Giovanni Vurchio
Giovanni Vurchio

Turismo sostenibile e ospitalità diffusa, la proposta di Giovanni Vurchio

«Un progetto possibile fondato su Castel del Monte, il Parco dell’Alta Murgia e il territorio circostante tra la Murgia e il Mare Adriatico»

«Turismo Sostenibile: un progetto possibile fondato su Castel del Monte, il Parco dell'Alta Murgia e il Territorio circostante tra la Murgia e il Mare Adriatico». Uno dei punti del programma di Giovanni Vurchio per la campagna elettorale del Partito Democratico - Elezioni Politiche del 25 settembre 2022 – per la Città di Andria, i Comuni e i Territori circostanti delle Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, esprime la volontà di voler raggiungere risultati concreti nel turismo sostenibile e nella ospitalità diffusa nel territorio compreso tra le colline della Murgia e il Mare Adriatico.

«La motivazione su cui ha fondato questo obiettivo, è nata dalla volontà di voler attuare la Deliberazione della giunta regionale del 3 maggio 2021, n. 707, orientata ai Comuni e all'economia fondata sul Turismo e le Città d'Arte in Puglia.

Infatti Giovanni Vurchio vuole sostenere l'iscrizione della Città di Andria nell'elenco regionale dei Comuni ad economia Turistica (di cui all'art. 4, comma 1, D.Lgs. n. 23/2011, già approvate con Delibera della Giunta Regionale del 19 maggio 2015 n. 1017), in quanto la Città di Andria è un Comune che può sviluppare una economia turistica sostenibile fondata sul settore alberghiero, enogastronomico e agroalimentare, perché nel Territorio del Comune di Andria è presente il Castel del Monte, sito di interesse storico-artistico inserito dall'UNESCO nella lista del patrimonio dell'umanità, considerando inoltre che, in città e nel territorio circostante, esiste già una rete diffusa di B&B, Hotel, Alberghi nonché attività a servizio del Turismo, da sostenere, sviluppare e implementare.

L'inserimento nell'elenco regionale, permetterà al Comune di Andria deroghe, alla disciplina ordinaria in tema di regolamentazione degli orari di apertura e di chiusura degli esercizi commerciali e l'applicazione dell'imposta di soggiorno (con deliberazione del Consiglio Comunale), un'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggeranno nelle strutture ricettive situate nella città e nel territorio, da applicare, secondo criteri di gradualità e in proporzione al prezzo della struttura ricettiva (sino a massimo 5 euro per ogni notte di soggiorno).

Il relativo gettito sarà destinato a finanziare interventi in materia di turismo sostenibile, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali e territoriali e i relativi servizi pubblici locali, stimolando e proponendosi, come obiettivo, di poter raggiungere interessanti obiettivi Turistici, annui considerando il notevole numero di visitatori in transito da Castel del Monte che ha registrato, a gennaio 2020, ben 269.794 ingressi, diventato il 26° sito dell'Italia più visitato nel 2019.

Per creare una economia Turistica strutturale è necessario porsi obiettivi e raggiungere i seguenti dati minimi annui per ospitare nella Citta di Andria e nel Territorio:
  • arrivi e transiti con un minimo di 3000 turisti (ossia 1,2 % degli ingressi a Castel del Monte).
  • ospitalità dei turisti non solo in Città, nelle strutture esistenti o a realizzarsi, ma anche nell'ampio Territorio tra la Murgia e il Mare Adriatico.
  • organizzazione di un'offerta turistica con capacita ricettiva (posti letto) minima di 3000 posti letto, supportata dalla presenza di 5 grandi strutture ricettive.
  • creazione e sviluppo di minimo 100 attività connesse di servizio al turismo
  • creazione di oltre 300 posti di lavoro per addetti alle attività connesse con il turismo sostenibile.
Tali obiettivi possono essere raggiunti e superati, attuando anche le Norme Tecniche di Esecuzione del Piano Regolatore Vigente (che subiranno variazioni puntuali nel prossimo mese di ottobre 2022) le quali permetteranno ai proprietari privati, oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture esistenti, anche il cambio di destinazioni d'uso di immobili storici esistenti in Città e nel Territorio circostante, in cui insistono circa 300 immobili tra palazzi storici, masserie, casali, case di campagna, ville e villini (fonte P.R.G. Comune di Andria - Tav. n. 7 e 8) che, adeguatamente restaurati e supportati economicamente, attraverso la linea di finanziamento a fondo perduto della Regione Puglia – Titolo II Turismo – possono realizzare un vero ALBERGO DIFFUSO intorno a Castel del Monte, nel Parco Rurale dell'Alta Murgia e nel Territorio circostante, tra la Murgia e il Mare Adriatico, raggiungendo più obiettivi contemporaneamente quali: ospitalità, creazione di servizi, sicurezza ambientale (un territorio vissuto è un territorio sicuro), economie di settore, vigilanza territoriale e salvaguardia delle aree boschive.

A supporto delle attività degli investimenti dei privati il Comune di Andria si impegnerà a supportare le Attività Turistico Ricettive e i Servizi Annessi, con adeguate esenzioni fiscali, interventi pubblici (strade rurali, comunali, provinciali), Verde Pubblico, Trasporti Urbani ed Extraurbani, Raccolta differenziata dei rifiuti nella città e nel territorio, partecipazione a fiere nei settori turismo, agroalimentare ed enogastronomia sia in Italia che in Europa e all'estero, al fine di stimolare, supportare, agevolare e sviluppare il progetto complessivo sul turismo sostenibile».
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