Religioni
Terrorismo in Puglia 3: Lo Donne o Schiave o Tagliagole per l'ISIS
Un viaggio lì dove le donne ho sono schiave o sono tagliagole: questo è il Mondo Femminile di Daesh
Puglia - venerdì 2 settembre 2016
Ora analizzeremo il rapporto che intercorre tra il Mondo del Terrorismo Islamico Internazionale, in special modo l'ISIS, e le Donne. Tra le donne e i tagliagole dell'IS possono istaurarsi due generi di rapporti, uno opposto all'atro: o Schiava o Donna Miliziana di Daesh.
Nel prima ed orrenda situazione si sono trovate e si trovano le donne Yazidi. Gli Yazidi sono una popolazione di lingua curda che popola il nord dell'Iraq. Molto particolare ed antica è la religione, lo Yazidismo, un misto tutte le religioni sviluppate in Oriente: l'Islam, il Cristianesimo, l'Ebraismo e lo Zoroastrismo, senza dimenticare le influenze Macedoni dell'epoca di Alessandro Magno.
Gli attacchi dello Stato Islamico contro gli Yazidi iniziarono nell'estate del 2014 nei pressi del monte Sinjar, dopo aver conquistato Mosul. Subito si capì l'obiettivo dei miliziani dell'IS: lo stupro sistematico delle donne Yazide.
Daesh è giunto finanche, tramite il suo "dipartimento della ricerca e della fatwa" , a diffondere un manuale di 34 pagine sulle regole di "gestione" delle schiave.
Il modus operandi dei Terroristi e questo: conquistato una città Yazida per prima cosa dividono le donne dagli uomini. Ai più giovani è chiesto di alzare la maglietta: se hanno peli sul petto finiscono nel gruppo degli uomini, in quanto ritenuti adulti,, se non li hanno in quello delle donne; agli uomini toccherà vengono uccisi, dopo essere stati costretti a sdraiarsi con la faccia a terra, mentre le donne vengono invece caricate su dei furgoni e portate via in una città vicina.
Nel Califfato Islamico lo stupro viene oggi interpretato come un diritto riconosciuto dall'Islam: non solo un diritto, ma anche un dovere.
"L'istituzionalizzazione dello stupro, scrive Callimachi, viene usata oggi anche come strumento di reclutamento per nuovi potenziali miliziani, soprattutto per gli uomini che provengono da società musulmane molto conservatrici dove il sesso viene considerato un tabù e frequentare una donna fuori dal matrimonio è proibito dalla legge."
Diverso è il rapporto che intercorre Daesh e le donne con mitra e Burqa: le Miliziane dell'ISIS. Per le donne dell'IS l'esempio da seguire è: una vita familiare con marito e i figli, dove loro possono lasciare lo spazio domestico solo per circostanze particolari, asservendosi alla Jihad quando non ci son più uomini disponibili, o comunque assolvendo a determinati compiti (quale medico o insegnante), seguendo però strettamente i dettami della Sharia. Strano ma vero: la condizione domestica femminile non presuppone arretratezza e ignoranza, si fa distinzione fra il lavoro fuori dalla propria casa e lo studio, che è auspicabile per lo stesso genere femminile.