Tanta enfasi e pochi spiccioli nel patto di Renzi per la "regione Bari e Salento" già puglia.
cosi il segretario del partito "Noi con Salvini" di Foggia e Provincia
Cerignola - giovedì 16 giugno 2016
13.27 Comunicato Stampa
La passerella di Emiliano presso la sede della provincia di Foggia, alla presenza dei sindaci, è stata l'ennesima presa in giro nei confronti della Capitanata, con la complicità degli assessori foggiani e del Partito Democratico locale, considerato che la Giunta regionale ha da tempo deliberato in merito a nuovi 24 interventi e a 20 da completare, che saranno finanziati con 2 miliardi di euro nell'ambito del Patto per la Puglia.
Le poche risorse messe a disposizione dal Governo Renzi sono state dirottate, ancora una volta, verso Bari e il Salento, ignorando il parco progetti di cui si sono dotati i Comuni della provincia di Foggia, nel corso degli anni, con il Piano Strategico di Capitanata 2020. Capovolgendo l'approccio partecipativo della pianificazione strategica, che ha visto le forze economiche, sociali e culturali locali condividere obiettivi e metodo di lavoro, il presidente Emiliano, in linea con l'autoritarismo di Renzi, ha calato un elenco di progetti concentrando il 95% dei finanziamenti tra Bari e province salentine:
completamento bretella ferroviaria sud-est barese - 10 milioni;
metropolitana Bari-quartiere San Paolo - 36 milioni ;
linea ferroviaria Bari- Altamura-Matera, staordinaria manutenzione e completamento raddoppio binario - 18 milioni;
realizzazione sottopasso a Terlizzi (Bari) - 7 milioni;
realizzazione sottosistema di terra (SST) SCMT ENCODER Anello di Bari, Area Salentina, tratta Barletta-Andria - 21,5 milioni;
ammodernamento dell'armamento ferroviario Area Barese - 17 milioni;
automazione dei PPLL di linea anello di Bari - 22 milioni ;
interconnessione tra le reti FBN e RFI in corrispondenza di Lamasinata (Bari) con ampliamento della destinazione alla sosta degli autobus del parcheggio di scambio - 7 milioni;
realizzazione, ammodernamento e manutenzione della rete viaria collegamento SS7-Aeroporto Grottaglie (Taranto) - 12 milioni;
realizzazione strada litoranea interna Talsano-Avetrana (Taranto) - 193 milioni;
recupero e valorizzazione dei palazzi Troilo, Carducci e Garibaldi a Taranto - 7,8 milioni;
recupero infrastruttura universitaria CIASU a Fasano (Brindisi) - 3 milioni;
linea ferroviaria Taranto-Brindisi, nuova stazione Taranto-Nasisi con terminal intermodale - 22 milioni;
realizzazione metropolitana di superficie Martina-Lecce-Gagliano del Capo - 145 milioni.
Su uno stanziamento di € 631 milioni per nuovi interventi, la Provincia di Foggia ha ottenuto solo 30 milioni per la viabilità dei Monti Dauni, 3 milioni per il porticciolo e la riqualificazione degli immobili comunali alle Isole Tremiti, quindi il 5% delle risorse.
Aeroporto Gino Lisa, porto di Manfredonia, completamento linea ferroviaria del Gargano, raddoppio strada statale 16 tratto Foggia-Chieuti rimangono, a nostro avviso, priorità al fine di recuperare il gap infrastrutturale che frena la crescita economica di Foggia e provincia, in un quadro d'insieme dove si punti sulle peculiarità del territorio, valorizzarle e farne dei fattori di spinta.
Primiano Calvo
coordinatore Noi con Salvini Foggia e Provincia
Le poche risorse messe a disposizione dal Governo Renzi sono state dirottate, ancora una volta, verso Bari e il Salento, ignorando il parco progetti di cui si sono dotati i Comuni della provincia di Foggia, nel corso degli anni, con il Piano Strategico di Capitanata 2020. Capovolgendo l'approccio partecipativo della pianificazione strategica, che ha visto le forze economiche, sociali e culturali locali condividere obiettivi e metodo di lavoro, il presidente Emiliano, in linea con l'autoritarismo di Renzi, ha calato un elenco di progetti concentrando il 95% dei finanziamenti tra Bari e province salentine:
completamento bretella ferroviaria sud-est barese - 10 milioni;
metropolitana Bari-quartiere San Paolo - 36 milioni ;
linea ferroviaria Bari- Altamura-Matera, staordinaria manutenzione e completamento raddoppio binario - 18 milioni;
realizzazione sottopasso a Terlizzi (Bari) - 7 milioni;
realizzazione sottosistema di terra (SST) SCMT ENCODER Anello di Bari, Area Salentina, tratta Barletta-Andria - 21,5 milioni;
ammodernamento dell'armamento ferroviario Area Barese - 17 milioni;
automazione dei PPLL di linea anello di Bari - 22 milioni ;
interconnessione tra le reti FBN e RFI in corrispondenza di Lamasinata (Bari) con ampliamento della destinazione alla sosta degli autobus del parcheggio di scambio - 7 milioni;
realizzazione, ammodernamento e manutenzione della rete viaria collegamento SS7-Aeroporto Grottaglie (Taranto) - 12 milioni;
realizzazione strada litoranea interna Talsano-Avetrana (Taranto) - 193 milioni;
recupero e valorizzazione dei palazzi Troilo, Carducci e Garibaldi a Taranto - 7,8 milioni;
recupero infrastruttura universitaria CIASU a Fasano (Brindisi) - 3 milioni;
linea ferroviaria Taranto-Brindisi, nuova stazione Taranto-Nasisi con terminal intermodale - 22 milioni;
realizzazione metropolitana di superficie Martina-Lecce-Gagliano del Capo - 145 milioni.
Su uno stanziamento di € 631 milioni per nuovi interventi, la Provincia di Foggia ha ottenuto solo 30 milioni per la viabilità dei Monti Dauni, 3 milioni per il porticciolo e la riqualificazione degli immobili comunali alle Isole Tremiti, quindi il 5% delle risorse.
Aeroporto Gino Lisa, porto di Manfredonia, completamento linea ferroviaria del Gargano, raddoppio strada statale 16 tratto Foggia-Chieuti rimangono, a nostro avviso, priorità al fine di recuperare il gap infrastrutturale che frena la crescita economica di Foggia e provincia, in un quadro d'insieme dove si punti sulle peculiarità del territorio, valorizzarle e farne dei fattori di spinta.
Primiano Calvo
coordinatore Noi con Salvini Foggia e Provincia