Territorio
Una nuova realtà per Cerignola: Il parco rifugio.
Con l’ex canile “lager” oramai chiuso definitivamente si apre una nuova pagina per i nostri amici a quattro zampe.
Cerignola - venerdì 14 ottobre 2016
18.09
Il progetto del parco rifugio, studiato e sviluppato dall'architetto Enzo Ceglie e nato dalla collaborazione tra l'associazione animalista "Gli amici di Balto" e l'Amministrazione Comunale, sarà un nuovo modo di intendere quello che in molti chiamano ancora canile. Sarà un luogo dove i cani avranno una vita dignitosa nell'attesa di un'adozione, un luogo dove potranno essere liberi e giocare tra loro.
Il nuovo parco svolgerà un compito sociale importante anche per la crescita culturale della città. Infatti sono numerose le attività previste che avranno come protagonisti i cani del rifugio: Pet therapy, collaborazioni con scuole e ludoteche per la formazione di nuovi piccoli volontari, incontri su una corretta educazione del cane e tante altre iniziative.
Un'altra utile novità compresa nel progetto è quella di creare una sorta di "asilo" per i cani. Un posto sicuro dove ogni proprietario, quando necessario, potrà lasciare il proprio peloso che verrà seguito da personale qualificato e da educatori cinofili. Proprio per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di questa sezione del parco rifugio, l'associazione "Amici di Balto" ha organizzato una cena di beneficenza che si terrà il 29 ottobre.
Cerignola si lascia alle spalle la terribile esperienza del vecchio canile, salito alle cronache nazionali per le condizioni inaccettabili in cui versava e per i numerosi cani lasciati morire nell'indifferenza.
Ancora una prova di quanto siano presenti e importanti le associazioni locali, associazioni di volontari che lavorano incessantemente per una città migliore. Una città più civile e rispettosa anche e soprattutto dei diritti degli animali.
Alfonso Divito
Il nuovo parco svolgerà un compito sociale importante anche per la crescita culturale della città. Infatti sono numerose le attività previste che avranno come protagonisti i cani del rifugio: Pet therapy, collaborazioni con scuole e ludoteche per la formazione di nuovi piccoli volontari, incontri su una corretta educazione del cane e tante altre iniziative.
Un'altra utile novità compresa nel progetto è quella di creare una sorta di "asilo" per i cani. Un posto sicuro dove ogni proprietario, quando necessario, potrà lasciare il proprio peloso che verrà seguito da personale qualificato e da educatori cinofili. Proprio per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione di questa sezione del parco rifugio, l'associazione "Amici di Balto" ha organizzato una cena di beneficenza che si terrà il 29 ottobre.
Cerignola si lascia alle spalle la terribile esperienza del vecchio canile, salito alle cronache nazionali per le condizioni inaccettabili in cui versava e per i numerosi cani lasciati morire nell'indifferenza.
Ancora una prova di quanto siano presenti e importanti le associazioni locali, associazioni di volontari che lavorano incessantemente per una città migliore. Una città più civile e rispettosa anche e soprattutto dei diritti degli animali.
Alfonso Divito