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Vita di città

Una 'ordinaria'...giornata con il Sindaco

Laguardia: "lui era lì, si prendeva un attimo del suo prezioso tempo per spiegarmi il significato di alcuni termini utilizzati, a cosa si riferiva e cosa stesse cercando di fare per la città,"

Il tutto ha inizio una ''ordinaria'' giornata di scuola quando un giovane amico impegnato in ambito politico, mi dice candidamente: ''Martina sta per partire un progetto che consiste nel far passare a dei ragazzi intorno ai diciotto anni una giornata con il Sindaco per far capire loro come realmente funziona l'amministrazione di un paese, le difficoltà oggettive, i tempi, la gestione dei rapporti interpersonali così come le criticità e ci farebbe piacere che tu partecipassi''. Espressa la mia perplessità pian piano le motivazioni e la curiosità mi hanno spinto ad accettare, nella consapevolezza che come oramai persona maggiorenne fosse giusto che cominciassi ad acquisire un barlume di conoscenza relativamente a problematiche che fanno parte della nostra vita sociale e delle persone deputate a decidere, regolare, controllare l'attività di una comunità eterogenea e dalle mille sfaccettature come quella della nostra città.
Prendere parte a questo progetto è stato per me un grande onore e mi ha permesso di comprendere a fondo quale sia l'effettivo ruolo del Sindaco. Vedendo questo lavoro dall'esterno spesso si tende a sminuire in quanto sembra una cosa semplice, bisogna solo firmare carte, sembra sempre che questa figura non faccia abbastanza per la città, che se ne stia con le mani in mano. Ebbene, passando una giornata con il Sindaco Avvocato Francesco Metta ho potuto vedere con i miei occhi una parte di ciò che fa: gestire riunioni per discutere il da farsi per migliorare la città, prendere parte ad eventi e discussioni, controllare che tutto proceda al meglio, gestire situazioni di cittadini che richiedono il suo aiuto anche quando non necessario, cercare compromessi per fare il bene della città, il tutto compresso da tempi e modalità spesso esasperanti e stressanti che non offrono tempo per lunghe decisioni. Decisamente non un lavoro d'ufficio, quasi mai seduto sulla poltrona, sempre in movimento per massimizzare l'efficienza. L'ho seguito e visto gestire una miriade di appuntamenti e assimilare una dose di stress di una settimana in poche ore, e come se nulla fosse, cambiare argomenti di discussione in un batter d'occhio per gestire ogni cosa allo stesso tempo. Non solo sono rimasta stupita dalla mole di lavoro che aveva da svolgere ma sono stata piacevolmente sorpresa dalla sua volontà e disponibilità di farmi capire effettivamente ciò di cui si discuteva. Si sa, se non si vuole far capire ad altri ciò di cui si parla è semplice, basta utilizzare un linguaggio complesso, con parole conosciute solo a gente del settore ed il gioco è fatto, invece no, ogni volta che si chiudeva una porta lui era lì, si prendeva un attimo del suo prezioso tempo per spiegarmi il significato di alcuni termini utilizzati, a cosa si riferiva e cosa stesse cercando di fare per la città, il tutto mantenendo contemporaneamente un alto profilo di privacy a tutela delle persone e dell'oggetto dell'incontro. Non ho sentito né ha utilizzato parole a me sconosciute, infatti ha cercato sempre di farmi comprendere appieno le situazioni senza censurare gli argomenti né minimizzandoli. Anzi di ogni argomento d'incontro mi illustrava le difficoltà oggettive e di come fosse importante comprendere appieno le situazioni per offrire risposte adeguate e concrete per il bene della città. Una esperienza unica, estremamente interessante, egualmente stressante per la quantità di informazioni da gestire in poco tempo che però mi ha dato un minimo metro di comprensione delle estreme difficoltà che un ruolo come quello del Sindaco riveste.
Voglio ringraziare il Sindaco Avvocato Francesco Metta per la sua gentilezza, disponibilità, professionalità e per avermi permesso di trascorrere una giornata al suo fianco, Fabrizio Imperiale per avermi dato la possibilità di partecipare all'iniziativa dell'associazione di promozione di eventi culturali ''ECCELLENZE CERIGNOLANE'' e Stefano Petrarolo che ha dato il via a questa interessante e formativa iniziativa, che sono certa potrà essere un momento di riflessione collettiva sui grandi temi dell'impegno dei cittadini verso le istituzioni e delle responsabilità di queste verso i cittadini e un territorio che guarda ad un futuro di crescita sociale, civile ed economica.


Martina Laguardia
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