Territorio
Coronavirus: Situazione a Palazzo di Città, ne parla il sospeso Sindaco di Cerignola
L’avv. Francesco Metta in merito al contagio a palazzo di Città. 2 Commissari assenti, dirigenti assenti, Polizia Municipale a servizio ridotto
Cerignola - mercoledì 25 marzo 2020
13.51
Dopo quanto accaduto negli ultimi giorni a Palazzo di Città dove un sovraordinato giunto dalla provincia di Bari su incarico della Commissione Prefettizia è risultato positivo al COVID-19, la temporanea chiusura del Comando di Polizia Municipale con relativa sospensione del servizio fino a disposizioni ASL per la positività al virus da parte di un agente, il sospeso Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, interviene sull'argomento nella striscia quotidiana "Buongiorno Cerignola" di questa mattina.
«La situazione sarebbe comica se non fosse drammatica e tragica. Un sovraordinato, chiamato dalla Commissione Prefettizia, dalla provincia di Bari è venuto due giorni a lavorare a Cerignola, il secondo giorno è dovuto andar via perché stava male risultando, poi, positivo al Coronavirus quindi, tutti coloro che hanno avuto contatti con questo sovraordinato, sono costretti a stare in quarantena. Secondo me dovrebbero stare in quarantena i tre Commissari che con questo sovraordinato hanno avuto a che fare.
Significa che la situazione di assoluta assenza che già registravamo è ulteriormente peggiorata. Ci dobbiamo scoraggiare, ci dobbiamo spaventare? No! Dobbiamo fare da soli, dobbiamo stare a casa, rispettare le regole e aiutarci tra di noi. Ricordiamo che siamo cerignolani, abbiamo cuore grande, cervello ed inventiva, siamo capaci di fare da soli, non vi aspettate grande aiuti, diamoci da fare noi.
Forza, tutti ne verremo fuori insieme e da soli»
Nella tarda mattinata di oggi, sempre sulla propria pagina social, l'avv. Franco Metta fa il punto della situazione relativo alle presenze in Comune:
"Postiglione assente. Sabato assente. Dirigenti tutti assenti.
Sono quelli che hanno avuto contatti con il Sovraordinato. Presente solo Albertini. Più 4 vigili dal comando dalle 8 alle 14. Più altri 4 dalle 14 alle 20. Mai fatto tamponi i Vigili".
«La situazione sarebbe comica se non fosse drammatica e tragica. Un sovraordinato, chiamato dalla Commissione Prefettizia, dalla provincia di Bari è venuto due giorni a lavorare a Cerignola, il secondo giorno è dovuto andar via perché stava male risultando, poi, positivo al Coronavirus quindi, tutti coloro che hanno avuto contatti con questo sovraordinato, sono costretti a stare in quarantena. Secondo me dovrebbero stare in quarantena i tre Commissari che con questo sovraordinato hanno avuto a che fare.
Significa che la situazione di assoluta assenza che già registravamo è ulteriormente peggiorata. Ci dobbiamo scoraggiare, ci dobbiamo spaventare? No! Dobbiamo fare da soli, dobbiamo stare a casa, rispettare le regole e aiutarci tra di noi. Ricordiamo che siamo cerignolani, abbiamo cuore grande, cervello ed inventiva, siamo capaci di fare da soli, non vi aspettate grande aiuti, diamoci da fare noi.
Forza, tutti ne verremo fuori insieme e da soli»
Nella tarda mattinata di oggi, sempre sulla propria pagina social, l'avv. Franco Metta fa il punto della situazione relativo alle presenze in Comune:
"Postiglione assente. Sabato assente. Dirigenti tutti assenti.
Sono quelli che hanno avuto contatti con il Sovraordinato. Presente solo Albertini. Più 4 vigili dal comando dalle 8 alle 14. Più altri 4 dalle 14 alle 20. Mai fatto tamponi i Vigili".