Territorio
“Striscia la Notizia” ancora in Capitanata: Luca Abete e il Gen. Marasco visitano altri cimiteri di auto
Le carcasse di veicoli abbandonati nei campi rappresentano uno scempio ambientale
Cerignola - sabato 4 maggio 2024
14.57
Il fenomeno delle automobili rubate, ripulite dei pezzi e abbandonate nelle campagne non accenna a diminuire. Anzi. Le numerose segnalazioni e le denunce quotidiane del Gen. Marasco e degli Ispettori Ambientali Civilis fanno capire quanto il problema abbia in realtà assunto proporzioni così vaste che la risoluzione non può più essere appannaggio di pochi e solerti volontari, ma deve coinvolgere in maniera seria e congiunta le istituzioni e le forze dell'ordine.
L'inviato di "Striscia la Notizia", Luca Abete, è tornato a visitare nuovamente la Capitanata. Nella puntata di ieri il giornalista si è recato, insieme all'infaticabile Gen. Giuseppe Marasco, in un altro cimitero di automobili.
Le auto, anzi ciò che restava di esse, giacevano in fila, ridotte in ferraglia: sono state segnalate dall'inviato e rimosse in tempo reale.
Il Gen. Marasco, impegnato costantemente nella segnalazione e denuncia di tale scempio ambientale, ancora una volta ha ricordato che queste carcasse lasciate per tanto tempo nei terreni agricoli inquinano le falde acquifere, inficiando di conseguenza ciò che viene coltivato.
Siamo convinti che Luca Abete tornerà ancora in Capitanata, per seguire e approfondire questo triste fenomeno, anche perché la lotta alla criminalità è fatta di gesti concreti, di sinergie e di persone che, come Marasco, sono davvero intenzionate a cambiare le cose.
L'inviato di "Striscia la Notizia", Luca Abete, è tornato a visitare nuovamente la Capitanata. Nella puntata di ieri il giornalista si è recato, insieme all'infaticabile Gen. Giuseppe Marasco, in un altro cimitero di automobili.
Le auto, anzi ciò che restava di esse, giacevano in fila, ridotte in ferraglia: sono state segnalate dall'inviato e rimosse in tempo reale.
Il Gen. Marasco, impegnato costantemente nella segnalazione e denuncia di tale scempio ambientale, ancora una volta ha ricordato che queste carcasse lasciate per tanto tempo nei terreni agricoli inquinano le falde acquifere, inficiando di conseguenza ciò che viene coltivato.
Siamo convinti che Luca Abete tornerà ancora in Capitanata, per seguire e approfondire questo triste fenomeno, anche perché la lotta alla criminalità è fatta di gesti concreti, di sinergie e di persone che, come Marasco, sono davvero intenzionate a cambiare le cose.