolare, è anche la vigilia della Festa della Madonna dell'Assunta, una ricorrenza assai seguita dalla comunità cerignolana sin dai tempi più antichi.
La tradizione ricorda che il giorno prima della ricorrenza religiosa vera e propria vi siano alcuni riti che i fedeli assolvono in vista del 15 Agosto, in cui si celebra l'Assunzione in Cielo della Vergine.
Nella notte tra il 14 e il 15 Agosto, a Cerignola, si segue tutt'ora l'usanza di apporre sulle porte delle abitazioni il c.d. "lamparidd". Anticamente davanti ai pianoterra, i balconi e gli usci delle case si esponeva la "setell", che era un semplice setaccio circolare di legno in cui veniva posto un "lumino" oppure una lampada ad olio o a petrolio.
Il setaccio serviva a mantenere accesa la fiamma, garantendo la giusta aereazione per non farla spegnere. Le nonne sostenevano che i lamparidd dovevano illuminare il cammino della Madonna verso la sua Assunzione in Cielo.
Pare che la consuetudine di apporre lampade sia molto antica, addirittura risalente alle tribù celtiche, che attribuivano alla luce la capacità di illuminare la strada, e quindi allontanare il Male che incombe sulla vita degli uomini.
Quando ancora mancava l'elettricità, i lamparidd illuminavano non solo le strade intorno alla Chiesa dell'Assunta, ma anche le altre strade di Cerignola.
Oggi la "setell e u lampein" sono stati sostituiti da palloncini di carta crespa che contengono all'interno una lampadina elettrica.
In passato le vecchiette, durante la sera della Vigilia, si sedevano davanti all'uscio delle abitazioni recitavano il Rosario aspettando la mezzanotte, quando- accompagnata dal suono delle campane di tutta la città- la Vergine saliva sul trono.
Il giorno della Festa, il 15 Agosto, è caratterizzato dalla liturgia religiosa e successivamente dalla processione che si snoda per alcune vie della città, portando sul carro la Madonna trionfante. Al mattino la festa è annunciata dal suono della campane e lo sparo di mortaretti.
Via Pietro Mascagni, oggi come allora, è addobbata a festa con luminarie, bancarelle, coperte preziose esposte sui balconi. E' la festa di una comunità che si riscopre unita nel ricordo del passato, nel rispetto delle tradizioni e nella gioia della condivisione del presente.
Ringraziamo Giovanni Montingelli, cultore e appassionato di storia locale, che ci ha fornito le informazioni utili per ricostruire l'origine di questa bellissima tradizione.
La tradizione ricorda che il giorno prima della ricorrenza religiosa vera e propria vi siano alcuni riti che i fedeli assolvono in vista del 15 Agosto, in cui si celebra l'Assunzione in Cielo della Vergine.
Nella notte tra il 14 e il 15 Agosto, a Cerignola, si segue tutt'ora l'usanza di apporre sulle porte delle abitazioni il c.d. "lamparidd". Anticamente davanti ai pianoterra, i balconi e gli usci delle case si esponeva la "setell", che era un semplice setaccio circolare di legno in cui veniva posto un "lumino" oppure una lampada ad olio o a petrolio.
Il setaccio serviva a mantenere accesa la fiamma, garantendo la giusta aereazione per non farla spegnere. Le nonne sostenevano che i lamparidd dovevano illuminare il cammino della Madonna verso la sua Assunzione in Cielo.
Pare che la consuetudine di apporre lampade sia molto antica, addirittura risalente alle tribù celtiche, che attribuivano alla luce la capacità di illuminare la strada, e quindi allontanare il Male che incombe sulla vita degli uomini.
Quando ancora mancava l'elettricità, i lamparidd illuminavano non solo le strade intorno alla Chiesa dell'Assunta, ma anche le altre strade di Cerignola.
Oggi la "setell e u lampein" sono stati sostituiti da palloncini di carta crespa che contengono all'interno una lampadina elettrica.
In passato le vecchiette, durante la sera della Vigilia, si sedevano davanti all'uscio delle abitazioni recitavano il Rosario aspettando la mezzanotte, quando- accompagnata dal suono delle campane di tutta la città- la Vergine saliva sul trono.
Il giorno della Festa, il 15 Agosto, è caratterizzato dalla liturgia religiosa e successivamente dalla processione che si snoda per alcune vie della città, portando sul carro la Madonna trionfante. Al mattino la festa è annunciata dal suono della campane e lo sparo di mortaretti.
Via Pietro Mascagni, oggi come allora, è addobbata a festa con luminarie, bancarelle, coperte preziose esposte sui balconi. E' la festa di una comunità che si riscopre unita nel ricordo del passato, nel rispetto delle tradizioni e nella gioia della condivisione del presente.
Ringraziamo Giovanni Montingelli, cultore e appassionato di storia locale, che ci ha fornito le informazioni utili per ricostruire l'origine di questa bellissima tradizione.