Un francobollo per celebrare i cento anni del vocabolario Zingarelli
Avviata la procedura per chiedere l'emissione della stampa commemorativa
Cerignola - venerdì 11 marzo 2022
17.19 Comunicato Stampa
Quest'anno Cerignola vuole celebrare Nicola Zingarelli e il suo vocabolario con tutti gli onori. Da un'idea dell'associazione artistico-culturale 'Motus', già promotrice del Premio letterario nazionale dedicato al filologo e linguista cerignolano, e con il fattivo contributo dell'amministrazione comunale, questi 100 anni del vocabolario in volume unico potrebbero essere celebrati con l'emissione di un francobollo. L'associazione Motus e l'amministrazione comunale di Cerignola hanno infatti avviato l'iter per ottenere l'emissione di un francobollo con relativo annullo filatelico che raffigurino e celebrino Nicola Zingarelli e il volume più diffuso in Italia.
A presentare questa e le tante novità della XIV edizione del premio letterario nazionale 'N. Zingarelli' ieri nella sala conferenze di Palazzo di Città, la giornalista di R.A. NEWS, Rosaria Albanese, il presidente del premio e dell'associazione 'Motus', Antonio Daddario, gli assessori alla Cultura, Rossella Bruna, e alle Relazioni istituzionali, Olga Speranza, e lo storico presentatore del premio nonché voce e volto Rai, Savino Zaba in collegamento telefonico. Con loro a trasmettere entusiasmo 3 vincitori delle edizioni precedenti: la studentessa Morena Abatino, la prof. Tea Paolicelli e lo scrittore dialettale Riccardo Sgaramella. Nonché la possibilità, grazie alla famiglia Moccia, di ammirare dal vivo la prima edizione del testo che Zingarelli nel 1922 regalò a sua sorella con tanto di dedica autografa.
Tante le novità del premio annunciate dal presidente per questa nuova edizione il cui bando resta aperto fino al 30 aprile e consultabile sul sito www.ilpremiozingarelli.it. Alle classiche sezioni in gara (poesia inedita, narrativa edita e fumettistica) si aggiungono la sezione Musica e il 'Premio fuori concorso', inoltre a presiedere la giuria sarà il linguista Luca Serianni. Resta fermo il riconoscimento "Non omnia possumus omnes" per chi si distingue sul e in favore del territorio. A convergere nel 'gran gala' che per questa edizione raddoppia le serate e, con tutta probabilità, riaprirà le porte del Teatro Mercadante il 7 e l'8 ottobre 2022, altri tanti eventi organizzati dal Comune con la collaborazione di tante altre associazioni del territorio.
A presentare questa e le tante novità della XIV edizione del premio letterario nazionale 'N. Zingarelli' ieri nella sala conferenze di Palazzo di Città, la giornalista di R.A. NEWS, Rosaria Albanese, il presidente del premio e dell'associazione 'Motus', Antonio Daddario, gli assessori alla Cultura, Rossella Bruna, e alle Relazioni istituzionali, Olga Speranza, e lo storico presentatore del premio nonché voce e volto Rai, Savino Zaba in collegamento telefonico. Con loro a trasmettere entusiasmo 3 vincitori delle edizioni precedenti: la studentessa Morena Abatino, la prof. Tea Paolicelli e lo scrittore dialettale Riccardo Sgaramella. Nonché la possibilità, grazie alla famiglia Moccia, di ammirare dal vivo la prima edizione del testo che Zingarelli nel 1922 regalò a sua sorella con tanto di dedica autografa.
Tante le novità del premio annunciate dal presidente per questa nuova edizione il cui bando resta aperto fino al 30 aprile e consultabile sul sito www.ilpremiozingarelli.it. Alle classiche sezioni in gara (poesia inedita, narrativa edita e fumettistica) si aggiungono la sezione Musica e il 'Premio fuori concorso', inoltre a presiedere la giuria sarà il linguista Luca Serianni. Resta fermo il riconoscimento "Non omnia possumus omnes" per chi si distingue sul e in favore del territorio. A convergere nel 'gran gala' che per questa edizione raddoppia le serate e, con tutta probabilità, riaprirà le porte del Teatro Mercadante il 7 e l'8 ottobre 2022, altri tanti eventi organizzati dal Comune con la collaborazione di tante altre associazioni del territorio.