“Speranze di Pace”: un momento di riflessione presso la Parrocchia Maria SS. Assunta in Cielo
Si terrà Sabato 20 Aprile alle ore 20 (dopo la celebrazione della Messa)
Cerignola - giovedì 18 aprile 2024
Scritto e diretto da Enzo Cibelli con la partecipazione di Raffaele Mortalò, "Speranze di Pace" è un momento di riflessione rivolto a tutti.
Abbiamo contattato l'autore Cibelli per farci spiegare meglio in cosa consisterà lo spettacolo e il significato universale che intende trasmettere.
Qual è il tema dell'evento, e come sarà strutturato?
"Si tratta di uno spettacolo orientato a parlare di pace, più che mai opportuno in un momento storico così particolare. E' da considerarsi un piccolissimo contributo alla divulgazione sul tema della pace e dei principi cristiani che Gesù stesso ci ha insegnato. E' suddiviso in sette parti, o sette capitoli, in cui si alterneranno letture di alcuni passi del Vangelo, citazioni di storie e di Santi, riflessioni di personaggi illustri ed esponenti del mondo della cultura, che faranno da vettore per approfondire il tema della ricerca e speranza di pace da salvaguardare in ogni ambito e in tutto il mondo.
Sarà inevitabile, però, utilizzare la parola "Guerra". Ci sarà un momento particolare dedicato interamente a Papa Giovanni XXIII, che ha scritto un'enciclica "Pacem in terris", scritta circa 70 anni fa ma più che mai attuale e opportuna da riportare nello spettacolo. Nell'enciclica il Pontefice fa riferimento alle "guerre che combattiamo ogni giorno", ed è proprio a queste più vicine a noi che dobbiamo guardare per diventare promotori di pace.
La musica non mancherà, sarà infatti il collante dell'intero spettacolo, con dei brani dei Genrosso (e non solo), ci saranno anche altri autori opportunamente scelti. Questo spettacolo è frutto di un lavoro di squadra, io sono l'autore e il protagonista principale, ma sono affiancato e sarò aiutato nella presentazione dello spettacolo da alcuni amici e validi professionisti, tra cui ci sono anche degli insegnanti.
Devo ringraziare in modo particolare il mio parroco, Don Saverio Grieco, che mi dà sempre l'opportunità di presentare questi spettacoli di arte sacra, offrendomi la massima fiducia e disponibilità. Io cerco di ripagare al meglio questa fiducia con tutte le mie capacità e forze nel presentare questi eventi all'interno della Parrocchia dell'Assunta.
Questa iniziativa non è la prima del genere nella Sua Parrocchia, giusto?
No. Ad Agosto scorso abbiamo presentato uno spettacolo di musica mariana. E' stata una bellissima esperienza che mi ha formato ancora di più, dandomi veramente tanto. Spero di essere riuscito anche io a dare qualcosa agli spettatori.
E' stata coinvolta anche l'associazione Club per l'UNESCO nell'evento di sabato prossimo?
L'Unesco di Cerignola sarà rappresentato dalla Presidente, la Prof.ssa Rosaria Digregorio, che ha subito mostrato entusiasmo per questa iniziativa, il cui tema (la pace) rientra tra le finalità che tutti i Club Unesco promuovono. E' stato quindi un piacere coinvolgere tale realtà cittadina che si distingue per i nobili fini che perseguono, e per questo la ringrazio.
All'evento collaborerà anche un carissimo amico, Raffaele Mortalò, al quale sono legato da tantissimi anni da una amicizia, ma anche perché condividiamo la medesima passione per la musica e per la realizzazione di spettacoli. Lui presenterà durante lo spettacolo un bellissimo brano di Francesco De Gregori.
Abbiamo contattato l'autore Cibelli per farci spiegare meglio in cosa consisterà lo spettacolo e il significato universale che intende trasmettere.
Qual è il tema dell'evento, e come sarà strutturato?
"Si tratta di uno spettacolo orientato a parlare di pace, più che mai opportuno in un momento storico così particolare. E' da considerarsi un piccolissimo contributo alla divulgazione sul tema della pace e dei principi cristiani che Gesù stesso ci ha insegnato. E' suddiviso in sette parti, o sette capitoli, in cui si alterneranno letture di alcuni passi del Vangelo, citazioni di storie e di Santi, riflessioni di personaggi illustri ed esponenti del mondo della cultura, che faranno da vettore per approfondire il tema della ricerca e speranza di pace da salvaguardare in ogni ambito e in tutto il mondo.
Sarà inevitabile, però, utilizzare la parola "Guerra". Ci sarà un momento particolare dedicato interamente a Papa Giovanni XXIII, che ha scritto un'enciclica "Pacem in terris", scritta circa 70 anni fa ma più che mai attuale e opportuna da riportare nello spettacolo. Nell'enciclica il Pontefice fa riferimento alle "guerre che combattiamo ogni giorno", ed è proprio a queste più vicine a noi che dobbiamo guardare per diventare promotori di pace.
La musica non mancherà, sarà infatti il collante dell'intero spettacolo, con dei brani dei Genrosso (e non solo), ci saranno anche altri autori opportunamente scelti. Questo spettacolo è frutto di un lavoro di squadra, io sono l'autore e il protagonista principale, ma sono affiancato e sarò aiutato nella presentazione dello spettacolo da alcuni amici e validi professionisti, tra cui ci sono anche degli insegnanti.
Devo ringraziare in modo particolare il mio parroco, Don Saverio Grieco, che mi dà sempre l'opportunità di presentare questi spettacoli di arte sacra, offrendomi la massima fiducia e disponibilità. Io cerco di ripagare al meglio questa fiducia con tutte le mie capacità e forze nel presentare questi eventi all'interno della Parrocchia dell'Assunta.
Questa iniziativa non è la prima del genere nella Sua Parrocchia, giusto?
No. Ad Agosto scorso abbiamo presentato uno spettacolo di musica mariana. E' stata una bellissima esperienza che mi ha formato ancora di più, dandomi veramente tanto. Spero di essere riuscito anche io a dare qualcosa agli spettatori.
E' stata coinvolta anche l'associazione Club per l'UNESCO nell'evento di sabato prossimo?
L'Unesco di Cerignola sarà rappresentato dalla Presidente, la Prof.ssa Rosaria Digregorio, che ha subito mostrato entusiasmo per questa iniziativa, il cui tema (la pace) rientra tra le finalità che tutti i Club Unesco promuovono. E' stato quindi un piacere coinvolgere tale realtà cittadina che si distingue per i nobili fini che perseguono, e per questo la ringrazio.
All'evento collaborerà anche un carissimo amico, Raffaele Mortalò, al quale sono legato da tantissimi anni da una amicizia, ma anche perché condividiamo la medesima passione per la musica e per la realizzazione di spettacoli. Lui presenterà durante lo spettacolo un bellissimo brano di Francesco De Gregori.