Cronaca
Tredicenne violentata in un garage a Cerignola, il 25 Ottobre ci sarà la sentenza
L’avvocato degli imputati ha optato per il rito abbreviato, che prevede lo sconto di pena di 1/3 in caso di condanna
Cerignola - giovedì 28 settembre 2023
10.16
L'episodio della violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni, avvenuta in un autoparco in Via Melfi il 23 ottobre scorso, aveva scosso l'intera comunità cerignolana. A condurla verso il luogo dove si è consumato il gesto ignobile sarebbe stato un giovane cerignolano, mentre altri due ragazzi attendevano. Ora i tre sono imputati di violenza sessuale aggravata.
Nel box dove si sarebbe consumato lo stupro sono state ritrovate anche sostanze stupefacenti, che i ragazzi avrebbero fatto assumere dietro minaccia alla vittima.
Durante i mesi scorsi gli inquirenti hanno ricostruito ciò che è avvenuto la sera del 23 Ottobre 2022, quando i tre imputati avrebbero costretto la tredicenne ad avere rapporti sessuali con loro, a turno. Il giorno dopo la vittima avrebbe raccontato tutto alla madre, con cui ha sporto denuncia al Commissariato di Polizia di Cerignola.
Il locale, in cui sarebbe stato trovato il reggiseno della ragazza esposto a mò di trofeo insieme ad una scritta inneggiante la mafia, venne sottoposto a sequestro giudiziario.
La difesa ha ottenuto la definizione del giudizio con il rito abbreviato: in caso di condanna, agli imputati sarà applicato lo sconto di pena pari ad 1/3.
La data della discussione delle parti in contraddittorio è stata fissata al 25 ottobre prossimo, quando finalmente questa dolorosa vicenda giudiziaria potrebbe avviarsi verso un epilogo.
Nel box dove si sarebbe consumato lo stupro sono state ritrovate anche sostanze stupefacenti, che i ragazzi avrebbero fatto assumere dietro minaccia alla vittima.
Durante i mesi scorsi gli inquirenti hanno ricostruito ciò che è avvenuto la sera del 23 Ottobre 2022, quando i tre imputati avrebbero costretto la tredicenne ad avere rapporti sessuali con loro, a turno. Il giorno dopo la vittima avrebbe raccontato tutto alla madre, con cui ha sporto denuncia al Commissariato di Polizia di Cerignola.
Il locale, in cui sarebbe stato trovato il reggiseno della ragazza esposto a mò di trofeo insieme ad una scritta inneggiante la mafia, venne sottoposto a sequestro giudiziario.
La difesa ha ottenuto la definizione del giudizio con il rito abbreviato: in caso di condanna, agli imputati sarà applicato lo sconto di pena pari ad 1/3.
La data della discussione delle parti in contraddittorio è stata fissata al 25 ottobre prossimo, quando finalmente questa dolorosa vicenda giudiziaria potrebbe avviarsi verso un epilogo.