Terreni confiscati alla mafia a Cerignola torneranno patrimonio di tutti
Bonito: "La legalità non è un concetto astratto. Andiamo dentro le case dei boss e facciamo rinascere la città"
Cerignola - mercoledì 21 dicembre 2022
18.04 Comunicato Stampa
Riportiamo di seguito il comunicato del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito.
«Una grande notizia per Cerignola.
I terreni confiscati alla mafia cerignolana torneranno ad essere patrimonio di tutti i cittadini grazie ai progetti di antimafia sociale presentati dal Comune di Cerignola e finanziati nell'ambito del PNRR con fondi pari a 4.6 milioni di euro.
Con Pomodoro Revolution potenziamo la filiera produttiva di salsa di pomodoro biologica "Pomovero"; con Social Farm creiamo un Polo di trasformazione agroalimentare per la realizzazione di un opificio per la trasformazione e confezionamento di prodotti agricoli a "KM Zero"; con il Centro di Legalita Permanente intendiamo promuovere la legalità attraverso il miglioramento dell'offerta dei servizi sociali per i cittadini e la realizzazione di attività di promozione di libertà economica e sociale, con la creazione di un Micronido di circa 250 mq.
La legalità non è un concetto astratto. Andiamo dentro le case dei boss e facciamo rinascere la città, l'economia, il lavoro e facciamo in modo che Cerignola possa riappropriarsi dei suoi spazi ingiustamente sottratti dalla malavita.
Rivolgiamo il nostro impegno verso gli esclusi, verso gli ultimi, verso chi vuole ricostruire una nuova vita dopo aver pagato il prezzo con la Giustizia o verso chi è vittima di ingiustizie o abusi. La Legalità è riscatto, personale e collettivo".