"Terre di Talenti": l’associazione Ave Cerignola espone il progetto a Palazzo Coccia
Durante la serata verrà presentato il libro di Salvatore Striano, “La tempesta di Sasà”
Cerignola - martedì 27 settembre 2022
11.50
Si intitola "Terre di Talenti" il progetto promosso dall'Associazione Ave Cerignola che ha coinvolto, in diverse modalità e sfaccettature, due comunità scolastiche cittadine: l'istituto "Righi" e la scuola "Don Bosco- Cesare Battisti".
I bambini e i ragazzi hanno trascorso il tempo dedicato al progetto tra le aule scolastiche e "Villa San Luigi", residenza confiscata alla mafia anni fa ed ubicata fuori dal centro abitato di Cerignola, riflettendo attraverso il supporto dell'arte, della bellezza, del gioco, su un tema delicato ed importante: la Legalità.
Durante i mesi dedicati allo svolgimento delle attività progettuali, molti dei partecipanti hanno avuto la possibilità di scoprire quali talenti potrebbero esprimere qui, nella propria "terra".
Venerdì 30 Settembre, alle ore 18.30, l'associazione presenterà ciò che è stato realizzato, con l'intento di ricordare e condividere i momenti trascorsi insieme. Nell'occasione verrà presentato il libro dell'autore Salvatore Striano, "La tempesta di Sasà".
Striano, attore originario di Napoli, ha scoperto proprio durante la detenzione la passione per il teatro. Dopo aver trascorso l'adolescenza a spacciare droga nei Quartieri Spagnoli di Napoli, Sasà ha provato la dura esperienza del carcere, recluso per dieci anni tra Madrid e Rebibbia. Qui, però, ha capito che gli piace recitare, e da allora il teatro è parte integrante della sua vita. "La tempesta di Sasà" è il libro in cui Salvatore Striano riporta la sua autobiografia, senza censure o remore.
In una intervista rilasciata tempo fa, aveva dichiarato (a proposito di Roberto Saviano): "Esalta il male con la scusa di denunciarlo. Vicino al veleno non mette la medicina. Ha fatto pubblicità ai Casalesi. E' una macchina commerciale. Nonostante questo, meglio 1000 Saviano e non i personaggi che lui stesso cita".
I bambini e i ragazzi hanno trascorso il tempo dedicato al progetto tra le aule scolastiche e "Villa San Luigi", residenza confiscata alla mafia anni fa ed ubicata fuori dal centro abitato di Cerignola, riflettendo attraverso il supporto dell'arte, della bellezza, del gioco, su un tema delicato ed importante: la Legalità.
Durante i mesi dedicati allo svolgimento delle attività progettuali, molti dei partecipanti hanno avuto la possibilità di scoprire quali talenti potrebbero esprimere qui, nella propria "terra".
Venerdì 30 Settembre, alle ore 18.30, l'associazione presenterà ciò che è stato realizzato, con l'intento di ricordare e condividere i momenti trascorsi insieme. Nell'occasione verrà presentato il libro dell'autore Salvatore Striano, "La tempesta di Sasà".
Striano, attore originario di Napoli, ha scoperto proprio durante la detenzione la passione per il teatro. Dopo aver trascorso l'adolescenza a spacciare droga nei Quartieri Spagnoli di Napoli, Sasà ha provato la dura esperienza del carcere, recluso per dieci anni tra Madrid e Rebibbia. Qui, però, ha capito che gli piace recitare, e da allora il teatro è parte integrante della sua vita. "La tempesta di Sasà" è il libro in cui Salvatore Striano riporta la sua autobiografia, senza censure o remore.
In una intervista rilasciata tempo fa, aveva dichiarato (a proposito di Roberto Saviano): "Esalta il male con la scusa di denunciarlo. Vicino al veleno non mette la medicina. Ha fatto pubblicità ai Casalesi. E' una macchina commerciale. Nonostante questo, meglio 1000 Saviano e non i personaggi che lui stesso cita".