Sold out Calici 2018: edizione record per la kermesse enogastronomica
Indiscutibile successo per la VI edizionedi "Calici nel Borgo Antico", la kermesse enogastronomica tenutasi ieri 6 settembre e promossa dall'Associazione Agorà
Cerignola - sabato 8 settembre 2018
7.52 Comunicato Stampa
Indiscutibile successo per la VI edizionedi "Calici nel Borgo Antico", la kermesse enogastronomica tenutasi ieri 6 settembre e promossa dall'Associazione Agorà, ospitata quest'anno dall'Istituto Agrario "Giuseppe Pavoncelli".
Calici 2018, in partnership con l'Onav, ha collezionato oltre 12mila presenze; cerignolani e non pronti ad assaporare il vino di oltre 50 cantine, con più di 300 etichette alla mescita. In più una degustazione di Nero di Troia "top" guidata da Enzo Scivetti e diversi e variegati punti food. Soddisfazione degli organizzatori per una manifestazione andata ben oltre le più rosee aspettative. Ragazzi, adulti e famiglie hanno partecipato numerosi prendendo letteralmente d'assalto i Giardini dell'Istituto Agrario.
«Cerignola, ma anche i paesi limitrofi, hanno risposto alla grande - ha detto la presidente dell'Agorà Roberta Marino a margine dell'evento -. Ogni edizione porta con sé qualcosa di nuovo e di speciale. Quest'anno l'aver optato per l'Istituto Agrario, e mi preme ringraziare il preside Pio Mirra per l'ospitalità, e aver scelto di ampliare l'offerta, sia per il vino che per il food, ha pagato. E' stata per noi una scommessa, come è stata una scommessa per tutti coloro che hanno sostenuto l'evento. Ho visto gente divertirsi, tante famiglie, i bambini essere a loro agio in uno spazio a loro dedicato. Siamo felici dell'esito e del tutto esaurito registrato da questa edizione. Voglio per questo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per Calici, l'Onav, tutti gli ospiti che sono passati a bere un buon calice di vino, i partner, gli sponsor e chiunque ha condiviso con noi questa bellissima esperienza».
Anche il Preside dell'Istituto Pio Mirra ha confermato la propria soddisfazione per la buona riuscita dell'evento: «abbiamo sposato appieno l'iniziativa dell'Agorà perché istituti come il nostro sono scuole di settore e quindi molto legate alle eccellenze del territorio e alla loro promozione. Crediamo che siano occasioni importanti per la scuola e per i suoi ragazzi, oltre che momento di contatto tra la scuola e il territorio tutto». Un territorio che si racconta attraverso il Nero di Troia, vino al centro della kermesse, che, come ha ricordato l'esperto Enzo Scivetti è «elemento in grado di comunicare le caratteristiche di un territorio che dell'agricoltura fa il suo punto di forza».
Quello che ne è venuto fuori è il ritratto di una Cerignola che, con il prezioso contribuito delle sue diverse anime, sa mettersi in discussione e farsi promotrice delle sue eccellenze. Si è dato vita ad una grande sinergia che può rappresentare la strada da seguire per rendere la nostra città protagonista di un panorama di respiro più ampio di quanto non si creda.
Calici 2018, in partnership con l'Onav, ha collezionato oltre 12mila presenze; cerignolani e non pronti ad assaporare il vino di oltre 50 cantine, con più di 300 etichette alla mescita. In più una degustazione di Nero di Troia "top" guidata da Enzo Scivetti e diversi e variegati punti food. Soddisfazione degli organizzatori per una manifestazione andata ben oltre le più rosee aspettative. Ragazzi, adulti e famiglie hanno partecipato numerosi prendendo letteralmente d'assalto i Giardini dell'Istituto Agrario.
«Cerignola, ma anche i paesi limitrofi, hanno risposto alla grande - ha detto la presidente dell'Agorà Roberta Marino a margine dell'evento -. Ogni edizione porta con sé qualcosa di nuovo e di speciale. Quest'anno l'aver optato per l'Istituto Agrario, e mi preme ringraziare il preside Pio Mirra per l'ospitalità, e aver scelto di ampliare l'offerta, sia per il vino che per il food, ha pagato. E' stata per noi una scommessa, come è stata una scommessa per tutti coloro che hanno sostenuto l'evento. Ho visto gente divertirsi, tante famiglie, i bambini essere a loro agio in uno spazio a loro dedicato. Siamo felici dell'esito e del tutto esaurito registrato da questa edizione. Voglio per questo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per Calici, l'Onav, tutti gli ospiti che sono passati a bere un buon calice di vino, i partner, gli sponsor e chiunque ha condiviso con noi questa bellissima esperienza».
Anche il Preside dell'Istituto Pio Mirra ha confermato la propria soddisfazione per la buona riuscita dell'evento: «abbiamo sposato appieno l'iniziativa dell'Agorà perché istituti come il nostro sono scuole di settore e quindi molto legate alle eccellenze del territorio e alla loro promozione. Crediamo che siano occasioni importanti per la scuola e per i suoi ragazzi, oltre che momento di contatto tra la scuola e il territorio tutto». Un territorio che si racconta attraverso il Nero di Troia, vino al centro della kermesse, che, come ha ricordato l'esperto Enzo Scivetti è «elemento in grado di comunicare le caratteristiche di un territorio che dell'agricoltura fa il suo punto di forza».
Quello che ne è venuto fuori è il ritratto di una Cerignola che, con il prezioso contribuito delle sue diverse anime, sa mettersi in discussione e farsi promotrice delle sue eccellenze. Si è dato vita ad una grande sinergia che può rappresentare la strada da seguire per rendere la nostra città protagonista di un panorama di respiro più ampio di quanto non si creda.