Attualità
Truffa dello specchietto: segnalati casi anche a Cerignola
Pare che uno dei truffatori abbia un accento campano e avvicina gli ignari automobilisti
Cerignola - giovedì 4 maggio 2023
9.29
E' la più classica delle truffe, solitamente messa in atto da ragazzi anche senza esperienza a danno degli automobilisti. Se ne sente parlare da tempo, ma a quanto pare non è mai "passata di moda". Sui social, nelle ultime ore, all'interno di gruppi Facebook di Cerignola, sta girando un post che invita a stare attenti perché alcune persone sono rimaste vittime di questa truffa.
In cosa consiste la truffa dello specchietto
Il malvivente si posiziona ai lati della carreggiata attendendo che le macchine passino, oppure in corsa si affianca ad una qualsiasi vettura che capita e lancia dal finestrino un oggetto, che può essere un sasso di piccole dimensioni o una pallina di gomma. Una volta colpita la vettura, il truffatore dice all'automobilista di fermarsi per contestare il "danno" allo specchietto, in realtà già rotto precedentemente da lui stesso. Il malvivente, per avvalorare la truffa, segna con dei gessetti la carrozzeria dell'auto, ricavandone come dei graffietti.
Il truffatore aggredisce verbalmente il conducente dell'auto e cerca in ogni modo di farsi pagare "il danno" ricevuto allo specchietto con soldi contanti, facendo presente che è un modo per evitare le lungaggini burocratiche e l'accertamento del danno da parte dell'assicurazione.
Come evitare il raggiro
La truffa dello specchietto è purtroppo assai comune in tutta Italia, ma per evitare di essere raggirati è importante mettere in atto alcuni accorgimenti, come guidare a distanza dalle altre auto e non fermarsi vicino ad altre vetture parcheggiate.
Per capire se si tratta di un'eventuale truffa, è necessario osservare l'atteggiamento e il comportamento della persona che si ferma, scende dalla macchina e contesta il danno. Se questo è arrogante e pretende di essere pagato subito e in contanti, quasi certamente si tratta di un malvivente. In tal caso, è meglio restare calmi e insistere sulla necessità di chiamare i Vigili Urbani per effettuare un rilievo.
Generalmente, dinanzi ad un atteggiamento fermo e risoluto, i truffatori preferiscono indietreggiare per evitare segnalazioni alle forze dell'ordine.
"Buonasera, stamattina sono stata vittima della truffa dello specchietto, da un individuo con l'accento campano, nella strada di fronte al Famila, che porta all'Eurospin. Mi raccomando, se doveste incappare in una situazione del genere, chiamate le forze dell'ordine. Diffondete il più possibile tra parenti e amici", ha scritto qualche giorno fa una donna di Cerignola sui social.
Qualcun altro ha aggiunto: "Invito le donne e gli anziani a fare attenzione, e nel caso chiamare immediatamente le forze dell'ordine".
In cosa consiste la truffa dello specchietto
Il malvivente si posiziona ai lati della carreggiata attendendo che le macchine passino, oppure in corsa si affianca ad una qualsiasi vettura che capita e lancia dal finestrino un oggetto, che può essere un sasso di piccole dimensioni o una pallina di gomma. Una volta colpita la vettura, il truffatore dice all'automobilista di fermarsi per contestare il "danno" allo specchietto, in realtà già rotto precedentemente da lui stesso. Il malvivente, per avvalorare la truffa, segna con dei gessetti la carrozzeria dell'auto, ricavandone come dei graffietti.
Il truffatore aggredisce verbalmente il conducente dell'auto e cerca in ogni modo di farsi pagare "il danno" ricevuto allo specchietto con soldi contanti, facendo presente che è un modo per evitare le lungaggini burocratiche e l'accertamento del danno da parte dell'assicurazione.
Come evitare il raggiro
La truffa dello specchietto è purtroppo assai comune in tutta Italia, ma per evitare di essere raggirati è importante mettere in atto alcuni accorgimenti, come guidare a distanza dalle altre auto e non fermarsi vicino ad altre vetture parcheggiate.
Per capire se si tratta di un'eventuale truffa, è necessario osservare l'atteggiamento e il comportamento della persona che si ferma, scende dalla macchina e contesta il danno. Se questo è arrogante e pretende di essere pagato subito e in contanti, quasi certamente si tratta di un malvivente. In tal caso, è meglio restare calmi e insistere sulla necessità di chiamare i Vigili Urbani per effettuare un rilievo.
Generalmente, dinanzi ad un atteggiamento fermo e risoluto, i truffatori preferiscono indietreggiare per evitare segnalazioni alle forze dell'ordine.
"Buonasera, stamattina sono stata vittima della truffa dello specchietto, da un individuo con l'accento campano, nella strada di fronte al Famila, che porta all'Eurospin. Mi raccomando, se doveste incappare in una situazione del genere, chiamate le forze dell'ordine. Diffondete il più possibile tra parenti e amici", ha scritto qualche giorno fa una donna di Cerignola sui social.
Qualcun altro ha aggiunto: "Invito le donne e gli anziani a fare attenzione, e nel caso chiamare immediatamente le forze dell'ordine".