Sport
Tennis, miracolo a New York: la finale è tutta made in Puglia
Flavia Pennetta e Roberta Vinci domani si contenderanno lo US Open
Puglia - venerdì 11 settembre 2015
22.13
Due pugliesi in trionfo a New York. E' vero, con questo articolo 'sconfiniamo' abbracciando tutto il territorio regionale, ma non possiamo non tributare un omaggio a due grandi sportive pugliesi. Le tenniste Flavia Pennetta, 33 anni di Brindisi, e Roberta Vinci, 32enne tarantina, hanno conquistato la finale dello US Open, uno dei quattro Slam (insieme a Roland Garros, Wimbledon e Australian Open).
Una finale storica. Mai le due giocatrici, durante la loro carriera, avevano conquistato un tale traguardo in un torneo Slam. Mai un'italiana era arrivata alla finale di New York. E men che meno due italiani avevano raggiunto l'obiettivo di giocarsi all'ultimo atto uno dei trofei più importanti nel tennis.
Le due tenniste hanno affrontato semifinali molto diverse. La Pennetta ha letteralmente schiantato Simona Halep, numero due del mondo, in meno di un'ora di gioco (6-1, 6-3). Per intensità, concentrazione e qualità del tennis espresso, Flavia ha giocato il miglior incontro della vita che fortunatamente è coinciso anche con il match più importante della sua lunghissima carriera.
La Vinci ha addirittura sconfitto la più forte del seeding, quella Serena Williams che era pronta a festeggiare il grande Slam, ovvero la vittoria di tutti e quattro i maggiori tornei di tennis nello stesso anno. E che nel 2015 non aveva mai perso. E' stata una battaglia lunga due ore, fatta di alti e bassi e di continui capovolgimenti di fronte: 2-6, 6-4, 6-4 il punteggio.
La notizia ha fatto il giro del web in pochi secondi. Tanti gli omaggi, a partire dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ma anche del Premier, Matteo Renzi, e di tutti i fan e gli sportivi italiani, soprattutto pugliesi.
Domani, alle 21 italiane, l'ultimo atto. Sarà una finale dal sapore dolcissimo: che vinca la migliore.
Una finale storica. Mai le due giocatrici, durante la loro carriera, avevano conquistato un tale traguardo in un torneo Slam. Mai un'italiana era arrivata alla finale di New York. E men che meno due italiani avevano raggiunto l'obiettivo di giocarsi all'ultimo atto uno dei trofei più importanti nel tennis.
Le due tenniste hanno affrontato semifinali molto diverse. La Pennetta ha letteralmente schiantato Simona Halep, numero due del mondo, in meno di un'ora di gioco (6-1, 6-3). Per intensità, concentrazione e qualità del tennis espresso, Flavia ha giocato il miglior incontro della vita che fortunatamente è coinciso anche con il match più importante della sua lunghissima carriera.
La Vinci ha addirittura sconfitto la più forte del seeding, quella Serena Williams che era pronta a festeggiare il grande Slam, ovvero la vittoria di tutti e quattro i maggiori tornei di tennis nello stesso anno. E che nel 2015 non aveva mai perso. E' stata una battaglia lunga due ore, fatta di alti e bassi e di continui capovolgimenti di fronte: 2-6, 6-4, 6-4 il punteggio.
La notizia ha fatto il giro del web in pochi secondi. Tanti gli omaggi, a partire dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ma anche del Premier, Matteo Renzi, e di tutti i fan e gli sportivi italiani, soprattutto pugliesi.
Domani, alle 21 italiane, l'ultimo atto. Sarà una finale dal sapore dolcissimo: che vinca la migliore.