Cronaca
Un senegalese 46enne vittima di un pirata della strada. Muore come muore un povero!
Mentre si recava a lavorare nei campi con la sua bicicletta è stato investito da una auto, presumibilmente di colore grigio che, dopo il forte impatto, non ha esitato a darsi alla fuga negando ogni soccorso alla vittima deceduta sul colpo.
Cerignola - sabato 26 agosto 2017
19.15
Ancora una vittima, questa volta investito da un pirata della strada. Un senegalese di 46 anni che con la sua bicicletta si recava al lavoro percorrendo l`ex S.P. 544 che da Borgo Mezzanone conduce a Borgo Tressanti è stato investito intorno alle 5:30 da una auto, presumibilmente di colore grigio che, dopo il forte impatto, non ha esitato a darsi alla fuga negando ogni soccorso alla vittima deceduta sul colpo. Al momento sono in corso le indagini da parte del nucleo dei Carabinieri per dare la caccia al pirata ed assicurarlo alla giustizia.
Uno dei tanti immigrati che lavora nei campi, uno dei tanti poveri che lavora dalle otto alle dodici ore al giorno per guadagnare la miseria, uno dei tanti che, sotto le grinfie del caporalato, è merce umana da sfruttare nei campi.
Muore per recarsi al lavoro, muore per guadagnarsi il minimo e non è degno di alcun soccorso come non lo sono state le tante vittime della strada di qualsiasi colore e nazionalità, muore come muore un cane, muore come muore colui che non ha altri mezzi per recarsi al lavoro se non una bicicletta di colore rosso... perché a loro non spetta alcun accompagnamento, sono tutti immancabilmente a nero... muore come muore un povero!