UGL: probabile stabilizzazione LSU
G. Taranto: "Auspichiamo tempi brevi nella conclusione dell'iter previsto dalla normativa vigente, e che anche il territorio provinciale di Foggia possa beneficiare della copertura dell’assegno destinato per la stabilizzazione dei 1013 LSU pugliesi"
Puglia - martedì 1 marzo 2016
12.53 Comunicato Stampa
"La Segreteria provinciale dell'Ugl Foggia apprende con piacere la notizia relativa alla sottoscrizione da parte del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti, e dell'assessore al lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, della convenzione che garantisce, nell'annualità 2016, il pagamento degli assegni a 1.013 lavoratori socialmente utili (LSU) a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione, utilizzati nel territorio regionale prevalentemente presso enti pubblici.
"Auspichiamo tempi brevi nella conclusione dell'iter previsto dalla normativa vigente, e che anche il territorio provinciale di Foggia possa beneficiare della copertura dell'assegno destinato per la stabilizzazione dei 1013 LSU pugliesi". Lo dichiara Gabriele Taranto, Segretario provinciale dell'Ugl Foggia all'indomani dello stanziamento di 7,8 milioni di euro destinati alla Regione Puglia. Fondi previsti nella convenzione firmata a Roma il 29 febbraio scorso.
Per il sindacalista però " va ricordato che fino ad un anno fa lo stesso fondo venne predisposto dall'allora Assessore al lavoro a garanzia del mantenimento di livelli occupazionali 1100 LSU. Se fosse confermato il dato dei 1013 LSU reso noto a mezzo stampa dalla Regione Puglia – sottolinea il Segretario - potrebbero non essere garantiti i livelli occupazionali per 87 LSU, ovvero il 7,9% in meno a fronte di uno stanziamento finanziario che passa da 8 a 7,8 milioni di euro, con una perdita di risorse di circa il 2,5%".
"Seguiremo con molta attenzione l'evolversi dell'intero iter previsto dalla Legge, e le ricadute occupazionali previste per la Provincia di Foggia. Vale la pena ricordare – continua Taranto - che con avviso ministeriale del 22 gennaio scorso, alcuni Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti sono stati ammessi al finanziamento per la stabilizzazione di LSU , purché presentino domanda di erogazione del contributo per l'annualità 2016, entro il 30 giugno. Proprio in quella occasione – evidenzia - abbiamo evidenziato l'assenza di comuni del nostro territorio all'interno dei Decreti individuati dal Ministero e di una spesa nazionale autorizzata di 50 milioni a titolo di compartecipazione dello Stato. Solleciteremo la Provincia ad un intervento risolutivo per gli LSU – conclude - e che si faccia chiarezza sul mantenimento dei livelli occupazionali di questo comparto". - così fa sapere Taranto (UGL) in una nota stampa a noi pervenuta.
"Auspichiamo tempi brevi nella conclusione dell'iter previsto dalla normativa vigente, e che anche il territorio provinciale di Foggia possa beneficiare della copertura dell'assegno destinato per la stabilizzazione dei 1013 LSU pugliesi". Lo dichiara Gabriele Taranto, Segretario provinciale dell'Ugl Foggia all'indomani dello stanziamento di 7,8 milioni di euro destinati alla Regione Puglia. Fondi previsti nella convenzione firmata a Roma il 29 febbraio scorso.
Per il sindacalista però " va ricordato che fino ad un anno fa lo stesso fondo venne predisposto dall'allora Assessore al lavoro a garanzia del mantenimento di livelli occupazionali 1100 LSU. Se fosse confermato il dato dei 1013 LSU reso noto a mezzo stampa dalla Regione Puglia – sottolinea il Segretario - potrebbero non essere garantiti i livelli occupazionali per 87 LSU, ovvero il 7,9% in meno a fronte di uno stanziamento finanziario che passa da 8 a 7,8 milioni di euro, con una perdita di risorse di circa il 2,5%".
"Seguiremo con molta attenzione l'evolversi dell'intero iter previsto dalla Legge, e le ricadute occupazionali previste per la Provincia di Foggia. Vale la pena ricordare – continua Taranto - che con avviso ministeriale del 22 gennaio scorso, alcuni Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti sono stati ammessi al finanziamento per la stabilizzazione di LSU , purché presentino domanda di erogazione del contributo per l'annualità 2016, entro il 30 giugno. Proprio in quella occasione – evidenzia - abbiamo evidenziato l'assenza di comuni del nostro territorio all'interno dei Decreti individuati dal Ministero e di una spesa nazionale autorizzata di 50 milioni a titolo di compartecipazione dello Stato. Solleciteremo la Provincia ad un intervento risolutivo per gli LSU – conclude - e che si faccia chiarezza sul mantenimento dei livelli occupazionali di questo comparto". - così fa sapere Taranto (UGL) in una nota stampa a noi pervenuta.