Cronaca
Stazione di Foggia, armato di coltello seminava panico
Momenti di panico nella Stazione di Foggia, 22enne bulgaro, a torso nudo, con un coltello dalla lama di 18 cm in pugno minacciava i presenti
Foggia - giovedì 12 dicembre 2019
10.59
Momenti di panico nella Stazione di Foggia nella giornata di ieri, mercoledì 11 Dicembre. Alle ore 7:30, proprio quando la stazione ferroviaria è più che popolata da studenti universitari e cittadini che si recano al lavoro utilizzando il treno come mezzo di trasporto, un 22enne di nazionalità bulgara ha letteralmente seminato terrore causando la fuga verso l'esterno della stazione di un elevato numero di presenti mettendo a serio rischio l'incolumità pubblica.
Completamente a torso nudo, con un grosso coltello in pugno, minacciava i presenti prendendo a calci la porta scorrevole che fa accedere nell'atrio della stazione urlando frasi di difficile comprensione.
La pattuglia della Polfer, notando gente scappare lungo il marciapiede laterale ai binari si è immediatamente precipitata tra la folla intuendo subito la situazione di pericolo e intervenendo prontamente. Il 22enne, alla vista degli agenti, dopo aver buttato il coltello in un contenitore della spazzatura, è fuggito rifugiandosi nel bar della stazione. Isolato in un angolo all'interno del medesimo gli agenti hanno agito per immobilizzarlo portandolo negli uffici della Polizia Ferroviaria.
Inizialmente i giovane bulgaro, sprovvisto di documenti, ha fornito false generalità ma, nel giro di poco, è stato ugualmente identificato a seguito di approfonditi accertamenti in quanto già noto alle forze dell'ordine perche precedentemente già arrestato per furto aggravato e, nel mese di giugno, per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Tali reati lo obbligavano a dimora nel Comune di San Severo.
Nello zaino del 22enne è stato rinvenuti un chiodo lungo circa 15 centimetri mentre il coltello che impugnava ha una lama di circa 18 centimetri.
Al termine degli adempimenti il 22enne bulgaro è stato condotto in carcere nella casa Circondariale di Foggia.
Completamente a torso nudo, con un grosso coltello in pugno, minacciava i presenti prendendo a calci la porta scorrevole che fa accedere nell'atrio della stazione urlando frasi di difficile comprensione.
La pattuglia della Polfer, notando gente scappare lungo il marciapiede laterale ai binari si è immediatamente precipitata tra la folla intuendo subito la situazione di pericolo e intervenendo prontamente. Il 22enne, alla vista degli agenti, dopo aver buttato il coltello in un contenitore della spazzatura, è fuggito rifugiandosi nel bar della stazione. Isolato in un angolo all'interno del medesimo gli agenti hanno agito per immobilizzarlo portandolo negli uffici della Polizia Ferroviaria.
Inizialmente i giovane bulgaro, sprovvisto di documenti, ha fornito false generalità ma, nel giro di poco, è stato ugualmente identificato a seguito di approfonditi accertamenti in quanto già noto alle forze dell'ordine perche precedentemente già arrestato per furto aggravato e, nel mese di giugno, per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Tali reati lo obbligavano a dimora nel Comune di San Severo.
Nello zaino del 22enne è stato rinvenuti un chiodo lungo circa 15 centimetri mentre il coltello che impugnava ha una lama di circa 18 centimetri.
Al termine degli adempimenti il 22enne bulgaro è stato condotto in carcere nella casa Circondariale di Foggia.