Tarantino: "Equitalia non arriverà ad Orta Nova"
Il primo cittadino ortese attacca, in una lettera su facebook, chi aveva nominato Equitalia come possibile recupero crediti del comune. "Ci sono lupi affamati" il commento del indaco
5 Reali Siti - giovedì 16 luglio 2015
19.22
"Ad Orta Nova sembra che tutto sia possibile! E' possibile anche assistere a metamorfosi di personaggi, per lo più consiglieri comunali, che furbescamente si trasformano da audaci lupi affamati in docili agnelli, pur di assalire chi ingenuamente gli si avvicina". La partenza della lettera scritta dal primo cittadino di Orta Nova, Gerardo Tarantino, è una bomba ad orologeria ed è diretta a chi ha incautamente proposto Equitalia nel ventaglio di possibilità di recupero crediti per il Comune locale, tanto danneggiato dai "furbi" che evadono le tasse. Il chiaro riferimento, poi confermato nella missiva, è all'assessore Annese.
"Cascasse il mondo - conclude Tarantino - ma Equitalia non è, e non sarà nell'agenda di questa maggioranza. Sia ben chiaro a tutti. Pur consapevole che Equitalia s.p.a. è il migliore strumento per combattere la grande evasione, questa amministrazione, con l'ausilio dei tecnici comunali, si sta adoperando per trovare altre strade possibili in modo da recuperare in maniera più "umana" le tasse evase".
Di seguito il post completo ripreso dalla pagina facebook del sindaco, Gerardo Tarantino.
ORTA NOVA: CASCASSE IL MONDO, MA EQUITALIA NON E' E NON SARA' NELL'AGENDA DI QUESTA MAGGIORANZA
Ad Orta Nova sembra che tutto sia possibile! E' possibile anche assistere a metamorfosi di personaggi, per lo più consiglieri comunali, che furbescamente si trasformano da audaci lupi affamati in docili agnelli, pur di assalire chi ingenuamente gli si avvicina. Io non ci sto più a questo gioco al massacro! Si è parlato già troppo del presunto incarico che questa amministrazione avrebbe dato ad Equitalia per la riscossione coattiva delle imposte comunali: UNA MERA MENZOGNA! Ebbene sì, ad Orta Nova l'evasione fiscale ha oramai raggiunto livelli sproporzionati (circa 1 milione e mezzo di euro) nell'assoluta indifferenza della precedente amministrazione di centrosinistra. Sottolineo, che ogni Comune d'Italia ha l'obbligo di recuperare con il coattivo le tasse evase per non incorrere in un danno erariale, pertanto, nel caso ciò non venisse effettuato, si metterebbe in seria discussione il mantenimento dei servizi essenziali per i cittadini con la conseguente perdita di posti di lavoro di padri e madri di famiglia. La prima dimostrazione rinviene dalla soppressione del servizio di trasporto disabili al Centro di Riabilitazione Padre Pio. Di recente, in consiglio comunale si è proceduto semplicemente alla modifica del regolamento delle entrate tributarie ampliando il ventaglio delle opzioni possibili per il recupero del coattivo. Conseguentemente, in modo responsabile, e con l'ausilio dei tecnici, si è aperta una profonda discussione sulle modalità più opportune per gestire una tale emergenza , consapevoli sia dell'attuale periodo storico di disagio economico in cui versano tante famiglie ortesi, sia dell'esistenza di tanti "furbi" portati ad evadere con disinvoltura le tasse comunali. Purtroppo la carenza di personale al nostro Comune, accompagnata alle ristrettezze legislative che non permettono di effettuare nuove assunzioni, spingono l'Ente a scegliere soluzioni esterne per la gestione della fase del coattivo. In questa direzione, nell'ultima conferenza dei capigruppo, consiglieri di maggioranza e di minoranza, alla presenza dell'assessore al ramo, ebbero a concordare che sarebbe stata indetta un'apposita riunione per affrontare tale problema considerato di prim'ordine. Nella stessa seduta, i consiglieri stabilirono che nel consiglio comunale successivo non sarebbe stato affrontato il problema in attesa della riunione concordata. Cosa è successo in Consiglio comunale? Il "solito"consigliere Annese, violando l'accordo siglato in conferenza dei capigruppo, ha affrontato il problema pronunciando in modo avventuriero e populista in più occasioni la parola Equitalia; lo stesso consigliere in questi giorni si è fatto promotore di una petizione popolare. Non esiste alcun atto di consiglio o di giunta in cui sia menzionata la parola Equitalia. Questa è la dimostrazione che i famelici lupi hanno programmato la caccia agli agnelli. Se ne sta parlando al solo scopo di suscitare un polverone mediatico. Una vigliaccata di uno "pseudo giullare" che non ha ancora afferrato il punto importante, che in questa città ci sono persone che hanno il sale nella testa e, a differenza sua, agiscono per il bene di tutti i cittadini. Voglio rivolgermi a tutti i miei concittadini, perchè solo ad essi devo dare conto delle mie azioni. Io sono stato eletto dal popolo di Orta Nova e devo curare i loro interessi. Cascasse il mondo, ma Equitalia non è, e non sarà nell'agenda di questa maggioranza. Sia ben chiaro a tutti. Pur consapevole che Equitalia s.p.a. è il migliore strumento per combattere la grande evasione, questa amministrazione, con l'ausilio dei tecnici comunali, si sta adoperando per trovare altre strade possibili in modo da recuperare in maniera più "umana" le tasse evase.
"Cascasse il mondo - conclude Tarantino - ma Equitalia non è, e non sarà nell'agenda di questa maggioranza. Sia ben chiaro a tutti. Pur consapevole che Equitalia s.p.a. è il migliore strumento per combattere la grande evasione, questa amministrazione, con l'ausilio dei tecnici comunali, si sta adoperando per trovare altre strade possibili in modo da recuperare in maniera più "umana" le tasse evase".
Di seguito il post completo ripreso dalla pagina facebook del sindaco, Gerardo Tarantino.
ORTA NOVA: CASCASSE IL MONDO, MA EQUITALIA NON E' E NON SARA' NELL'AGENDA DI QUESTA MAGGIORANZA
Ad Orta Nova sembra che tutto sia possibile! E' possibile anche assistere a metamorfosi di personaggi, per lo più consiglieri comunali, che furbescamente si trasformano da audaci lupi affamati in docili agnelli, pur di assalire chi ingenuamente gli si avvicina. Io non ci sto più a questo gioco al massacro! Si è parlato già troppo del presunto incarico che questa amministrazione avrebbe dato ad Equitalia per la riscossione coattiva delle imposte comunali: UNA MERA MENZOGNA! Ebbene sì, ad Orta Nova l'evasione fiscale ha oramai raggiunto livelli sproporzionati (circa 1 milione e mezzo di euro) nell'assoluta indifferenza della precedente amministrazione di centrosinistra. Sottolineo, che ogni Comune d'Italia ha l'obbligo di recuperare con il coattivo le tasse evase per non incorrere in un danno erariale, pertanto, nel caso ciò non venisse effettuato, si metterebbe in seria discussione il mantenimento dei servizi essenziali per i cittadini con la conseguente perdita di posti di lavoro di padri e madri di famiglia. La prima dimostrazione rinviene dalla soppressione del servizio di trasporto disabili al Centro di Riabilitazione Padre Pio. Di recente, in consiglio comunale si è proceduto semplicemente alla modifica del regolamento delle entrate tributarie ampliando il ventaglio delle opzioni possibili per il recupero del coattivo. Conseguentemente, in modo responsabile, e con l'ausilio dei tecnici, si è aperta una profonda discussione sulle modalità più opportune per gestire una tale emergenza , consapevoli sia dell'attuale periodo storico di disagio economico in cui versano tante famiglie ortesi, sia dell'esistenza di tanti "furbi" portati ad evadere con disinvoltura le tasse comunali. Purtroppo la carenza di personale al nostro Comune, accompagnata alle ristrettezze legislative che non permettono di effettuare nuove assunzioni, spingono l'Ente a scegliere soluzioni esterne per la gestione della fase del coattivo. In questa direzione, nell'ultima conferenza dei capigruppo, consiglieri di maggioranza e di minoranza, alla presenza dell'assessore al ramo, ebbero a concordare che sarebbe stata indetta un'apposita riunione per affrontare tale problema considerato di prim'ordine. Nella stessa seduta, i consiglieri stabilirono che nel consiglio comunale successivo non sarebbe stato affrontato il problema in attesa della riunione concordata. Cosa è successo in Consiglio comunale? Il "solito"consigliere Annese, violando l'accordo siglato in conferenza dei capigruppo, ha affrontato il problema pronunciando in modo avventuriero e populista in più occasioni la parola Equitalia; lo stesso consigliere in questi giorni si è fatto promotore di una petizione popolare. Non esiste alcun atto di consiglio o di giunta in cui sia menzionata la parola Equitalia. Questa è la dimostrazione che i famelici lupi hanno programmato la caccia agli agnelli. Se ne sta parlando al solo scopo di suscitare un polverone mediatico. Una vigliaccata di uno "pseudo giullare" che non ha ancora afferrato il punto importante, che in questa città ci sono persone che hanno il sale nella testa e, a differenza sua, agiscono per il bene di tutti i cittadini. Voglio rivolgermi a tutti i miei concittadini, perchè solo ad essi devo dare conto delle mie azioni. Io sono stato eletto dal popolo di Orta Nova e devo curare i loro interessi. Cascasse il mondo, ma Equitalia non è, e non sarà nell'agenda di questa maggioranza. Sia ben chiaro a tutti. Pur consapevole che Equitalia s.p.a. è il migliore strumento per combattere la grande evasione, questa amministrazione, con l'ausilio dei tecnici comunali, si sta adoperando per trovare altre strade possibili in modo da recuperare in maniera più "umana" le tasse evase.