Territorio
Tekra, i 7 demansionamenti e i 5 operatori non idonei
Ieri l’incontro tra il Commissario Straordinario Michele Albertini, le sigle sindacali e i vertici Tekra. Demansionamenti, non idonei e porta a porta prevista per luglio
Cerignola - martedì 2 giugno 2020
11.41
Nelle ultime ore la Commissione Straordinaria di Cerignola, rappresentata dal dott. Michele Albertini, ha partecipato ad un incontro con le sigle sindacali e i vertici della Tekra, gestore del servizio di raccolta e spazzamento operativa a Cerignola mediante Ordinanza a firma del membro della Commissione Straordinaria dott. Michele Albertini.
Punti all'ordine del giorni la raccolta differenziata porta a porta, che dovrebbe essere avviata nel mese di Luglio, e una sorta di riorganizzazione del personale alla luce dei demansionamenti dei sette dirigenti assorbiti dalla SIA e dei cinque operatori ecologici ritenuti "non idonei", dopo visita medica, all'espletamento della mansione di raccolta rifiuti.
Alla proposta di demansionamento i sette dirigenti non hanno accettato ragion per cui si sono rivolto ai propri avvocati di fiducia. Proprio su questa vicenda si son interessate le sigle sindacali preoccupate per il futuro di queste unità lavorative anche se, da rassicurazioni dai vertici Tekra, non perderebbero il posto di lavoro. Un demansionamento, giustificano i vertici Tekra, dettato dalla esigenza di centralizzare le mansioni amministrative e, di conseguenza, dirigenziali nella propria centrale che si trova ad Angri.
Per quanto riguarda, invece, i cinque operatori ritenuti non idonei si è definito che, per questi, seguirà una seconda valutazione da parte di una commissione medica della ASL che avrà il compito di valutare lo stato di salute delle unità lavorative in oggetto. Solo dopo la valutazione ASL la dirigenza Tekra prenderà le proprie decisioni in merito.
Intanto tra demansionamenti, riorganizzazione del personale, non idonei, uffici decentralizzati i termini per far partire la raccolta differenziata porta a porta si stringono, a luglio mancano poco meno di 30 giorni.
Punti all'ordine del giorni la raccolta differenziata porta a porta, che dovrebbe essere avviata nel mese di Luglio, e una sorta di riorganizzazione del personale alla luce dei demansionamenti dei sette dirigenti assorbiti dalla SIA e dei cinque operatori ecologici ritenuti "non idonei", dopo visita medica, all'espletamento della mansione di raccolta rifiuti.
Alla proposta di demansionamento i sette dirigenti non hanno accettato ragion per cui si sono rivolto ai propri avvocati di fiducia. Proprio su questa vicenda si son interessate le sigle sindacali preoccupate per il futuro di queste unità lavorative anche se, da rassicurazioni dai vertici Tekra, non perderebbero il posto di lavoro. Un demansionamento, giustificano i vertici Tekra, dettato dalla esigenza di centralizzare le mansioni amministrative e, di conseguenza, dirigenziali nella propria centrale che si trova ad Angri.
Per quanto riguarda, invece, i cinque operatori ritenuti non idonei si è definito che, per questi, seguirà una seconda valutazione da parte di una commissione medica della ASL che avrà il compito di valutare lo stato di salute delle unità lavorative in oggetto. Solo dopo la valutazione ASL la dirigenza Tekra prenderà le proprie decisioni in merito.
Intanto tra demansionamenti, riorganizzazione del personale, non idonei, uffici decentralizzati i termini per far partire la raccolta differenziata porta a porta si stringono, a luglio mancano poco meno di 30 giorni.