Territorio
Uil e FPL Uil, solidarietà a Dino Tarantino
Gianni Ricci (Uil Foggia) e Gino Giorgione (Segretario Generale FPL Uil Foggia) espirmono solidarietà al dott. Dino Tarantino dopo l’aggressione verbale
Cerignola - venerdì 23 agosto 2019
10.36 Comunicato Stampa
"È inaudito che un medico possa essere aggredito nell'esercizio delle sue funzioni. Tanto più quando cerca di far rispettare regole che fanno parte dell'ABC della convivenza civile".
Queste le parole di Gianni Ricci, Segretario Generale UIL FOGGIA, e Gino Giorgione, Segretario Generale FPL-UIL FOGGIA in merito all'aggressione verbale subita dal medico Dino Tarantino e da un infermiere presso l'Ospedale "Tatarella" di Cerignola.
"Non è la prima volta che il personale delle nostre strutture sanitarie si ritrova a dover subire atti sconsiderati come questo. Ed è uno status quo che ci preoccupa molto. A Tarantino e all'infermiere vittime di quanto accaduto esprimiamo la più piena e totale solidarietà e il più vivo apprezzamento per la solerzia, la competenza e la passione con le quali svolgono il loro lavoro e auspichiamo che il Direttore Generale ASL possa mettere in atto soluzioni atte a garantire una maggior tutela degli operatori di pronto soccorso", concludono Ricci e Giorgione.
Queste le parole di Gianni Ricci, Segretario Generale UIL FOGGIA, e Gino Giorgione, Segretario Generale FPL-UIL FOGGIA in merito all'aggressione verbale subita dal medico Dino Tarantino e da un infermiere presso l'Ospedale "Tatarella" di Cerignola.
"Non è la prima volta che il personale delle nostre strutture sanitarie si ritrova a dover subire atti sconsiderati come questo. Ed è uno status quo che ci preoccupa molto. A Tarantino e all'infermiere vittime di quanto accaduto esprimiamo la più piena e totale solidarietà e il più vivo apprezzamento per la solerzia, la competenza e la passione con le quali svolgono il loro lavoro e auspichiamo che il Direttore Generale ASL possa mettere in atto soluzioni atte a garantire una maggior tutela degli operatori di pronto soccorso", concludono Ricci e Giorgione.