Territorio
Una veglia scout per ricordare don Tonino Bello in preparazione del 21 marzo
Una veglia dei Rover e delle Scolte dell'Associazione Guide e Scout Cattolici Italianiper ricordare la figura di don Tonino Bello e per prepararsi all'appuntamento del 21 marzo.
Cerignola - lunedì 19 marzo 2018
16.32 Comunicato Stampa
Una veglia dei Rover e delle Scolte dell'Associazione Guide e Scout Cattolici Italianiper ricordare la figura di don Tonino Bello e per prepararsi, attraverso le sue parole ed i suoi insegnamenti, all'appuntamento del 21 marzo, quando le strade di Foggia ospiteranno la XXIII edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" promossa da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ed Avviso Pubblico. Martedì 20 marzo a Foggia, a partire dalle ore 19, dinanzi al piazzale della Chiesa di Sant'Alfonso dei Liguori, circa 500 Rover e Scolte dell'Agesci di Puglia (e non solo) si ritroveranno per vivere insieme in stile scout una Veglia RYS sul tema della legalità e della giustizia. Alle comunità di scout presenti, che coinvolge ragazzi e ragazze di età compresa tra i 16 ed i 20 anni, è stato chiesto di assumere la responsabilità e l'onore di far conoscere al Paese l'impegno di tante Scolte e tanti Rover che si impegnano per un mondo più solidale, più bello e più giusto.
Per questo, il filo conduttore della serata sarà la figura di don Tonino Bello che, a 25 anni dalla sua morte, con i suoi scritti e i suoi discorsi continua a interrogare le coscienze di giovani ed adulti sull'agire quotidiano e si presta a commemorare al meglio la grande manifestazione nazionale a Foggia che ha per titolo "Terra, solchi di verità e giustizia".
I Rover e le Scolte, utilizzando varie tecniche di animazione, si alterneranno quindi in un quadro scenico per presentare il frutto del cammino fatto nei propri territori di appartenenza verso il 21 marzo, avendo come riferimento l'invito che anni fa fece don Tonino Bello: "In piedi, costruttori di pace". Inoltre, nel corso della serata sarà realizzato "Il mosaico della giustizia" su una parete con piastrelle decorate dagli stessi ragazzi e ragazze sui temi della giustizia, della pace e della lotta a tutte le mafie, in ricordo della giornata vissuta insieme. La scelta della località non è casuale: il rione Candelaro è una delle periferie più difficili della città di Foggia, perché luogo di facile reclutamento di manovalanza giovane per la criminalità, e lo scoutismo vuole lasciare una traccia di cambiamento seminando gioia e speranza. Durante la veglia sono attesi anche don Luigi Ciotti e Daniela Marcone, rispettivamente presidente e vice-presidente nazionale di Libera, che con le loro testimonianze contribuiranno a far riflettere i Rover e le Scolte sul valore della scelta e dell'impegno.
Questo il programma:
Ore 18:00 - 19:00
- Realizzazione de "Il mosaico della giustizia": dalla mattonella al capolavoro;
Ore 19:00
- Apertura e accoglienza da parte dei Responsabili della Zona Daunia;
- messaggio dell'Incaricato Nazionale al Settore Giustizia, Pace e Non-Violenza;
- lancio della veglia R/S "don Tonino, Uomo di Giustizia" a cura degli Incaricati regionali alla Branca R/S.
- Intervento del giovane presidente del Consiglio comunale di Monte Sant'Angelo, Giovanni Vergura, eletto dopo lo scioglimento per Mafia della precedente Amministrazione Comunale.
A seguire intervento musicale del gruppo locale "Saraa'ba".
Ore 21:45
- Cerimonia di consegna del mandato "100 firme per la legalità".
Per questo, il filo conduttore della serata sarà la figura di don Tonino Bello che, a 25 anni dalla sua morte, con i suoi scritti e i suoi discorsi continua a interrogare le coscienze di giovani ed adulti sull'agire quotidiano e si presta a commemorare al meglio la grande manifestazione nazionale a Foggia che ha per titolo "Terra, solchi di verità e giustizia".
I Rover e le Scolte, utilizzando varie tecniche di animazione, si alterneranno quindi in un quadro scenico per presentare il frutto del cammino fatto nei propri territori di appartenenza verso il 21 marzo, avendo come riferimento l'invito che anni fa fece don Tonino Bello: "In piedi, costruttori di pace". Inoltre, nel corso della serata sarà realizzato "Il mosaico della giustizia" su una parete con piastrelle decorate dagli stessi ragazzi e ragazze sui temi della giustizia, della pace e della lotta a tutte le mafie, in ricordo della giornata vissuta insieme. La scelta della località non è casuale: il rione Candelaro è una delle periferie più difficili della città di Foggia, perché luogo di facile reclutamento di manovalanza giovane per la criminalità, e lo scoutismo vuole lasciare una traccia di cambiamento seminando gioia e speranza. Durante la veglia sono attesi anche don Luigi Ciotti e Daniela Marcone, rispettivamente presidente e vice-presidente nazionale di Libera, che con le loro testimonianze contribuiranno a far riflettere i Rover e le Scolte sul valore della scelta e dell'impegno.
Questo il programma:
Ore 18:00 - 19:00
- Realizzazione de "Il mosaico della giustizia": dalla mattonella al capolavoro;
Ore 19:00
- Apertura e accoglienza da parte dei Responsabili della Zona Daunia;
- messaggio dell'Incaricato Nazionale al Settore Giustizia, Pace e Non-Violenza;
- lancio della veglia R/S "don Tonino, Uomo di Giustizia" a cura degli Incaricati regionali alla Branca R/S.
- Intervento del giovane presidente del Consiglio comunale di Monte Sant'Angelo, Giovanni Vergura, eletto dopo lo scioglimento per Mafia della precedente Amministrazione Comunale.
A seguire intervento musicale del gruppo locale "Saraa'ba".
Ore 21:45
- Cerimonia di consegna del mandato "100 firme per la legalità".