“Tour no Mafia” per gli studenti dell’ITET “Dante Alighieri” e Liceo Scientifico “A. Einstein” di Cerignola
Il viaggio didattico rientra nell’ambito del progetto regionale “La strada. C’è solo la strada su cui puoi contare”
Cerignola - domenica 29 gennaio 2023
15.42
Trovarsi a Palermo, per gli studenti coinvolti nel "tour no mafia" promosso nell'ambito del progetto "La strada. C'è solo la strada su cui puoi contare" sostenuto dalla Regione Puglia e promosso dall'Associazione Temporanea di Scopo, con il Comune di Cerignola in qualità di ente capofila e un nutrito partenariato composto da Cooperativa sociale Altereco, Medtraining, CSV Foggia, Comune di Foggia, ha il profumo buono della libertà.
I ragazzi partecipanti al viaggio didattico, organizzato per dare continuità ai laboratori innovativi previsti dal percorso, hanno visitato il Tribunale di Palermo - Museo Falcone Borsellino, hanno potuto ammirare da vicino la stele costruita in memoria della strage di Capaci, e ascoltare dal vivo le testimonianze di chi ha conosciuto bene Peppino Impastato, che pagò con la vita la sua ribellione alla mafia.
Accompagnati dai dirigenti scolastici Salvatore Mininno e Loredana Tarantino, rispettivamente dell'Alighieri e dell'Einstein, dal vicesindaco del Comune di Cerignola, Maria Dibisceglia, dalla dirigente delle Politiche Sociali, Daniela Conte, dalla responsabile formazione della cooperativa Altereco, Dora Giannatempo, e dalla formatrice Angela Fuscaldi, i giovani studenti sono in visita nei luoghi-simbolo dell'antimafia civile e della ribellione al racket.
Per questi ragazzi si tratta di un momento di formazione prezioso e unico, perché hanno la possibilità di comprendere come la cultura dell'antimafia non sia astrusa o lontana da loro, e che si può applicare ogni giorno, anche nei piccoli gesti quotidiani.
I ragazzi partecipanti al viaggio didattico, organizzato per dare continuità ai laboratori innovativi previsti dal percorso, hanno visitato il Tribunale di Palermo - Museo Falcone Borsellino, hanno potuto ammirare da vicino la stele costruita in memoria della strage di Capaci, e ascoltare dal vivo le testimonianze di chi ha conosciuto bene Peppino Impastato, che pagò con la vita la sua ribellione alla mafia.
Accompagnati dai dirigenti scolastici Salvatore Mininno e Loredana Tarantino, rispettivamente dell'Alighieri e dell'Einstein, dal vicesindaco del Comune di Cerignola, Maria Dibisceglia, dalla dirigente delle Politiche Sociali, Daniela Conte, dalla responsabile formazione della cooperativa Altereco, Dora Giannatempo, e dalla formatrice Angela Fuscaldi, i giovani studenti sono in visita nei luoghi-simbolo dell'antimafia civile e della ribellione al racket.
Per questi ragazzi si tratta di un momento di formazione prezioso e unico, perché hanno la possibilità di comprendere come la cultura dell'antimafia non sia astrusa o lontana da loro, e che si può applicare ogni giorno, anche nei piccoli gesti quotidiani.