Sono cosa nostra: il film sulla vita e operato di don Luigi Ciotti

Il docufilm sulla biografia e le opere del fondtore di "Libera", don Luigi Ciotti, è stato presentato nei giorni scorsi in anteprima al cinema "Nitehawk" di Brooklyn (New York), con la regia di Simone Aleandri. Il film è stato realizzato anche per celebrare il compimento di venti anni dalla promulgazione della legge sulla confisca dei beni alle mafie. E' don Luigi stesso, fondatore di "Libera" (che raccoglie oggi ben 1600 associazioni in tutta Italia) a dichiarare che una legge non basta, bisogna fare molto di più. Il docufilm verrà trasmesso nelle scuole e in tv e racconta la battaglia di chi combatte la mafia con piccoli e grandi gesti e l'impegno alla legalità di tante realtà italiane.

Il sacerdote si è recato a New York per assistere alla "prima" del film insieme a Daniela Marcone, figlia di Francesco, direttore dell'Ufficio del Registro di Foggia ucciso il 31 Marzo 1995. Fino ad oggi nel nostro Paese sono stati confiscati 17 mila beni. Don Luigi Ciotti esorta tutti a creare un fronte comune contro la mafia: "Se si uniscono le forze, è possibile guardare al futuro".