Vita di città
Terzo appuntamento 'Per una pinta di libri' con Eugenio Vendemiale
Lo scrittore questa sera presenterà al Safarà il libro 'La Festa è finita'
Cerignola - martedì 21 luglio 2015
11.43
In programma questa sera il terzo appuntamento 'Per una pinta di libri' con ospite Eugenio Vendemiale. Lo scrittore presenterà nel locale 'Safarà' di Cerignola il suo libro 'La Festa è finita' (ed. Caratteri Mobili) insieme con Mariablu Scaringella.
Il libro racconta la deriva di una generazione, quella di chi aveva vent'anni all'inizio del duemila, con cinica e divertita superiorità da un suo esponente. Attraversando molti vizi e poche virtù, fra droga e disimpegno, spaccio, feste e vita notturna, terrore dell'emarginazione quanto del lavoro, emerge un campionario umano incapace di accettare la normalità e allo stesso tempo troppo omologato per essere eccezionale.
Il critico Goffredo Fofi ha detto: "La festa è finita, l'egoismo e la stupidità adulta hanno svolto efficacemente il ruolo che si sono scelti, distruttivo e narcotizzante, consegnando ai giovani un'eredità di conformismo e di corruzione. Non è un caso - prosegue il critico - se siano i giovani e non i vecchi a tentare un indispensabile 'esame di coscienza' più collettivo che generazionale. Vendemiale è assistito nel farlo da un occhio che sa vedere, da una mente che sa collegare e ragionare, da una lingua che sa scegliere ed evidenziare, da uno humour che inchioda il contesto ma anche le illusioni, i cedimenti, i vicoli ciechi suoi e dei suoi coetanei, fregati dai loro padri ma anche, molto spesso, loro confusi complici".
La serata è organizzata da Safarà, in collaborazione con l'associazione culturale Made in Blu e l'associazione Oltrebabele.
Il libro racconta la deriva di una generazione, quella di chi aveva vent'anni all'inizio del duemila, con cinica e divertita superiorità da un suo esponente. Attraversando molti vizi e poche virtù, fra droga e disimpegno, spaccio, feste e vita notturna, terrore dell'emarginazione quanto del lavoro, emerge un campionario umano incapace di accettare la normalità e allo stesso tempo troppo omologato per essere eccezionale.
Il critico Goffredo Fofi ha detto: "La festa è finita, l'egoismo e la stupidità adulta hanno svolto efficacemente il ruolo che si sono scelti, distruttivo e narcotizzante, consegnando ai giovani un'eredità di conformismo e di corruzione. Non è un caso - prosegue il critico - se siano i giovani e non i vecchi a tentare un indispensabile 'esame di coscienza' più collettivo che generazionale. Vendemiale è assistito nel farlo da un occhio che sa vedere, da una mente che sa collegare e ragionare, da una lingua che sa scegliere ed evidenziare, da uno humour che inchioda il contesto ma anche le illusioni, i cedimenti, i vicoli ciechi suoi e dei suoi coetanei, fregati dai loro padri ma anche, molto spesso, loro confusi complici".
La serata è organizzata da Safarà, in collaborazione con l'associazione culturale Made in Blu e l'associazione Oltrebabele.