Uccisione di gatti in zona Fornaci a Cerignola

Ma come si fa a concepire di uccidere un animale, senza pensare che si sta commettendo un vero e proprio omicidio? È un colpo al cuore vedere le immagini di tanti poveri gattini bersaglio di menti malate , che scaricano la propria frustrazione su animali indifesi.

"In zona Fornaci sta avvenendo un'uccisione deliberata di gatti" è il grido di rabbia affidato alla pagina social i Felini di Cerignola, gruppo cittadino, con le raccapriccianti foto postate, a testimonianza di una becera e gratuita crudeltà.

Eppure c'è tanta brava gente che si occupa delle molte colonie di gatti presenti a Cerignola. Si preoccupano di portare loro cibo da mangiare e, all'occorrenza, anche cure mediche, il tutto a proprie spese o con contributi volontari. Quale fastidio possono mai arrecare a voi altri?

Lo sdegno per la ripugnante e vigliacca azione criminale nei confronti di piccoli animali indifesi chiede la mobilitazione di tutti "ci saranno appostamenti per cogliere in flagranza quanti si prendono la briga di togliere il cibo messo al punto di ristoro, o che in questo mettono del veleno o commettono altre atrocità" .

"Chi abita in quella zona è chiamato a collaborare, anche in anonimato, inviando foto e video, in privato sulla pagina" per smascherare i balordi che si macchiano di un reato così meschino.

Non dimenticate che "chiunque , per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione fino a 4 anni e 2 mesi (art. 544-bis del Codice penale)".

State dunque attenti, perché presto o tardi sarete individuati.