“Striscia la Notizia” a Cerignola: è il regno delle auto rubate e cannibalizzate

L'arrivo del noto inviato di "Striscia Notizia", Luca Abete, a Cerignola, era stato annunciato un po' di tempo fa, quando il Comandante degli Ispettori Ambientali Territoriali "Civilis", Giuseppe Marasco, aveva anticipato sui social l'intenzione di portare all'attenzione dei media la grave situazione delle auto rubate e cannibalizzate in Capitanata. Così è stato.

Ieri sera è stato trasmesso un servizio che descrive minuziosamente il business delle auto che, dopo essere state sottratte al legittimo proprietario, vengono successivamente private dei pezzi (che vengono venduti illegalmente), incendiate e infine abbandonate nelle campagne.

Il centro di smistamento dei veicoli rubati che arrivano da ogni parte d'Italia, è proprio Cerignola. Come ci tiene a sottolineare Marasco, che molti conoscono per il suo instancabile lavoro di ricerca e denuncia del ritrovamento di carcasse di auto nel nostro territorio, questa insana attività sulla quale molti lucrano provoca una grave danno anche all'ambiente. Soprattutto quando (e purtroppo capita spesso) le carcasse vengono date alle fiamme.

Il video, girato a Cerignola, fa luce su una realtà nota ai più, ma sulla quale istituzioni e forze dell'ordine non riescono ancora ad incidere abbastanza. L'appello di Marasco è diretto, quasi disperato. "Voi stessi respirate e fate respirare aria dannosa, smettetela di dare alle fiamme le carcasse".

A questo link è possibile visionare il servizio:

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/auto-cannibalizzate-chi-ci-guadagna-oltre-ai-ladri_586720/