Tuttinbici di Cerignola in trasferta a Stornara per una passeggiata in bici tra i murales
Il gruppo ha accettato l’invito dell’associazione stornarese Giovani per l’Europa
5 Reali Siti - venerdì 25 agosto 2023
16.11
Ieri sera, per le strade di Stornara, circa 80 persone si sono ritrovate per una ciclopedalata organizzata in sinergia tra l'associazione Giovani per l'Europa di Stornara e il gruppo Tuttinbici di Cerignola. Obiettivo della passeggiata: fermarsi ad ammirare gli oltre cento murales che street-artist di fama internazionale hanno lasciato sugli edifici del paese.
L'iniziativa, che ha visto convergere i due gruppi di cicloamatori nel paese dei Cinque Reali Siti, ha concluso in bellezza le ciclopedalate organizzate una volta alla settimana (il giovedì) dall'associazione Giovani per l'Europa.
"Alla fine di ogni passeggiata in bicicletta abbiamo offerto a tutti i partecipanti una degustazione di prodotti a km zero"- ha precisato Rocco Caputo, Presidente dell'Associazione Giovani per l'Europa O.D.V.
A lui abbiamo chiesto di raccontarci come nata l'associazione che, come la vulcanica Stornaralife di Lino Lombardi, sta portando una ventata di belle iniziative in quel di Stornara.
"L'associazione è nata il 23 Settembre del 2004 da un gruppo di quattro componenti, con lo scopo di animare e valorizzare il territorio. A Febbraio del 2005 siamo scesi in campo, organizzando la prima edizione del Carnevale stornarese, in collaborazione con l'Arci Nuova Officina. Ad Ottobre del 2006, invece, abbiamo organizzato la prima edizione dello Stornara Classic-Car (un raduno di auto e moto d'epoca provenienti da tutta la Puglia e regioni limitrofe).
Nel 2008, a causa delle dimissioni del Presidente, viene formato il nuovo direttivo e viene eletto come nuovo Presidente Rocco Caputo (attualmente ancora in carica). Sono davvero tanti gli eventi realizzati nel corso degli anni, tra cui ben nove edizioni della sagra della porchetta, otto edizioni della sagra della pizza fritta (cucul fritt), quattro edizioni della Casa di Babbo Natale, due edizioni del Volo della Befana e tanti altri, compresi numerosi laboratori creativi dedicati ai più piccoli", racconta Caputo.
Nell'interessante cronistoria dell'associazione c'è un momento importante: nel 2022 il progetto "La Chiazzett" si è aggiudicato il bando "Luoghi Comuni" della Regione Puglia, grazie al quale è stata riqualificata e restituita alla collettività un'area abbandonata di Stornara.
"Abbiamo trasformato la Chiazzett da una vecchia piazza mercato abbandonata ad una vera e propria Ambasciata del gusto. Infatti al suo interno potete trovare le varie eccellenze del territorio, ma non solo come esposizione. La Chiazzett è diventata un luogo di aggregazione dove i giovani possono ritrovarsi e dare vita ad iniziative culturali.
Inoltre, grazie al progetto "Re-food: il cibo delle relazioni", con il quale ci siamo aggiudicati il bando di Puglia Capitale Sociale 3.0, stiamo realizzando laboratori culinari in cui sono coinvolte persone di tutte le età. I ragazzi imparano a mettere in pratica le ricette tipiche del nostro territorio dagli adulti, che rappresentano la nostra memoria storica e sono custodi delle nostre tradizioni. Ogni laboratorio è documentato accuratamente con foto e video, alla fine del progetto realizzeremo un libro con le immagini e la descrizione delle singole ricette realizzate. Attualmente l'associazione conta 48 iscritti", conclude.
La realtà virtuosa di questa associazione lascia ben sperare per un futuro in cui, alla base dei rapporti e delle relazioni, vi sia l'amore per il territorio e il desiderio comune di renderlo concretamente migliore.
L'iniziativa, che ha visto convergere i due gruppi di cicloamatori nel paese dei Cinque Reali Siti, ha concluso in bellezza le ciclopedalate organizzate una volta alla settimana (il giovedì) dall'associazione Giovani per l'Europa.
"Alla fine di ogni passeggiata in bicicletta abbiamo offerto a tutti i partecipanti una degustazione di prodotti a km zero"- ha precisato Rocco Caputo, Presidente dell'Associazione Giovani per l'Europa O.D.V.
A lui abbiamo chiesto di raccontarci come nata l'associazione che, come la vulcanica Stornaralife di Lino Lombardi, sta portando una ventata di belle iniziative in quel di Stornara.
"L'associazione è nata il 23 Settembre del 2004 da un gruppo di quattro componenti, con lo scopo di animare e valorizzare il territorio. A Febbraio del 2005 siamo scesi in campo, organizzando la prima edizione del Carnevale stornarese, in collaborazione con l'Arci Nuova Officina. Ad Ottobre del 2006, invece, abbiamo organizzato la prima edizione dello Stornara Classic-Car (un raduno di auto e moto d'epoca provenienti da tutta la Puglia e regioni limitrofe).
Nel 2008, a causa delle dimissioni del Presidente, viene formato il nuovo direttivo e viene eletto come nuovo Presidente Rocco Caputo (attualmente ancora in carica). Sono davvero tanti gli eventi realizzati nel corso degli anni, tra cui ben nove edizioni della sagra della porchetta, otto edizioni della sagra della pizza fritta (cucul fritt), quattro edizioni della Casa di Babbo Natale, due edizioni del Volo della Befana e tanti altri, compresi numerosi laboratori creativi dedicati ai più piccoli", racconta Caputo.
Nell'interessante cronistoria dell'associazione c'è un momento importante: nel 2022 il progetto "La Chiazzett" si è aggiudicato il bando "Luoghi Comuni" della Regione Puglia, grazie al quale è stata riqualificata e restituita alla collettività un'area abbandonata di Stornara.
"Abbiamo trasformato la Chiazzett da una vecchia piazza mercato abbandonata ad una vera e propria Ambasciata del gusto. Infatti al suo interno potete trovare le varie eccellenze del territorio, ma non solo come esposizione. La Chiazzett è diventata un luogo di aggregazione dove i giovani possono ritrovarsi e dare vita ad iniziative culturali.
Inoltre, grazie al progetto "Re-food: il cibo delle relazioni", con il quale ci siamo aggiudicati il bando di Puglia Capitale Sociale 3.0, stiamo realizzando laboratori culinari in cui sono coinvolte persone di tutte le età. I ragazzi imparano a mettere in pratica le ricette tipiche del nostro territorio dagli adulti, che rappresentano la nostra memoria storica e sono custodi delle nostre tradizioni. Ogni laboratorio è documentato accuratamente con foto e video, alla fine del progetto realizzeremo un libro con le immagini e la descrizione delle singole ricette realizzate. Attualmente l'associazione conta 48 iscritti", conclude.
La realtà virtuosa di questa associazione lascia ben sperare per un futuro in cui, alla base dei rapporti e delle relazioni, vi sia l'amore per il territorio e il desiderio comune di renderlo concretamente migliore.