Sindaco Metta: Le ferite della Città sono tante ma nessuno, colpevolmente, ne parla.
I fratelli o nipoti, di Italia o di Albania, amano i poteri forti, quelli che hanno prima rallentato la città, poi l'hanno fermata, infine l'anno retrocessa a borgata periferica.
Cerignola - lunedì 4 dicembre 2017
9.48 Comunicato Stampa
LE FERITE DELLA CITTÀ.
Sono tante. Perché' questa CITTÀ è stata per troppo tempo trascurata.
Due sono piu' insopportabili e dolorose.
Nessuno ne parla. Colpevolmente:
perché che siano fratelli o nipoti, di Italia o di Albania, amano i poteri forti, quelli che hanno prima rallentato la città, poi l'hanno fermata, infine l'anno retrocessa a borgata periferica.
Codardi.
VIA TORINO.
EX ALBERGO MODERNO .
Gridano vendetta!
Ho fatto di tutto per sbloccare la situazione; per avviare il recupero e la edificazione.
Niente da fare contro chi è nato con un braccio lungo, enorme, atto a prendere; un braccio microscopico ed anchilosato per dare…..il dovuto.
Amo la pace, ma non tanto da preferirle gli interessi della mia città.
L'avvocatura comunale avvierà le procedure legali per risolvere la aggiudicazione all'ingegner Calice dell'immobile ex Asia di via Torino.
Lo stesso sarà per il Pirp sull'area di sedime dell'Albergo Moderno, pretestuosamente e proditoriamente demolito, da chi era solito lucrare e oggi assiste inane allo sviluppo della città, che per anni è stata prigioniera delle sue mire.
Intanto, stiamo agendo per recuperare quanto deve al Comune, dopo aver sonoramente perso al TAR. 140 mila euro e passa, che non vuole scucire, non vuole pagare.
Il testardo.
Non so dire quando queste ferite saranno rimarginate. So che non avrò pace fino a quando non riuscirò a recuperare quelle due zone di degrado assoluto.
Quello che mai nessuno ha fatto, fosse di destra o di sinistra.
Intanto i miei avvocati hanno pignorato conti correnti dell' ingegnere in tre banche cittadine. Se non basta, faremo altro.
Non la passerà liscia.
Piu'.
Sono tante. Perché' questa CITTÀ è stata per troppo tempo trascurata.
Due sono piu' insopportabili e dolorose.
Nessuno ne parla. Colpevolmente:
perché che siano fratelli o nipoti, di Italia o di Albania, amano i poteri forti, quelli che hanno prima rallentato la città, poi l'hanno fermata, infine l'anno retrocessa a borgata periferica.
Codardi.
VIA TORINO.
EX ALBERGO MODERNO .
Gridano vendetta!
Ho fatto di tutto per sbloccare la situazione; per avviare il recupero e la edificazione.
Niente da fare contro chi è nato con un braccio lungo, enorme, atto a prendere; un braccio microscopico ed anchilosato per dare…..il dovuto.
Amo la pace, ma non tanto da preferirle gli interessi della mia città.
L'avvocatura comunale avvierà le procedure legali per risolvere la aggiudicazione all'ingegner Calice dell'immobile ex Asia di via Torino.
Lo stesso sarà per il Pirp sull'area di sedime dell'Albergo Moderno, pretestuosamente e proditoriamente demolito, da chi era solito lucrare e oggi assiste inane allo sviluppo della città, che per anni è stata prigioniera delle sue mire.
Intanto, stiamo agendo per recuperare quanto deve al Comune, dopo aver sonoramente perso al TAR. 140 mila euro e passa, che non vuole scucire, non vuole pagare.
Il testardo.
Non so dire quando queste ferite saranno rimarginate. So che non avrò pace fino a quando non riuscirò a recuperare quelle due zone di degrado assoluto.
Quello che mai nessuno ha fatto, fosse di destra o di sinistra.
Intanto i miei avvocati hanno pignorato conti correnti dell' ingegnere in tre banche cittadine. Se non basta, faremo altro.
Non la passerà liscia.
Piu'.