Cronaca
Stornarella: Due rumene accusate di furto in abitazione, scappano con il bottino di 70 euro.
Tentano di scappare con 70 euro dopo essere state sorprese all'interno di un'abitazione. i Carabinieri di Cerignola arrestano due ragazze minorenni.
Cerignola - venerdì 4 maggio 2018
13.13 Comunicato Stampa
Sono accusate di furto in abitazione CALIN LARISA, cl. '01, e BALTEANU GAROFITA, cl. '00, entrambe rumene, già con precedenti di polizia, e domiciliate nel campo rom di Foggia, le due ragazze tratte in arresto dai Carabinieri della Stazione di Stornarella.
Le giovani, in "trasferta" da Foggia proprio a Stornarella, si erano furtivamente introdotte nell'abitazione di un anziano che, rientrato a casa anzitempo, le ha sorprese mentre rovistavano dappertutto. Le due giovani, vistesi scoperte, sono immediatamente fuggite, non senza il loro bottino, un portafogli contenente 70 euro. L'anziano, quindi, ha immediatamente chiamato i Carabinieri che, avuta dalla vittima una precisa descrizione delle due, poco dopo le hanno rintracciate mentre tentavano di allontanarsi dal paese.
Il denaro, rinvenuto nella borsetta di una delle due, è quindi stato restituito alla povera vittima, mentre le ladre, dichiarate in stato d'arresto, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura dei Minorenni di Bari sono state rinchiuse nel carcere minorile del capoluogo pugliese.
Le giovani, in "trasferta" da Foggia proprio a Stornarella, si erano furtivamente introdotte nell'abitazione di un anziano che, rientrato a casa anzitempo, le ha sorprese mentre rovistavano dappertutto. Le due giovani, vistesi scoperte, sono immediatamente fuggite, non senza il loro bottino, un portafogli contenente 70 euro. L'anziano, quindi, ha immediatamente chiamato i Carabinieri che, avuta dalla vittima una precisa descrizione delle due, poco dopo le hanno rintracciate mentre tentavano di allontanarsi dal paese.
Il denaro, rinvenuto nella borsetta di una delle due, è quindi stato restituito alla povera vittima, mentre le ladre, dichiarate in stato d'arresto, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura dei Minorenni di Bari sono state rinchiuse nel carcere minorile del capoluogo pugliese.