Attualità
Trasformare le buche stradali in opere d’arte: a Cerignola servirebbe la tecnica di Ememem
Lo street art francese riempie i fossi delle strade rendendoli preziosi esemplari artistici
Cerignola - giovedì 7 marzo 2024
9.34
A volte, per risolvere i problemi, basterebbe spostare il punto di vista e considerarli un'opportunità. Le buche stradali a Cerignola rappresentano una evidente criticità, e lo dimostrano le numerose e quotidiane segnalazioni che provengono dai cittadini che risiedono sia in centro che in periferia.
Certo, non è facile stare dietro a tutte le buche stradali, ve ne sono alcune più pericolose sulle quali intervenire più tempestivamente rispetto ad altre, ma oltre al rischio per automobilisti e pedoni che potrebbero incappare in vere e proprie voragini deleterie per la carrozzeria e per l'incolumità fisica, c'è anche l'aspetto estetico (da non trascurare).
Una cittadina piena di buche non è certo un bel biglietto da visita per chi ci arriva da fuori, per qualsiasi motivo. E quando le buche vengono malamente "tappezzate" per ripararle alla meglio il risultato è davvero ridicolo (oltre che effimero).
Perché allora non pensare alle buche stradali come fonti di ispirazione per creare bellezza e arte? Uno street-art francese, di nome Ememem, ha utilizzato in varie città una tecnica che permette di riempire i fossi e le buche stradali con piastrelle e mattonelle colorate, creando dei bellissimi mosaici. La sua tecnica, che si avvicina alla Land Art, consente di intervenire su buche e voragini trasformandoli in opere d'arte da ammirare.
L'artista, che è considerato l'erede del grande Bansky, per mettere a punto la sua tecnica deve essersi ispirato al "kintsugi" giapponese, ovvero l'arte di riparare oggetti danneggiati tramite l'utilizzo di metalli preziosi come l'oro.
La prima opera di Ememem è stata realizzata a Lione, nel 2016. Esistono opere che portano la sua "firma" anche in Italia. Le sue realizzazioni artistiche vengono chiamate "flackings", e consistono in un gioco di toni simmetrici, i mosaici vengono sempre adattati e sagomati rispetto al profilo della strada o del marciapiedi. Il risultato è stupefacente, anche a causa dei contrasti cromatici e della scelta dei colori.
Questo artista potrebbe dare una svolta all'annoso problema delle buche stradali, e magari portare a Cerignola qualche visitatore in più per ammirare opere di bellezza e arte urbana, il che non sarebbe male. Anzi.
Certo, non è facile stare dietro a tutte le buche stradali, ve ne sono alcune più pericolose sulle quali intervenire più tempestivamente rispetto ad altre, ma oltre al rischio per automobilisti e pedoni che potrebbero incappare in vere e proprie voragini deleterie per la carrozzeria e per l'incolumità fisica, c'è anche l'aspetto estetico (da non trascurare).
Una cittadina piena di buche non è certo un bel biglietto da visita per chi ci arriva da fuori, per qualsiasi motivo. E quando le buche vengono malamente "tappezzate" per ripararle alla meglio il risultato è davvero ridicolo (oltre che effimero).
Perché allora non pensare alle buche stradali come fonti di ispirazione per creare bellezza e arte? Uno street-art francese, di nome Ememem, ha utilizzato in varie città una tecnica che permette di riempire i fossi e le buche stradali con piastrelle e mattonelle colorate, creando dei bellissimi mosaici. La sua tecnica, che si avvicina alla Land Art, consente di intervenire su buche e voragini trasformandoli in opere d'arte da ammirare.
L'artista, che è considerato l'erede del grande Bansky, per mettere a punto la sua tecnica deve essersi ispirato al "kintsugi" giapponese, ovvero l'arte di riparare oggetti danneggiati tramite l'utilizzo di metalli preziosi come l'oro.
La prima opera di Ememem è stata realizzata a Lione, nel 2016. Esistono opere che portano la sua "firma" anche in Italia. Le sue realizzazioni artistiche vengono chiamate "flackings", e consistono in un gioco di toni simmetrici, i mosaici vengono sempre adattati e sagomati rispetto al profilo della strada o del marciapiedi. Il risultato è stupefacente, anche a causa dei contrasti cromatici e della scelta dei colori.
Questo artista potrebbe dare una svolta all'annoso problema delle buche stradali, e magari portare a Cerignola qualche visitatore in più per ammirare opere di bellezza e arte urbana, il che non sarebbe male. Anzi.