Religioni
Sua Ecc. Joseph Tobji, arcivescovo maronita di Aleppo, a Orta Nova
Quando l’ascolto diventa speranza di pace. Domenica, 4 giugno 2017, con inizio alle ore 20,30, la parrocchia della Beata Vergine Maria Addolorata, guidata dal parroco, mons. Giacomo Cirulli.
Cerignola - mercoledì 31 maggio 2017
12.27 Comunicato Stampa
Anche quest'anno, la festa patronale di Orta Nova, dedicata a Sant'Antonio da Padova, è caratterizzata da importanti testimonianze di fede. Domenica, 4 giugno 2017, con inizio alle ore 20,30, la parrocchia della Beata Vergine Maria Addolorata, guidata dal parroco, mons. Giacomo Cirulli, ospiterà Sua Ecc. Joseph Tobji, nominato arcivescovo maronita di Aleppo da papa Francesco alla fine del 2015. Con lui, Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
«Ho letto molte sue interviste» - dichiara don Giacomo - «e l'incontro del 4 giugno costituisce un appuntamento atteso dall'intera comunità, per ascoltare dalla voce del presule le barbarie compiute contro i cristiani in quella martoriata zona del mondo». L'arcivescovo siriano, infatti, vive in prima persona una guerra civile che, dal 2012, ha portato alla divisione della città di Aleppo e alla conseguente distruzione, teatro della «terza guerra mondiale», come l'ha definita papa Francesco.
Joseph Tobji, nato nel 1971, sarà impegnato a Orta Nova in un pubblico dibattito per rispondere alle domande e ai dubbi di chi vorrà approfondire le proprie conoscenze sull'attuale scenario siriano.
«Ho letto molte sue interviste» - dichiara don Giacomo - «e l'incontro del 4 giugno costituisce un appuntamento atteso dall'intera comunità, per ascoltare dalla voce del presule le barbarie compiute contro i cristiani in quella martoriata zona del mondo». L'arcivescovo siriano, infatti, vive in prima persona una guerra civile che, dal 2012, ha portato alla divisione della città di Aleppo e alla conseguente distruzione, teatro della «terza guerra mondiale», come l'ha definita papa Francesco.
Joseph Tobji, nato nel 1971, sarà impegnato a Orta Nova in un pubblico dibattito per rispondere alle domande e ai dubbi di chi vorrà approfondire le proprie conoscenze sull'attuale scenario siriano.